Ci sono Fenrir e Freney che qui potrebbero parlare lungamente.
Spesso si dice che in Italia è tutto brutto, il lavoro latita (e non si può dire il contrario ahimè, le occasioni sono poche), in molti fuggono altrove, un paese di gente cafona e ignorante, di scarse vedute ecc. ecc.
Però, c'è anche il punto che gli italiani più indigenti sono il 5% della popolazione, e hanno comunque un reddito superiore al 65% della popolazione mondiale (che vive pure in catapecchie), vedo molti giovani che si danno da fare e aprono magari un'attività in proprio (quante volte si è detto: bisogna tornare ai lavori manuali, ebbene mi sembra che qualcuno lo fa adesso).
Insomma, non viviamo in Australia o in Svezia (ne siamo ben distanti), ma non mi pare neppure nel Ghana