Bellissimo, hai cercato di darmi torto dandomi ragione.
Io sostengo, ribadisco e sottolineo, che i religiosi che ricoprono cariche importanti fanno solo danni. Ed è proprio così proprio negli USA dove sono stati reintrodotti divieti quali l’aborto in 14 stati divieto TOTALE e in alcuni è reato anche passare in macchina per lo stato col fine di raggiungerne un altro per abortire, se non è follia fondamentalista questa nel 2025 dimmi tu cosa lo è… lo è forse introdurre i 10 comandamenti a scuola?
e negli ultimi anni negli USA questo è un problema serio, specialmente a trazione repubblicana.
Vogliamo parlare dei danni fatta dalla DC o da CL in Italia?
dai su, piantiamola di difendere l’indifendibile.
tra l’altro dire che l’elettorato è il problema è dire esattamente quanto sto dicendo io. È l’elettorato che porta il fanatico al potere. Quindi il problema è ancora più grave.
In Italia l’attuale governo ci ha fatto campagna elettorale sui temi religiosi….
Si vis pacem, para bellum.
Non sono un grande estimatore della DC ma direi che fosse stata lasciata agire l'"alternativa" (il PCI, partito di ideologia marxista-leninista e di stretta fedeltà sovietica per buona parte della sua storia) avrebbe fatto danni anche peggiori e forse oggi saremmo ancora più simili all'Ungheria o alla Serbia di quanto già non siamo...
Mi è venuto spontaneo dire "infelici", probabilmente perchè tra i MAGA Kirk era tra il meno peggio in circolazione e in una scala dei confronti le sue frasi sono "infelici" più che pericolose (prendi un Nick Fuentes o lo stesso Trump).
Sì concordo, quando ho usato social mi riferivo in senso generico a tutto ciò che si trova lì sopra non all'algoritmo nello specifico o ad altro.
Lungi da me fare le difese di Kirk, ma parlare nel suo caso di seminatore d'odio direi sia esagerato. Aveva le sue idee ma cercava comunque il confronto (anche se con modalità discutibili), e anche nelle sue frasi ad effetto era molto più moderato che un Trump o un MAGA medio. Non credo abbia mai augurato la morte a nessuno (se mi citi la frase sui gay da lapidare, essa è stata decontestualizzata: Fact Check: Charlie Kirk didn'''t say gay people should be stoned to death).
Non vorrei ci si faccia un'idea del personaggio alla pari di Trump o di altri esponenti MAGA.
Questo solo per dirti che se fosse seminatore d'odio sul serio non biasimerei se non provassi particolare empatia, però francamente, anche da persona con idee lontane dalle sue, a me sembra esagerato etichettarlo in quel modo. I seminatori d'odio sono altri, personalmente, e stanno come dici su ambo i versanti a scanso di equivoci perchè solo l'avere idee buone non ti rende automaticamente un seminatore di pace e amore, conta anche il modo in cui promulghi quelle idee e i mezzi che usi.
Il problema è che la misura con la quale le parole sono armi è soggettiva, varia con la sensibilità individuale. Capisci come sia un terreno scivoloso, si rischia di non poter parlare affatto ed esprimersi. Ecco perchè la legge deve reprimere solo quelle forme di discorso che sono inequivocabilmente intolleranti (per rientrare col tema del tuo paradosso).Ecco... Hai già scritto tu la mia risposta così faccio meno fatica.
La realtà è che le parole sono come armi; ci sono 2 differenze:
1. non feriscono fisicamente subito
2. ci mettono molto più tempo a manifestare i loro effetti.
Hai presente il paradosso di Popper sulla tolleranza?
Ultima modifica di burian br; 17/09/2025 alle 18:08
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Trattandosi di un mercato oligopolistico in cui lo stato mantiene molta influenza, il prezzo non ne risentirà molto. I prezzi negativi erano dovuti al fatto che negli USA c'è una moltitudine di produttori e il calo di consumi è stato drastico e in poco tempo, oltre alla caratteristica tipica dello shale per cui i pozzi hanno una vita breve e una volta bloccata la produzione diventa difficile riprenderla, quindi le variazioni di produzione sono lente e dipendenti dal numero di nuovi pozzi scavati (e può convenire anche produrre in perdita per mantenere la produzione futura).
I russi invece potranno ridurre più facilmente la produzione (difficile dire di quanto) per compensare l'eccesso e deciderà lo stato russo chi dovrà rinunciare ad una parte di produzione. Non sarà indolore, oltre ai mancati ricavi ci sono anche altri costi associati e dovranno dare attenzione a non danneggiare il potenziale futuro, ma niente di drammatico se i volumi non diventano davvero imponenti.
L'aspetto interessante della notizia è che gli attacchi ucraini stanno producendo un contraccolpo da entrambi i lati della filiera produttiva, finora avevamo visto solo lato consumo e si supponeva anche esportazione, ma non era evidente che ci fosse una perdita di ricavi permanente. Se hai spazio per immagazzinare scorte le esportazioni che mancano oggi si possono recuperare domani, mercato globale è abbastanza grande da accomodare lo spostamento nel tempo di qualche carico russo. Se devono ridurre la produzione di greggio invece è una perdita secca quindi si comincia a passare su un altro livello.
È solo un inizio, ma meglio di niente.
No, non lo è. E se anche le sue uscite da nazirazzimisogino erano "solo" in un "discorso" su 10 o su 100 non cambia nulla.
Una volta che certe porcate le sdogani sono sdoganate per sempre.
E si fa molta più fatica a ricacciarle nel recinto che a farle uscire, ahimé.
Augurato non lo so, ma una frase molto simile a "è un estremista e bisognerebbe ammazzarlo" riferita all'ex-presidente circola abbastanza. Spero sia una bufala perchè altrimenti siamo avantoltre...
Come ti ho detto è evidente che abbiamo una definizione diversa.
Magari non era un caso psichiatrico come altri, ma la questione medica non mi interessa particolarmente...
Ti garantisco di no.
O magari sì, ma va interpretato in modo peggiore rispetto a quanto fai tu. Perchè, estremizzo volutamente, se uno da un palco incita ad ammazzare X, Y e Z magari io e te lo giudichiamo un demente da internare, ma ti posso garantire che qualcuno che lo prende sul serio lo troverai sempre.
Mi pare che quanto mostrano gli USA (+ svariati episodi nel nostro piccolo) dimostrano l'esatto contrario. Poi magari è solo una questione di percezione e i numeri dicono altro.
Ma mica è questione di legge... In America il first amendment è sacro (e infatti non dico tu possa insultare chiunque, ma quasi, mentre da noi rischi la querela per la qualunque).
La legge può intervenire solo in casi estremi.
Starebbe a chi ascolta alzare la voce per far sì che a certa gente non venga manco più in mente di dire certe robe. Ma chi dovrebbe opporsi a questo stato di cose ha la pancia troppo piena per star a fare così tanta fatica...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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tutto pur di non dire che i religiosi al potere sono pericolosi e anacronistici.
è meraviglioso questo TD, c'è gente che dice che Kirk, altro fanatico religioso, non fosse razzista e chi nega che uno dei problemi grossi attuali negli USA sia l'estremismo religioso che porta al declino morale del paese noto per la libertà, con divieto di aborto e amenità simili in diversi stati, tutti repubblicani e tutti guidati da fanatici (o quasi) religiosi. senza dimenticarsi il presidente stesso, altro pazzo religioso (ma concordo che sia solo uno dei suoi problemi). pur di non dire: beh, effettivamente, dati alla mano, è un problema, si arriva a parlare di PCI
e poi vengo tacciato io di fascismo quando dico che, dipendesse da me, i religiosi non potrebbero ricoprire ruoli di potere. in stati costituzionalmente laici come l'Italiache si vedono reintrodurre feste nazionali come san Francesco quando gli altri stati (come la Francia) tolgono queste festività per combattere i problemi economici. ah no, scusate, l'Italia economicamente sta una crema. e abbiamo ruoli di potere ricoperti da persone (religiose) che cercano di fare queste porcherie:
E vero che il governo vuole modificare la legge 194 sull’aborto? | Pagella Politica
eh ma il fascista è quello che dice che i religiosi son pericolosi. effettivamente in giro per il mondo, giusto per non stare entro i nostri banali confini, non ci sono fanatici religiosi che scatenano guerre, fanno genocidi e stermini in nome di chissà quale dio, legge religiosa... anche nel recente passato, lasciando stare il caso palese israeliano che usa la scusa della terra promessa per sterminare, non ci sono esempi effettivamente, tipo la Nigeria... o gli Armeni... robe che in termini numerici fanno impallidire quanto è in atto in Palestina ma di cui nessuno parla...
e con questo, giusto per mettere a tacere qualsiasi boiata detta a riguardo, chiudo:
Negli Stati Uniti la religione influenza ancora la politica - Il Post
buona lettura.
Si vis pacem, para bellum.
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