Pagina 1920 di 3057 PrimaPrima ... 92014201820187019101918191919201921192219301970202024202920 ... UltimaUltima
Risultati da 19,191 a 19,200 di 30569
  1. #19191
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    In parte ti do ragione. Non credo che il vantaggio dello stare nell'UE stia nei miliardi ricevuti (che possono essere tranquillamente sperperati, lo sappiamo bene in Italia), quanto piuttosto nel poter scambiare liberamente merci, persone e capitali con Paesi vicini e partner a livello economico. Questo per me, più che i fondi in se, è il vero vantaggio dello stare nell'UE. E il motivo per cui non concordo molto con te è proprio l'idea che se non vi fossero entrati sarebbero cresciuti lo stesso.

    Nel mondo globalizzato di oggi avere la libertà di scambiare merci e servizi con i propri principali partner è praticamente fondamentale. Non a caso anche la stessa iper-citata Svizzera è all'interno di Schengen e pertanto gode del principale (a mio avviso) vantaggio dato dall'UE. Quando in Nord America c'è la NAFTA, nel Sud America il Mercosur, quando insomma ogni zona del mondo presenta aree di libero scambio proprie, se tu resti fuori da quella con i tuoi Paesi vicini ti seghi le gambe. Per questo credo che Irlanda, Spagna, ecc. se non fossero entrate nell'UE non sarebbero cresciute un po' meno, sarebbero cresciute molto molto meno (io direi proprio che sarebbero andate a ramengo).

    Però effettivamente (e qua sono d'accordo) stare all'interno dell'UE è una condizione necessaria ma non sufficiente. Occorre anche sfruttare bene il vantaggio dato dall'essere in un'area di libero scambio e fare politiche per attrarre capitali, merci e persone. Insomma: l'appartenenza all'UE da un vantaggio...se lo si sa usare benissimo, se non lo si sa usare finisci molto più facilmente di prima nella melma.

    Motivo? Il fatto che i capitali possano muoversi liberamente: ciò implica che se attui riforme economiche efficaci puoi attirarne molti, se invece applichi politiche clientelari/assistenzialiste gli stessi così rapidamente come sono arrivati se ne vanno. Basta prendere il caso della Grecia x vedere perfettamente come un Paese che ha goduto dei vantaggi dell'UE ma li ha buttati via in politiche economiche sciagurate nel corso del 2009, 2010 e 2011 abbia visto una rapida fuga di capitali, a tal punto che oggi la Grecia non ha praticamente guadagnato nulla dall'entrare nell'UE (ma ribadisco: non per colpa dell'UE, per colpe esclusivamente PROPRIE!).

    Viceversa, un Paese di dimensioni simili quale l'Irlanda, è ormai tranquillamente avviata a raggiungere gli stessi Stati Uniti in termini di Pil pro capite, poichè si tratta di un Paese che ha attuato e sta attuando politiche di libero mercato e che a differenza dell'Italia ha fatto una vera austerità sui conti pubblici (e non su quelli dei contribuenti).
    Intervento a dir poco sommo.

  2. #19192
    Vento fresco L'avatar di paolo zamparutti
    Data Registrazione
    08/10/03
    Località
    manzano
    Età
    52
    Messaggi
    2,543
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    gli effetti del brexit stanno andando verso l'esatto contrario di quanto alcuni analisti si aspettavano:
    Crollo nei sondaggi per Trump e in GB per Johnson che ha appena annunciato il ritiro per la corsa alla guida del governo Brexit
    Boris Johnson si ritira, non sarà lui a guidare il governo Brexit - Londra, Italia
    Usa 2016, Trump paga la Brexit: il tycoon affonda nei sondaggi
    whatever it takes

  3. #19193
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    28
    Messaggi
    6,464
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da paolo zamparutti Visualizza Messaggio
    gli effetti del brexit stanno andando verso l'esatto contrario di quanto alcuni analisti si aspettavano:
    Crollo nei sondaggi per Trump
    ah ma allora qualcosa di positivo ogni tanto succede
    prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....

  4. #19194
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    56
    Messaggi
    18,520
    Menzionato
    156 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da paolo zamparutti Visualizza Messaggio
    e in GB per Johnson che ha appena annunciato il ritiro per la corsa alla guida del governo Brexit
    Quando si dice avere le palle quadrate eh?
    Ecco... BJ era dall'altra parte del mondo quando le hanno distribuite...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  5. #19195
    Vento fresco L'avatar di paolo zamparutti
    Data Registrazione
    08/10/03
    Località
    manzano
    Età
    52
    Messaggi
    2,543
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    comunque è pazzesco, i politici inglesi stanno letteralmente scappando dalla responsabilità di prendere in mano la cosa. siamo a livelli di "veramente avrei un appuntamento magari ci pensa qualcun altro dai, mi faccio da parte2
    whatever it takes

  6. #19196
    Vento forte L'avatar di Fabio68
    Data Registrazione
    15/08/03
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,029
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da paolo zamparutti Visualizza Messaggio
    gli effetti del brexit stanno andando verso l'esatto contrario di quanto alcuni analisti si aspettavano:
    Crollo nei sondaggi per Trump e in GB per Johnson che ha appena annunciato il ritiro per la corsa alla guida del governo Brexit
    Boris Johnson si ritira, non sarà lui a guidare il governo Brexit - Londra, Italia
    Usa 2016, Trump paga la Brexit: il tycoon affonda nei sondaggi
    qualcosa non mi quadra:

    il Corriere della Sera dice che sta calando la Clinton

    Testa a testa fra Hillary e Trump
    Scende in campo Barack Obama



    di Sara Gandolfi
    L’ultimo sondaggio dà la democratica in calo, anche se ancora in vantaggio di due punti. Martedì comizio con il presidente. Sul fronte opposto, il miliardario attacca Jeb Bush e i repubblicani che non lo sostengono: «Vergognosi»

    ma dovesse vincere Sanders?
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  7. #19197
    Vento forte L'avatar di Fabio68
    Data Registrazione
    15/08/03
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,029
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    allora le nostre banche stanno sperando in un "Atlante 2" - la vendetta per ripulire i prestiti diventati inesigibili
    in pratica Atlante 1 si è speso solo per acciuffare per i capelli le 2 banche venete praticamente fallite

    ma la Deutsche Bank continua imperterrita nel flop

    La maggiore fonte di rischi al mondo? Per l’Fmi è una banca tedesca - Corriere.it

    Con un’esposizione ai derivati pari a circa quindici volte il Pil tedesco, Deutsche Bank è l’istituto che risulta la maggiore fonte potenziale al mondo di choc esterni per il sistema finanziario. È quanto sostiene il Fondo Monetario Internazionale nel suo «Financial Sector Assessment Program». La banca tedesca, che mercoledì ha fallito insieme a Santander gli stress test della Federal Reserve, è, secondo il Fmi, «il più rilevante contribuente netto ai rischi sistemici tra le banche di rilevanza sistemica globale, seguita da Hsbc e Credit Suisse». Non solo, secondo l’istituto di Washington, inoltre, il sistema bancario tedesco pone il maggior grado di rischi di contagio esterni in proporzione ai rischi interni (seguono Francia, Regno Unito e Usa).


    [...] «La Germania», si legge ancora nel documento, «ha bisogno di studiare se i suoi piani di risoluzione delle banche sono applicabili, dal punto di vista, ad esempio, della tempestiva valutazione delle attività da trasferire, dell’accesso continuo alle infrastrutture dei mercati finanziari e dalla possibilità delle autorità di assicurare controlli su una banca con tempi di risoluzione di pochi giorni, con l’imposizione, se necessario, di una moratoria». A rendere vulnerabile l’istituto teutonico è la colossale esposizione a derivati, stimata dalla Banca dei Regolamenti Internazionali come superiore a 50 mila miliardi di dollari, una cifra pari a duemila volte la capitalizzazione di mercato dell’istituto. [...]
    sta messa veramente male... speriamo che non succeda nulla altrimenti la melma ci fa affogare
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  8. #19198
    Vento forte L'avatar di pedro
    Data Registrazione
    19/10/09
    Località
    Mezzogoro (FE)
    Età
    47
    Messaggi
    3,704
    Menzionato
    16 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da paolo zamparutti Visualizza Messaggio
    comunque è pazzesco, i politici inglesi stanno letteralmente scappando dalla responsabilità di prendere in mano la cosa. siamo a livelli di "veramente avrei un appuntamento magari ci pensa qualcun altro dai, mi faccio da parte2
    Piuttosto di avere la faccia tosta dei "nostri", fanno più bella figura a scappare.

    Copia.JPG
    WEBCAM MEZZOGORO (FE): http://meteomezzogoro.altervista.org/mezzogoro-1.html
    Rete MyMNW: http://my.meteonetwork.it/station/ero148/index.php

    Bei tempi quando la meteorologia non si era ancora trasformata in metopolitica. Gran bei tempi...........

  9. #19199
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Seefeld 1180 m (Tirol)/Ferrara (FE)
    Età
    33
    Messaggi
    37,155
    Menzionato
    42 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sarebbe la disfatta degli USA e dell'Occidente intero (al quale avere gli Stati Uniti come nonostante tutto ancora leader del mondo fa assai comodo, voglio vedere gli anti-americani cosa penseranno quel giorno in cui la Cina diventerà il primo Paese sotto ogni aspetto...). Dio ce ne scampi e liberi.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  10. #19200
    Vento forte L'avatar di Fabio68
    Data Registrazione
    15/08/03
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,029
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Sarebbe la disfatta degli USA e dell'Occidente intero (al quale avere gli Stati Uniti come nonostante tutto ancora leader del mondo fa assai comodo, voglio vedere gli anti-americani cosa penseranno quel giorno in cui la Cina diventerà il primo Paese sotto ogni aspetto...). Dio ce ne scampi e liberi.
    Fede, non entro nel merito di tutti e 3
    anche perchè la Cina è divenuta potenza economica mondiale grazie anche al fatto che furono proprio gli americani a farli entrare nel WTO
    quindi Sanders ha "poche colpe"

    se debbo parlare per simpatia: allora scelgo Trump
    ma chiudo il discorso
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •