La pena che darei a tutti i carcerati, indipendentemente dai crimini (compreso Breivik): in carcere o in strutture lavorative blindate a produrre ricchezza per 8-10 ore al giorno, in modo da non rappresentare un peso economico per la società. Ci son tanti lavori che potrebbero affidargli... nel suo caso particolarmente pesanti e fastidiosi.
L'importante è che producano ricchezza. Magari che producano roba che possa essere venduta a costi inferiori ai meno fortunati - vestiti, scarpe, o magari che puliscano le metropolitane dai graffiti, puliscano i greti dei fiumi, i fossi... raccolgano spazzatura dalle discariche abusive... ci siamo capiti no? E' ora che sta gente sappia che la prigione non è una vacanza, che i crimini efferati meritino punizioni prolungate e che la loro prigionia non rappresenti in alcun modo un peso per i contribuenti.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
sicuramente, come succede sempre in Itaglia, non sconterà mai la pena che gli si spetta...anzi arriveranno appunto gli sconti.
cmq lo metterei chiuso in una camera a chiave coi genitori e con gli amici/amiche stretti/strette della ragazza.
mi fermo qua per evitare moralismi.\as\
In fonderia o in miniera per 10 ore al giorno, fidati che gli passa la voglia di fare delle cazzate.
Io gli farei provare le brezza di una bomba sul c...
Non ho pietà per queste bestie, devono provare un dolore fisico simile a quello che ha provocato, magari al cubo.
Ciao!
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Alex - l'unico meteofilo che aveva una stazione hippie
Brezza di ponente, Alex molto caliente
Vento, vento e ancora...vento!
Dati on-line Rivoli: http://rivolimeteo.altervista.org/Cu...antage_Pro.htm
Appartente al movimento dei "föhnati" e alla banda del buco.
ho come il presentimento che se la gente lo vede in qualche macchina dei carabinieri lo linciano ..
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
1°Essere sicuri che sia lui
2°Capire chi può avergli fornito "assistenza"
3°Benissimo quanto proposto da Fenrir..trovo che linciaggio e quant'altro non servono a questa società già abbastanza provata dal punto di vista sociale
Vista l'età, non credo che questo individuo arrivi a godere di qualche "sconto" sulla pena per buona condotta.
A volte il nostro sistema penale è troppo garantista verso i condannati in via definitiva piuttosto che verso le vittime.
Ciao
"Cacche di piccione" ©
il miglior combustibile è l'acqua...bisogna solo saperla accendere
The Next One Hundred Years - Jonathan Weiner
Disapprovo la domanda "che pena gli dareste" perchè presuppone una classifica della gravità, a parità di crimine.
è piu grave mettere una bomba davanti ad una scuola oppure sparare in mezzo alla gente? Non si può rispondere ad una domanda del genere.
C'è il Codice Penale che sicuramente consentirà di associare ai reati compiuti la pena adeguata.
L'importante è che la pena sia quella stabilita e non si arrivi a sconti o altri cavilli vari.
Poichè è configurabile il reato di strage, la pena detentiva è l'ergastolo. Basta quello.
Posto che per come sono le carceri oggi non si tratta esattamente di una vacanza, sono d'accordo sul fare in modo che i detenuti producano reddito. Questo potrebbe andare in parte a risarcire la comunità ed in parte anche a migliorare le condizioni di vita nelle carceri (perchè comunque il carcere, in generale, deve essere rieducativo oltre che rappresentare una punizione)
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Ho cominciato a pormi problemi sulle stragi nel 69, quando saltò in aria a Milano la Banca dell'Agricoltura, come sapete.
Ci sono stati purtroppo molti altri episodi come quello, e naturalmente ci si poneva anche il problema di chi fosse stato, quanto grande fosse l'organizzazione, spesso sembrava che il pazzo di turno che passava sotto le telecamere fosse lui e solo lui l'organizzatore ed il colpevole dunque, di quell'orrore.
Talvolta però si vedevano interviste a specialisti del ramo, artificieri e tecnici della Scientifica, spiegavano che un conto è brillare una carica come che sia, un conto è farla brillare in quel momento, in quella posizione, colla pioggia, eludendo la sorveglianza ed i possibili testimoni, avendo una "Finestra di tempo" limitatissima per premere il bottone...
Tanto per fare un esempio, l'attentato di Capaci che uccise Falcone la moglie e gli uomini della scorta, ebbe alle spalle un'intera organizzazione mafiosa, con un controllo completo del territorio.
E' per questo che vorrei veramente sapere chi ha alle spalle questo qui, accusato della strage di Melissa e del terribile ferimento delle sue compagne.
Quel che riferiscono abbia detto mentre confessava son cose da Scemo del Villaggio, non da uno che prepara ed esegue un attentato così andato a "buon" fine.
Non è per andare sempre a cavillare ed a figurarsi complotti, "Spectre" ed altre amenità, ma proprio per aver spesso sentito cose che a distanza di anni si son rivelate una verità di copertura, una sorta di boccone per la Pubblica Opinione, che non mi fido che sia stato lui o solo lui.
Sopratutto, che l'abbia fatto, e progettato prima, da solo.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
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