
Originariamente Scritto da
Gio83Gavi
Oggi sul quotidiano Repubblica è stata pubblicata un'intervista all'ammiraglio Dragone, che spiega cosa effettivamente è successo e sta succedendo nel Mediterraneo... A conferma dell'articolo che avevi postato tu.
Oltre alla fase di spionaggio citata, legata alla "tripla" presenza nel Mediterraneo della portaerei Truman e delle due navi russe (un cacciatorpediniere e un lanciamissili), dice che la marina italiana ha dovuto giocoforza tenerle d'occhio tramite due fregate italiane Fremm e un sottomarino, in quanto la nave russa lanciamissili infatti era armata con i missili Kalibr a lungo raggio che possono fare molto male se vengono usati (come in Ucraina).
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Ora le navi russe si sono spostate più a sud nel canale d'Otranto, ma ha detto che si aspetta un'intensificazione importante della presenza di navi russe nel Mediterraneo nei prossimi mesi, in quanto Putin ha già annunciato da tempo che il mare nostrum è al centro delle sue mire... Sia per la presenza di giacimenti che per la vicinanza a zone di suo interesse o rinnovato interesse (come l'Africa, la Libia e l'Egitto).
C'è in progetto di costruire altre due fregate e 4 sottomarini, che saranno a disposizione della marina italiana a breve.
E' un'intervista che, sulla base di quanto abbiamo visto in questi mesi, non arriva come un fulmine a ciel sereno: io credo poi che certe cose andrebbero anche messe maggiormente a conoscenza della popolazione... Capisco il rischio di diffondere paura o incazzature tra i cittadini, ma è importante che si sappia che i militari stanno facendo il loro dovere per proteggere i confini del nostro paese.

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