Pagina 1 di 4 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 34
  1. #1
    Bava di vento L'avatar di Senmut
    Data Registrazione
    12/10/14
    Località
    Cesano Maderno (MB)
    Messaggi
    117
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Eternit, Cassazione: annullata condanna. Cancellati tutti i risarcimenti

    Accolta totalmente la tesi del pg: la Suprema Corte dichiara la prescrizione e annulla la condanna a 18 anni di carcere a carico del magnate Stephan Schmidheiny per disastro ambientale. Il pm Guariniello: "Adesso apriamo il capitolo degli omicidi". I famigliari delle vittime in Aula alla lettura del verdetto: "Vergogna, ingiustizia è fatta"

    La corte di Cassazioneaccoglie la richiesta del procuratore generale nel processo Eternit: dichiara la prescrizione – che era maturata al termine del primo grado nel 2012 – e cancella la condanna al magnate svizzero Stephan Schmidheiny, unico imputato. In questo modo sfuma anche la possibilità per i familiari delle vittime e per le comunità locali di ottenere i risarcimenti. Il sostituto procuratore della Suprema Corte Francesco Iacoviello aveva appunto chiesto di dichiarare prescritto il reato di disastro ambientale doloso di conseguenza, di annullare la condanna a 18 anni di carcere per Schmidheiny. Iacoviello però, nel corso della requisitoria, aveva sottolineato: “Per me l’imputato è responsabile di tutte le condotte che gli sono state ascritte”, aggiungendo che il problema è “che il giudice tra diritto e giustizia deve sempre scegliere il diritto”. I fatti sui quali era chiamata a discutere la Cassazione riguardavano avvenimenti del giugno 1976. Pesa sulla decisione anche la mancata riforma della giustizia promessa da Renzi che langue ancora in Parlamento.

    Il pm Raffaele Guariniello, che in primo grado e in appello aveva ottenuto la condanna di Schmidheiny, una volta appreso il verdetto, ha dichiarato di volere aspettare “di leggere la sentenza”. Poi ha aggiunto: “Non bisogna demordere. Non è una assoluzione. Il reato c’è. E adesso possiamo aprire il capitolo degli omicidi”, riferendosi agli oltre duemila i morti per il tumore provocato dall’inalazione di polveri d’amianto. E, secondo quanto riferisce l’Ansa, fonti vicine alla Procura Generale della Cassazione avrebbero commentato: “Purtroppo c’è chi li ha illusi”.
    La decisione, spiega il legale di parte civile Sergio Bonetto – difensore di circa 400 parti lese – travolge anche il diritto a tutti i risarcimenti, mentre le provvisionali disposte dalla Corte d’Appello di Torino sfioravano i 90 milioni di euro. Bonetto specifica come la tesi del pg “viene accolta totalmente” perché si definisce la prescrizione, che per il reato di disastro ambientale è di 12 anni, in un arco temporale che va dal 1986(anno del fallimento della Eternit) al 1998. Il primo grado di giudizio, infatti, è stato celebrato nel 2012, con sentenza di condanna per Schmidheiny e per il barone belga 92enne Louis De Cartier De Marchienne, morto poche settimane prima del 3 giugno 2013, quando, invece, è stata emessa la sentenza in appello. Proprio nel secondo grado di giudizio la condanna di Schmidheiny era stata portata da 16 a 18 anni.
    La Corte ha inoltre condannato Inps e Inail – che avevano fatto ricorso per non essere state ammesse come parte civile dalla Corte di appello di Torino – a pagare le spese legali, la cui cifra non è ancora nota, anche un parente di una delle vittime dell’amianto che era stato escluso dal diritto degli indennizzi. “Per l’Inail – ha detto l’avvocato generale dell’Inail Giuseppe Vella commentando il verdetto insieme all’avvocato Teresa Ottolini che ha difeso l’Inailin Cassazione – i costi per le sole prestazioni ai lavoratori colpiti dalle patologie provocate dall’amianto sono costate 280 milioni di euro che non si recupereranno più perché il verdetto della Cassazione ha demolito in radice questo processo”.
    Per il difensore del magnate svizzero, l’avvocato Franco Coppi – legale peraltro anche di Silvio Berlusconi – la decisione della Cassazione “non è una sconfitta della giustizia”. “L’accusa che era stata formulata era di disastro ambientale doloso – ha aggiunto Coppi – Non si parlava dei morti e per quel tipo di reato sono trascorsi più di 30 anni e quindi la Cassazione ha semplicemente preso atto del fatto che a distanza di così tanti anni non si può condannare nessuno”. Ad ogni modo, puntualizzava il penalista, “la Cassazione non dice che l’amianto è inoffensivo“.
    Tante le proteste dei numerosi familiari delle vittime presenti nell’Aula magna. “Vergogna, vergogna” hanno detto in tanti, urlando subito dopo la lettura del verdetto. Alcuni hanno anche esposto uno striscione con la scritta “Ingiustizia è fatta”. E domani, giovedì 20 novembre, alle 10.30 l’Associazione familiari e vittime dell’amianto (Afeva) terrà una conferenza stampa al palazzo dei Congressi dell’Eur, nell’ambito del Congresso nazionale della Uil.
    “Sono dispiaciuta e amareggiata, ma preferisco aspettare domani prima di aggiungere altro”, ha detto Concetta Palazzetti, sindaco di Casale Monferrato, uno dei centri più colpiti dalla tragedia della Eternit. “Domani mattina – aggiunge – riunirò la giunta comunale per decidere che cosa fare”. E anche il governatore della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, esprime “profonda indignazione” per “il fatto che migliaia e migliaia di persone e famiglie siano private del riconoscimento dei danni e delle responsabilità per ragioni che sono poco più che cavilli burocratici. Quando il diritto cozza con le più elementari ragioni di giustizia – ha proseguito – è segno che c’è qualcosa di profondo che non funziona nei meccanismi della giustizia italiana. Il danno provocato dagli stabilimenti piemontesi e italiani dell’Eternit va al di là delle morti finora contabilizzate e allunga la sua ombra sulle generazioni future: alle famiglie delle vittime, alle associazioni che si sono battute in questi anni e a tutti coloro che attendevano un giudizio di giustizia ed equità, vanno la mia solidarietà, il mio sostegno e la mia vicinanza”. E nel corso della giornata tante forze politiche avevano espresso solidarietà ai famigliari delle vittime coinvolti nel processo.

    Eternit, Cassazione: annullata condanna. Cancellati tutti i risarcimenti - Il Fatto Quotidiano

  2. #2
    Vento teso L'avatar di nago
    Data Registrazione
    05/03/04
    Località
    Lissone (MB)
    Età
    58
    Messaggi
    1,518
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    "In nome del Popolo Italiano, ..."

    La sentenza sarà anche tecnicamente esemplare, ma provo vergogna.
    “Sopra le nuvole il meteo è noioso”

  3. #3
    Burrasca forte L'avatar di luca95
    Data Registrazione
    22/12/12
    Località
    Torino-Rosignano m.
    Età
    30
    Messaggi
    7,637
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Non ho parole. Fa rabbrividire che quei due criminali abbiano fatto i miliardi uccidendo centinaia di persone

  4. #4
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/02
    Località
    Tbilisi, Georgia
    Messaggi
    16,621
    Menzionato
    38 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Se la legge sulla prescrizione è quella c'è poco da fare se non cambiarla. La lentezza del sistema giudiziario italiano è uno dei maggiori problemi di questo paese.


  5. #5
    Burrasca L'avatar di Corry
    Data Registrazione
    24/11/04
    Località
    Ronago (CO)
    Età
    51
    Messaggi
    5,972
    Menzionato
    66 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Non sono un avvocato ma credo che prescritta è diverso da non colpevole, anzi forse conferma la colpevolezza, altrimenti lo avrebbero assolto.
    Partira' un processo per omicidio?
    Progetto fantasioso…

  6. #6
    Banned
    Data Registrazione
    25/08/13
    Località
    Migliana di Prato 605 mt
    Età
    52
    Messaggi
    1,334
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    queste assoluzioni sono possibili finche' le leggi non garantiscono la giustizia...sono le stesse leggi che permettono a chi commette reati da strada di non andare in galera...ma in italia chi legifera?chi ha potere....e in italia chi ha il potere? lo scippatore o il grande magnate?...

  7. #7
    Banned
    Data Registrazione
    25/08/13
    Località
    Migliana di Prato 605 mt
    Età
    52
    Messaggi
    1,334
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Se la legge sulla prescrizione è quella c'è poco da fare se non cambiarla. La lentezza del sistema giudiziario italiano è uno dei maggiori problemi di questo paese.
    il non funzionamento della giustizia ....questione di punti di vista..per molti funziona benissimo....in questo paese si legittima il falso in bilancio,per evasione non si fa galera,nel nome del profitto si puo' uccidere ...

  8. #8
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    28
    Messaggi
    6,467
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    ormai non mi sorprende più nulla.
    prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....

  9. #9
    Brezza tesa L'avatar di Tempesta273
    Data Registrazione
    16/10/13
    Località
    SALERNO-220 MT
    Messaggi
    833
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Sì , sicuramente la lentezza della macchina della giustizia italiota è il problema più grave del belpaese...
    Nell'Avatar ... tutti i personaggi de "I Simpson"! (The Simpsons) ;)
    3 Giugno 2014 ... splendida rete (zampata all'incrocio sinistro su calcio d'angolo dopo spizzata di testa) allo stadio Arechi!

  10. #10
    Bava di vento L'avatar di Senmut
    Data Registrazione
    12/10/14
    Località
    Cesano Maderno (MB)
    Messaggi
    117
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: "Processo Eternit": tutto prescritto.

    Citazione Originariamente Scritto da Corry Visualizza Messaggio
    Non sono un avvocato ma credo che prescritta è diverso da non colpevole, anzi forse conferma la colpevolezza, altrimenti lo avrebbero assolto.
    Partira' un processo per omicidio?
    In questo processo era contestato il disastro ambientale doloso e quindi, come da te osservato, nulla è ancora precluso per i reati di omicidio. Il finale, per quanto non auspicabile, era però prevedibile e chi giudica, purtroppo, deve sempre applicare il diritto anche quando questo non collima con l'idea di "giustizia" che tutti ci facciamo. Ha ragione original pio quando dice che il problema è nella norma e, a fortiori, nel parlamento che omette di licenziare leggi più severe che impediscano la prescrizione per certe fattispecie di reato. Nei decenni scorsi si è sempre agevolato il cosiddetto "progresso" degli imprenditori senza scrupoli i quali, in cambio di favori concessi con benevolenza, ottenevano permessi in deroga e la possibilità di operare senza vincoli di carattere ambientale e senza preoccuparsi più di tanto della sicurezza e della salute pubblica. L'importante era tenere buono il "volgo" dandogli l'illusione di un lavoro sicuro e la certezza di uno stipendio (anche se la morte, per quei lavoratori, sarebbe poi giunta ben prima dell'età pensionistica e, per molti dei loro figli, addirittura ben prima dell'età lavorativa). Anche questo è PIL, verrebbe da dire (ed il cerchio si chiude).

    Ragionando più tecnicamente (ma il discorso può interessare a pochi), il reato in questione è stato presumibilmente classificato come un illecito istantaneo con effetti permanenti. Come tale, esso si è perfezionato in un fatto quod unico actu perficitur ovvero, in parole povere,in un fatto destinato ad esaurirsi in una dimensione unitaria in cui vi è solo la protrazione, nel tempo, degli effetti negativi della condotta illecita ma non anche la protrazione della condotta illecita (che di fatto è cessata con la chiusura dello stabilimento). Essendo classificato come tale (illecito istantaneo con effetti permanenti), non si può parlare di reato permanente e, dunque, si deve computare la prescrizione considerando, come dies a quo, la data di chiusura degli stabilimenti.

    Tutto ciò fa abbastanza schifo, ma è la legge e la colpa non è di chi la applica.
    Ultima modifica di Senmut; 20/11/2014 alle 23:30

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •