in caso di divorzio?......

[original pio]

Capisco cosa vuoi dire e in parte riconosco la bontà delle tue argomentazioni, Pio.
Abbiamo perso il legame con la realtà delle cose e delle persone, questo è vero.
I ruoli sono importanti, così come poter crescere i figli liberamente, naturalmente.
Io ci ho sempre provato e ci proverò ancora (con mia figlia) a farle fare quello che vuole lei e non quello che fa comodo ai genitori.
Ma il futuro, purtroppo, è un'incognita..; con la separazione sarà ancora più difficile.
Anche perchè di mia figlia, nel tempo libero, pur avendo poco tempo a disposizione me ne sono occupato in gran parte io. Mia moglie non aveva tempo? No, incapacità a gestire lei stessa e la figlia, purtroppo.
Il problema è che non se ne è accorta neppure adesso che ha chiesto la separazione..

mi dispiace giorgio per la tua situazione....io ho praticamente cresciuto le bambine della mia compagna e ,nonostante non sia il loro padre ,gli voglio bene come se lo fossero...l'idea di non poterle vedere piu' o a orari prestabiliti ,mi strazierebbe,non posso neanche immaginare il dolore che accompagna situazioni come le tue..ti sono solidale....voglio bene alla mia donna,ma ha molti difetti,ad esempio quello di programmare tutto per i bambini...io invece quando mi gira le porto via,pallavolo o no , torno per l'ora di cena causando scleri,ma non vuole entrargli in testa che la felicita' dei bimbi sta spesso nell'anarchia,sono piu' insofferenti di noi alle regole fisse...dovranno aime' per loro abituarsi,ma almeno l'infanzia che se la godano!mi scontro spesso con lei a causa delle figlie....pensa che le aveva iscritte a karate,ero fortemente contrario,perche' sono convinto che in giovane eta' bisogna praticare sport di gruppo....dopo molte insistenze le feci cambiare idea e da 4 anni fanno pallavolo...un altro motivo di scontro? sono anni che gli dico che dovrebbe lavorare meno,perche' e' impensabile che una donna possa essere felice e tranquilla lavorando otto ore eppoi a casa continuare a lavorare,alla fine le energie nervose si esauriscono....ma lei non vuole,teme che poi se le cose dovessero finire ,avrebbe la difficolta' a trovare di nuovo un lavoro a tempo pieno....questo mi fa molta rabbia,praticamente rifiuta una vita piu' tranquilla per la paura del futuro...stiamo insieme da 6 anni,mai abbiamo avuto screzi tali da mettere in dubbio la nostra unione,ma lei ha sempre paura che ci si possa lasciare,quindi preferisce tenersi il lavro full-time...che cocciuta

[ghetto79]

mi dispiace giorgio per la tua situazione....io ho praticamente cresciuto le bambine della mia compagna e ,nonostante non sia il loro padre ,gli voglio bene come se lo fossero...l'idea di non poterle vedere piu' o a orari prestabiliti ,mi strazierebbe,non posso neanche immaginare il dolore che accompagna situazioni come le tue..ti sono solidale....voglio bene alla mia donna,ma ha molti difetti,ad esempio quello di programmare tutto per i bambini...io invece quando mi gira le porto via,pallavolo o no , torno per l'ora di cena causando scleri,ma non vuole entrargli in testa che la felicita' dei bimbi sta spesso nell'anarchia,sono piu' insofferenti di noi alle regole fisse...dovranno aime' per loro abituarsi,ma almeno l'infanzia che se la godano!mi scontro spesso con lei a causa delle figlie....pensa che le aveva iscritte a karate,ero fortemente contrario,perche' sono convinto che in giovane eta' bisogna praticare sport di gruppo....dopo molte insistenze le feci cambiare idea e da 4 anni fanno pallavolo...un altro motivo di scontro? sono anni che gli dico che dovrebbe lavorare meno,perche' e' impensabile che una donna possa essere felice e tranquilla lavorando otto ore eppoi a casa continuare a lavorare,alla fine le energie nervose si esauriscono....ma lei non vuole,teme che poi se le cose dovessero finire ,avrebbe la difficolta' a trovare di nuovo un lavoro a tempo pieno....questo mi fa molta rabbia,praticamente rifiuta una vita piu' tranquilla per la paura del futuro...stiamo insieme da 6 anni,mai abbiamo avuto screzi tali da mettere in dubbio la nostra unione,ma lei ha sempre paura che ci si possa lasciare,quindi preferisce tenersi il lavro full-time...che cocciuta

mia moglie invece ogni giorno mi chiede se può stare a casa dal lavoro..............

[Stefano De C.]

Pio ha una concezione un po' medievale di tutto, lui poi....

[alexeia]

Perché l'uomo se è stanco riesce ad andare a letto e crollare senza patemi se non ha cambiato l'asciugamano in bagno o lustrato gli infissi....mentre la donna no,per lei è tutto inderogabile e siccome tempo non ne ha mai abbastanza ecco che accanto ti ritrovi una death macchine anziché una sposa sorridente...

Guarda che la donna diventa così perché da secoli viene educata in questo senso. Da ultima la pubblicità - c'è una vastissima letteratura in proposito - in gran parte gestita da maschi, che martella con l'idea del pavimento a specchio, il bianco così bianco che, i terrificanti batteri assassini nella fuga della piastrella etc. etc. (il tutto ovviamente per vendere vagonate di detersivi, far girare il mercato e creare posti di lavoro).

Personalmente, ho amici maschi bannati da casa mia, dopo che avevano osato commentare sulle lastre dei vetri non proprio lucide (ma se piove in continuazione cosa fai, continui a pulire via ogni goccia??!!!...), o sul pavimento in marmo opaco (e antiscivolo... altro che la cera...). La differenza è che il maschietto maniaco di ordine e pulizia si limita a predicare, tanto sono le donne che devono lavorare.

Salvo poi rivelarsi in tutta la sua devastante procionite quando si entra nel "suo" territorio: la macchina... !!!! Mi astengo dall'andare oltre...

[alexeia]

quindi....l'uomo parla con le virgolette e siamo daccordo...ma le segretarie mi risulta che siano femmine della specie umana,presumo di conseguenza che anche l'altra meta' del cielo non disdegni le "virgole"...che poi spesso queste segretarie siano a loro volta sposate e' un altro dettaglio da non trascurare....ma e' risaputo che se l'uomo e porco quando tradisce,la donna invece e' trascurata ,quindi sempre colpa del maschio fu...

No, non sto dicendo questo. Ovviamnete qui tendiamo a fare "teoria", ma alla fine ci si basa sulle proprie esperienze, che non sono nemmeno a livello di statistica, figuriamoci se possono essere elevate a modello...

Comunque, a me sembra molto più facile che l'"amica" (nel senso medievale del termine) sia libera che non sposata. Per il semplice fatto che il maschio - naturalmente capobranco e, aggiungo, poliginico - mal tollera di "condividere" con altri. Poi, appunto, ci sono i singoli casi "anomali", però in generale la specie tende all'harem. Quindi disdegna le donne sposate molto più di quanto le femmine non facciano con i maschi sposati. Sono psicologie diverse, maschio e femmina reagiscono diversamente.

[fabry72]

Guarda che la donna diventa così perché da secoli viene educata in questo senso. Da ultima la pubblicità - c'è una vastissima letteratura in proposito - in gran parte gestita da maschi, che martella con l'idea del pavimento a specchio, il bianco così bianco che, i terrificanti batteri assassini nella fuga della piastrella etc. etc. (il tutto ovviamente per vendere vagonate di detersivi, far girare il mercato e creare posti di lavoro).

Personalmente, ho amici maschi bannati da casa mia, dopo che avevano osato commentare sulle lastre dei vetri non proprio lucide (ma se piove in continuazione cosa fai, continui a pulire via ogni goccia??!!!...), o sul pavimento in marmo opaco (e antiscivolo... altro che la cera...). La differenza è che il maschietto maniaco di ordine e pulizia si limita a predicare, tanto sono le donne che devono lavorare.

Salvo poi rivelarsi in tutta la sua devastante procionite quando si entra nel "suo" territorio: la macchina... !!!! Mi astengo dall'andare oltre...

ma te se una vunciuna!

[alexeia]

...il geologo razzola nel terreno, colonizza baite isolate, dorme in tenda, riempie il bagagliaio della macchina di sassi, qualche volta si trova inizi di formicaio in auto... insomma, W la natura... e la casa risulta sempre e comunque più pulita dell'esterno!

e poi, il pavimento di marmo (su cui stendo le stoffe per poter tagliare i costumi) non basta passarlo con lo straccio bagnato ogni volta che ci devi lavorare (oltre a vietare tassativamente l'uso delle scarpe in casa...)? Serve proprio la cera????

[leonex]

ma te se una vunciuna!

Prego ?! Sottotitoli, please.

[fabry72]

Prego ?! Sottotitoli, please.

cose nostre.....

[original pio]

Guarda che la donna diventa così perché da secoli viene educata in questo senso. Da ultima la pubblicità - c'è una vastissima letteratura in proposito - in gran parte gestita da maschi, che martella con l'idea del pavimento a specchio, il bianco così bianco che, i terrificanti batteri assassini nella fuga della piastrella etc. etc. (il tutto ovviamente per vendere vagonate di detersivi, far girare il mercato e creare posti di lavoro).

Personalmente, ho amici maschi bannati da casa mia, dopo che avevano osato commentare sulle lastre dei vetri non proprio lucide (ma se piove in continuazione cosa fai, continui a pulire via ogni goccia??!!!...), o sul pavimento in marmo opaco (e antiscivolo... altro che la cera...). La differenza è che il maschietto maniaco di ordine e pulizia si limita a predicare, tanto sono le donne che devono lavorare.

Salvo poi rivelarsi in tutta la sua devastante procionite quando si entra nel "suo" territorio: la macchina... !!!! Mi astengo dall'andare oltre...

....quindi e' sempre colpa dell'uomo,anche per i difetti della donna,splendido!!....queste affermazioni sono molto femminili,la colpa ricade sempre sul maschio...e cmq,le critiche ad una casa non perfettamente pulita ,verranno sempre dalle "amiche",mai dai maschi....a noi basta che ci sia una grande tv e l'esame di abitabilita' e' positivo...l'uomo e' maniacale nella pulizia della sua auto? nel 99% dei casi e' cosi' perche' deve rimorchiare o perche' la sua donna gli sfracella i cosiddetti....