Pietro
Il bonus facciate era chiaramente da subito una porcata di dimensioni bibliche ma direi che il problema è già stato risolto riducendone la %.
Il resto del lavoro lo farà il nuovo prezziario che non consentirà di coprire il totale delle spese e renderà i bonus più onerosi per i committenti e quindi meno distorsivi.
Comunque questa faccenda dei bonus può essere portata ad esempio in diversi corsi universitari su come non si deve intervenire in economia.
Pietro
Pensare che i cittadini siano esenti da colpe è un meccanismo auto-difensivo che in Italia ci piace molto fare (è colpa del politico, dell'Euro, della speculazione ecc.), ma che in realtà non è nè utile ne onesto. Innanzitutto, la classe politica è lo specchio dell'elettorato che l'ha votata, non agisce per partito preso ma perchè c'è un ben preciso corpo elettorale che avalla - e che ha avallato nel passato - determinate policy.
Nello specifico della politica energetica ci sono stati 2 referendum (1987 e 2011) in cui la popolazione italiana ha votato apertamente contro il nucleare, per cui qui direi che la responsabilità diretta dei cittadini c'è eccome.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Esattamente.
Oltre a questo c'è chiaramente la malafede di alcuni nel proporre un referendum a ridosso di un evento negativo. Possibilmente dipingendolo come catastrofico quando invece non è successo praticamente nulla, come nel caso di Fukushima.
Ma di nuovo chi lo ha proposto non è arrivato da Marte.
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Nel frattempo goditi il bonus psicologo
Speranza apre al bonus psicologo - Tiscali Notizie
3% di 4 miliardi sono comunque più di 100 milioni, mica bruscolini. E sono solo le truffe più palesi su operazioni inesistenti, non quelli che ci fanno la cresta o cose simili.
Vedremo tra qualche settimana se ci saranno dati più affidabili man mano che vanno avanti in controlli.
Su questo sono d'accordo, non ha senso concentrarsi sul superbonus quando tutto il sistema dei bonus aveva problemi enormi e i buchi peggiori sono stati già tappati. Per evitare di avere quei numeri colossali bastava avere un minimo di controlli anche a normativa invariata.
I cittadini in questo caso purtroppo sono solo vittime della loro ignoranza su questo temi ma trovo davvero troppo cinico dire che si meritano l'aumento del costo delle bollette per questo. La colpa è di chi approfitta della loro ignoranza per meri fini di consenso politico o in alternativa di chi gestisce la cosa pubblica o di chi è membro di un partito politico che innocente mente la pensa allo stesso modo del cittadino medio (con una visione miope e senza le competenze che sarebbero necessarie per fare questo lavoro).
Poi c'è da considerare che i cittadini di cui si parla che hanno votato no al nucleare, oltre a non essere abbastanza informati magari (e/o accecati dalla forte propaganda anti-nucleare che di certo non permette di capire gli effetti della rinuncia ad esso), magari sono una maggioranza ma non il 95% del totale. E quindi per una scelta da parte di una maggioranza magari risicata poi ci vanno di mezzo TUTTI, è questo il problema fondamentale ancora prima del resto.
La situazione è sicuramente molto complicata ma, al di là del fatto per cui quasi tutti i politici e i partiti agiscono in uno dei due modi descritti (e quindi scegliere bene chi votare diventa anche parecchio difficile) non posso condividere la vostra conclusione. Certo, poi non si può nemmeno pensare di risolvere tutto con i sussidi ogni volta che serve, probabilmente la verità sta nel mezzo come spesso accade.
La legge non ammette ignoranza, dicono gli avvocati e i giudici.
E io mi sarei pure stancato che le mie tasse debbano invece sopportare "l'ignoranza di tutti".
Quello sul nucleare è un quesito troppo tecnico a cui non sai rispondere (e in effetti ci dovrebbero essere i rappresentanti per questo)? Non vai a votare! Vai a votare per il solito messaggio demagocico del trombone di turno? E allora te ne assumi le responsabilità, costi compresi.
Qui non stiamo parlando di un meteorite che è caduto sulla tua città o un terremoto che ti ha distrutto la casa, quindi un evento per cui nessuno può farci nulla.
'sta scusa andava ben nel 1950 quando l'accesso alle informazioni era problematico e "mezza" Italia era analfabeta.
Sorry, ma nel 2022 anche no.
Son troppo cinico? Pazienza, andrò all'inferno...
Il 95% del totale no. Il 94% dei votanti (55% circa) sì.
In democrazia funziona così per tutti gli argomenti.
In un mondo normale sì: qui non so chi sia rimasto fuori... No dico... Lo Stato è entrato persino in aziende di abbigliamento che fatturano 4 noccioline all'anno negli ultimi 2 anni...
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