
Originariamente Scritto da
Cliff
E' anche il mio campo

. Ebbene, il riscaldamento radiante è forse la più confortevole tipologia di impianto esistente, ma la sua convenienza in termini economici dipende molto dall'utilizzo di cui viene fatta l'abitazione. Ad esempio per una persona/coppia che lavora 5 o 6 giorni a settimana uscendo di casa alle 8 di mattina e rientrando alle 19, probabilmente è la tipologia di impianto
meno economica da mantenere (eccezion fatta per i sistemi a secco a bassa inerzia che però sono poco utilizzati)... Per il resto la normativa impone di mantenere una temperatura del pavimento inferiore ai 24°C (eccetto che nei bagni), che si ottiene generalmente con una temperatura di mandata dalla caldaia compresa tra 35 e 40°C; non spegnere la caldaia praticamente mai, al limite mandare in attenuazione l'impianto durante le ore di inutilizzo abbassando un po' il setpoint ambiente (salvo assenze da casa di più giorni)

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