Il problema è che uno dei due è un salutista che sta molto attento all'attività sportiva, alla prevenzione e all'alimentazione. Indovinate quale?
Ormai cerco di non pensarci ma la crisi ucraina ha preso davvero una brutta piega, forse più brutta della guerra stessa.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Continuo a pensare che la tesi secondo cui la Russia ambirebbe ad espandersi ulteriormente verso occidente sia una sciocchezza.Questi anni di guerra le hanno dimostrato che una nazione sulla carta molto piu debole di lei,con il contributo di un aiuto militare riesce a tenerle testa,costandole enormi sacrifici in termini di vite umane ed economici.Un riarmo europeo e' anche condivisibile,nell'ottica di una maggiore integrazione europea,ma soprattutto sarei favorevole ad un ombrello nucleare europeo gestito da chi le bombe le ha,francia e inghilterra,se veramente gli usa vogliono defilarsi.
D'altronde solo il MAD ha garantito nelle nostre lande questi decenni di pace.
A mio avviso sarebbe opportuno fare un referendum in Ucraina dopo l'accordo (con osservatori internazionali, non con i russi tra le pa**e), anche se non so se converrebbe, rischierebbe di ufficializzare spaccature della società ucraina, specie lato orientale
Donald Tusk: The paradox of the moment was aptly articulated a few days ago by Donald Tusk, the Polish President: the absurdity lies in the fact that 500 million Europeans are asking 300 million Americans to defend them against 180 million Russians.
Hence, the foremost objective of today’s meeting at the White House: to emerge from the tragedy in Ukraine, Europe must awaken and begin to grasp the weight of its own numbers.
Aggiungo una mia osservazione:
Si sta parlando molto del fatto che dietro l’incontro ci sia il riavvicinamento di due potenze mondiali e degli inevitabili interessi economici che ne risultano.Spesso è utile usare dei metri di comparazione che rendano immediatamente chiaro di cosa si stia parlando in termini oggettivi.Durante le stagionali crisi del debito europee abbiamo imparato a conoscere i cosiddetti PIGS il cui acronimo è tutto un programma e che rappresenta(va?)no l’anello debole del costrutto europeo, cioè Portogallo, Italia, Grecia, Spagna.Ebbene i Pigs hanno poco meno della popolazione russa (una decina di milioni di abitanti) e più del doppio del PIL.
Consideriamo anche che gli Usa hanno ZERO necessità di gas e petrolio russi e sono concorrenti per l’acquisizione delle risorse naturali strategiche dell’immediato futuro.In prospettiva la Cina segue gli Usa riguardo l’indipendenza energetica e comanda per le altre risorse.
Nello scacchiere mondiale quale è il reale, concreto peso di Putin e della Russia?
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Come hai scritto tu bisogna capire se ci è o ci fa'... Perché, se è vero che dopo l'incontro tra Trump e Putin quest'ultimo sarebbe disposto a rinunciare al Donbass e agli altri Oblast in cambio del riconoscimento della Crimea come russa e della non annessione dell'Ucraina alla Nato allora vuol dire che siamo di fronte a un totale stravolgimento della situazione.
Vorrebbe anche dire che:
- La situazione socio/economica russa è ben peggiore rispetto a quanto ci viene raccontato;
- Qualcuno tiene per le p....e Putin per fare in modo che finisca la guerra il prima possibile;
Inviato dal mio moto g35 5G utilizzando Tapatalk
Putin sarebbe disposto a rinunciare al Donbass e agli altri Oblast in cambio del riconoscimento della Crimea come russa e della non annessione dell'Ucraina alla Nato
Dove lo hai letto?
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Segnalibri