Leggevo una bella analisi qualche giorno fa sull'Ucraina.
Per stringere all'osso, quest'analisi vedeva sostanzialmente due Ucraine, separate dal Dnepr con Kiev che fa da ponte. Una occidentale, spiccatamente mitteleuropea e, se vogliamo, più "nazionalista" e anti-Russa, ed una orientale, più filo-russa (anche per lingua) e parzialmente nostalgica dell'URSS. Questo è proprio a grandissime linee, perchè anche nel Donbass e nelle due repubbliche filo-russe ci sono tantissimi ucraini di lingua russa che sono fedelissimi all'Ucraina e mai andrebbero con la Russia.
Concordo sul fatto che l'Ucraina non potrà essere occupata in maniera stabile. Anche perchè l'esercito ucraino potrà anche crollare in due giorni, ma poi inizierebbe una lunga guerriglia, arriverebbero i foreign fighters, i mercenari, gli alleati senza insegne, e inizierebbe una lunga fase di conflitto...
Lou soulei nais per tuchi
E come dovevano fare a proteggere le città sotto attacco da parte dell'esercito libico, escludendo interventi di terra, se non con interventi aerei e missilistici?
to take all necessary measures, notwithstanding paragraph 9 of resolution 1970 (2011), to protect civilians and civilian populated areas under threat of attack in the Libyan Arab Jamahiriya, including Benghazi, while excluding a foreign occupation force of any form on any part of Libyan territory
Con questo ho finito di rispondere ai messaggi che parlano di altro, solo Ucraina.
Paracadutisti russi in azione, "staneremo i nazisti di Odessa".
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Ni, nel senso che comunque anche ad est la spinta verso uno stato diverso dalla Russia c’era.
Ho visto una mappa su Reddit Ukraine con le percentuali di voti favorevoli all’indipendenza al referendum del 1992, e se anche ad est le percentuali erano le più basse su restava sempre sopra l’85% di favorevoli a staccarsi da Mosca.
Unica eccezione la Crimea, solo il 54% votò a favore.
Situazione non confrontabile, secondo me. All'epoca erano le prime in assoluto, in parte un esperimento; erano lucidi, ma probabilmente non immaginavano nel reale la portata della cosa. E sapevano comunque di essere gli unici a possederle, e che gli obiettivi erano stralontani, dall'altra parte del mondo, quindi eventuali ricadute di polveri o cose simili portate dal vento erano improbabili.
Oggi sappiamo che tutte le potenze mediograndi e non solo hanno armi nucleari, abbiamo visto gli effetti istantanei e su lungo periodo, abbiamo esperienza delle conseguenze del nucleare anche in caso di incidente non bellico; insomma, oggi è sicuramente da pazzi pensare di usarle. Nel '45 poteva essere al massimo da sprovveduti che giocano con qualcosa che ancora non conoscono. Non li giustifico, si badi, semplicemente sottolineo che le condizioni al contorno sono diverse. Loro pensavano di poter chiudere la guerra in un colpo - e più o meno è stato così - noi sappiamo che i instaurerebbe una reazione a catena, nemmeno troppo lunga...
(ANSA) - KIEV, 24 FEB - Tutti coloro che sono pronti e sanno come utilizzare le armi possono unirsi alle Forze di difesa territoriale delle Forze armate ucraine nella loro regione: lo ha scritto oggi su Facebook il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, sottolineando che il Paese "sta passando alla modalità di difesa completa".
Gloria all'Ucraina
Lou soulei nais per tuchi
Probabilmente, per come si sta mettendo la situazione, la zona piu' complicata da prendere e' quella a ovest... In cui sono presenti molti punti strategici militare (centri aerei e di mezzi corazzati pesanti) ma che sono anche molto vicini al confine con Polonia e Romania:
17.bild.jpg
Io non escluderei sconfinamenti, anche aerei, in queste zone nei prossimi giorni per colpire questi obiettivi... Spero che chi di dovere, soprattutto le regioni confinanti, non cedano alle provocazioni.
Secondo me non e' il momento di reagire in maniera indiscriminata (parlo a livello di membri dell'UE e della NATO): giusto organizzare una riunione di emergenza perche' la situazione e' gravissima e per organizzare una risposta militare, ma data l'entita' delle forze in campo e visto che non sappiamo che cosa ha in mente Putin (dopo aver ascoltato il suo discorso integrale di qualche sera fa' e l'intervista diffusa ieri sera ad Atlantide su LA7 risalente a qualche anno fa' mi sono fatto l'idea che abbia un piano molto ben organizzato in testa e gia' da diverso tempo) io cercherei un aiuto anche al di fuori della UE e degli USA per vedere chi puo' sostenere un'eventuale azione oppure chi ci accoltellerebbe alle spalle...
Sicuramente, una volta presa Kiev, insediera' un governo di sua fiducia... Questo e' poco ma sicuro![]()
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
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“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
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