Favorevole
Contrario
C'è poco da stare a essere favorevoli o contrari e a fare discorsi vari... la sterilizzazione è una necessità a meno che non si abbia modo di gestire e controllare la riproduzione dell'animale domestico (vedi chi gestisce - ne conosco - allevamenti di gatti di razza).
Se siete contrari per motivi "romantici" forse non avete mai avuto in casa un gatto/a in calore ... non solo è ingestibile (piscia dappertutto, fa rumori continui, piange...), ma SOFFRE. E se lo si fa copulare poi c'è il problema dei cuccioli... a chi darli? Che farne? Non è così facile "piazzarli"... e una gatta può rimanere incinta DUE volte l'anno (con anche 4 cuccioli a botta!)... 8 gattini da piazzare in un anno... buona fortuna!! ... i gattini poi dopo pochi mesi sono fertili, e a loro volta trombano che è una meraviglia anche fra fratello e sorella (non conoscono tabù dell'incesto, statene certi... )... insomma si moltiplicano con progressione GEOMETRICA...
Sapete che succede nei paesi (anche qui ho visto varie cose, e molti di voi anche si saranno resi conto) dove non sterilizzano i gatti? Succede che figliano senza controllo, e la cosa è squallida e incivile : i gattini muoiono con altissima frequenza, si ammalano o vengono brutalmente soppressi da gente a cui danno fastidio (e a volte è una sorta di dolorosa necessità... un paese invaso da cani e gatti randagi oltremisura diventa invivibile... ).
Nelle colonie feline, che io sappia, si può chiedere la sterilizzazione gratis da parte di veterinari della ASL preposta.
E se li avete a casa DOVRESTE farli sterilizzare, ripeto : a meno di non saper gestire la cosa ("ok, li faccio trombare tanto poi ho 4 persone che mi hanno chiesto - o mi pagano - i cuccioli...").
E' brutto, è negare la sessualità a un essere vivente... ma NON C'E' altra soluzione.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
E' una necessità indotta dall'uomo. L'uomo ha allevato da millenni cani e gatti per il proprio piacere, per la propria compagnia, e ovviamente in condizioni di cattività, curati e nutriti, gli animali proliferano. A me pare più squallido il fatto che per ovviare alla nostra esigenza e egoismo di circondarci di pupazzetti viventi, poi gli dobbiamo strappare i genitali per tenerne il numero sotto controllo: è ovviamente necessario, ma è una conseguenza delle nostre abitudini.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Si infatti la scelta non è facile,piuttosto che sterilizzarli,preferisco non averli.
Il discorso di C.R. ,non fa una piega,è molto pragmatico,ma a me rimarrebbe il dubbio che,se facessi sterilizzare un mio animale di compagnia, avrei agito per rendere,a me,la vita più facile.
Tornando agli umani,dico a chi sostiene che cani e gatti "soffrono" quando vanno in calore,potremmo sostenere che anche noi soffriamo,quando siamo innamorati,e magari non corrisposti , non possiamo copulare con l'oggetto dei nostri desideri,ma non penso che qualcuno per tale motivo rinuncerebbe all'amore ed ad innamomarsi fosse pure per la persona sbagliata.
Il rimedio più sbrigativo.è dunque la sterilizzazione,anche perchè il tenere animali in casa non è un fatto contemplato dalla natura:in natura i cuccioli avrebbero una mortalità tale da azzerare il problema della proliferazione incontroillata che invece è ingestibile per i nonstri amici a quattro zampe che abbiamo con noi.
Neli'esempio,del mio gatto Ugo,lasciato allo stato libero ed indipendente,il problema cuccioli non si è posto(di due cucciolate,otto gattini in tutto, di cui quel gatto è stato il maschio fecondatore,solo uno è riuscito a diventare adulto,andandosene per i fatti suoi al tempo opportuno:confinante con il giardino dello studio c'e un bosco e dopo quello altre case,per cui i gatti adulti,vanno a cercarsi qualche altro umano che li adotti,come fece a suo tempo il gatto Ugo con me.
La conclusione è stata apparentemente brutale(il mio gatto è morto in combattimento con un altro maschio,e con lui poco dopo i suoi cuccioli) ma perfettamente naturale,in natura i maschi vivono finchè non soccombono nella lotta con altri maschi.E' la dura legge della selezione naturale.
Si, abbiamo un po' piegato questi animali ai nostri interessi e, non soddisfatti, li facciamo anche castrare.... ma oh, la realtà è questa : vuoi un gatto o un cane in casa? Non hai un allevamento? Non sai a chi dare i cuccioli? Beh, allora DEVI sterilizzarli, non c'è scelta.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Ennio però tu vivi in un posto dove possono girare, incontrare simili di ***** opposto ok.
Ma un gatto in calore in casa soffre, dice bene Claudio
Domenico Ferrara
https://www.youtube.com/user/MTN1990
E' proprio per la sostanziale inutilità di questo discorso che lo spregiavo come "romantico" (non nel senso oh amore mio come ti voglio bene, ma nel senso di disquisizione inutile)... volete gli animali domestici? Allora ne dovete controllare la riproduzione (impedendola nella maggior parte dei casi)... altrimenti bisogna ridonare gatti e cani alla natura selvaggia da dove vennero secoli e secoli fa (e dove ancora, in alcune forme come coyotes, lupi, linci e gatti selvatici, vivono ancora... ).
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Cenerentola ora ha 75 anni, e si trova agli sgoccioli di una vita passata felicemente assieme a suo marito, il Principe Azzurro, che è morto da pochi anni.
Passa le sue giornate nel terrazzo di casa sua, seduta in una sedia a dondolo, osservando il mondo con il suo gattone Bob sulle ginocchia, felice.
Una bella sera, da dentro a una nuvola scende all'improvviso la Fata Madrina.
Cenerentola le domanda: - Cara Fata Madrina!! Dopo tanti anni ti rivedo!! Cosa ci fai qui? E la Fata risponde:
-"Cenerentola, dall'ultima volta che ti ho vista hai vissuto una vita esemplare.
C'è qualcosa che io potrei fare per te? Qualche desiderio che ti potrei concedere?"
Cenerentola è confusa, allegra e arrossendo dall'emozione, dopo aver pensato per un pò mormora:
-"Mi piacerebbe essere immensamente ricca."
In un istante la sua vecchia sedia a dondolo diventa d'oro massiccio. Cenerentola è impressionata. Il suo fedele gatto Bob si spaventa e si allontana dalla sedia. Cenerentola grida:
-"Grazie Madrina!"
La Fata allora dice:
-"Non è niente, te lo meriti! Cosa ti piacerebbe come secondo desiderio?"
Cenerentola china il capo, osserva le impronte che il tempo ha lasciato nel suo corpo, e dice:
-"Mi piacerebbe essere giovane e bella di nuovo."
Quasi contemporaneamente, lei si ritrova la sua bellezza giovanile. Cenerentola comincia allora a sentire cose che ormai non ricordava quasi più: passione, ardore, ecc. Allora la Fata le dice:
-"Ti resta un ultimo desiderio. Che cosa vuoi?"
Cenerentola osserva il suo povero micione spaventato e dice:
-"Vorrei che tu trasformassi il mio fedele Bob in un bellissimo giovanotto."
magicamente, Bob si trasforma in un magnifico uomo, così bello che le rondini non possono evitare di fermare il loro volo per fermarsi ad ammirarlo.
La Fata Madrina dice:
-"Auguri, Cenerentola. Goditi la tua nuova vita."
E parte veloce come una scintilla. Durante qualche magico istante, Cenerentola e Bob si guardano con tenerezza. Poi Bob le si avvicina, la prende tra le sue possenti braccia e le mormora teneramente nell'orecchio:
-"Scommetto che sei pentita di avermi castrato, stronza !!"
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
Domenico Ferrara
https://www.youtube.com/user/MTN1990
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