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Discussione: Conflitto siriano

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  1. #11
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Conflitto siriano

    Citazione Originariamente Scritto da kima Visualizza Messaggio
    Ciao Fabio, sono stato in Turchia proprio nei giorni scorsi per le vacanze al mare. Chiarisco subito che non sono stato barricato in un resort per soli turisti stranieri, ma in una localita qualsiasi della costa sud, frequentata prevalentemente da turismo locale, con pochissimi stranieri. Muovendomi fra Silifke e Mersin, in pieno Ramadan, ti posso dire che era l assoluta normalita mangiare e bere a qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi locanda, caffetteria, o in uno dei mille take away che rendono lo street food turco uno dei piu straordinari al mondo, trovandoli tutti ben frequentati da persone, turchi, di tutte le eta, uomini e donne. Come in un qualsiasi posto in europa. Idem sulle spiagge, tutti mangiavano, bevevano e fumavano, si poteva comprare e bere birra sotto l ombrellone o nei chioschetti del lungomare. Supermercati con vasto assortimento di alcolici, che potevi comprare a ogni ora del giorno. La sera potevi bere nei disco bar birra, gli ottimi vini turchi, e l immancabile raki. Compreso quello gestito da curdi, dove ascoltavi anche musica in lingua curda. Come curdi erano molti conoscenti. La gente lavorava, viveva, come noi, e per farlo, soprattutto con i 35-40 gradi che c erano, mangiava e beveva come dove e quando voleva, anche mentre le moschee urlavano le loro preghiere. Senza dover aspettare l iftar. E tutto questo era la normalita. E non sto parlando solo del "territorio turistico", visto che lo stesso stile di vita lo trovavi fra le strade di Silifke, che non ha spiagge ma solo uffici, case, scuole, negozi, fabbriche, moschee. Episodi come quelli subiti dai fans dei radiohead non sono la normalita, e sono stati deprecati anche in Turchia, dai turchi. Penserei anche che certi eventi non avvengono per caso, e sono anche convinto che quegli aggressori si erano ben nutriti sia prima che dopo la loro irruzione nel negozio di musica. Chi fa veramente digiuno se ne resta prevalentemente a casa, in genere sono persone che non lavorano, oppure altri lo fanno ma solo per uno o pochi giorni... Altri bevono soltanto, senza dare troppo nell occhio, perche magari vogliono poter dire di aver fatto il digiuno.... Ma chi sta in giro, per lavoro, per divertimento, o per far niente, mangia beve e fuma indisturbatamente.
    Con questo non sto negando che in Turchia non ci sia fascismo religioso, e che questo stia vivendo tempi favorevoli....ma la parte secolarista non rinuncia ai suoi spazi. É da anni che vado in Turchia, e da anni mi aspetto il ban degli alcolici, ad esempio, ma stanno ancora tutti la... Anche sull ultimo volo della Turkish Airlines mi sono bevuto due bottigliette di vino turco, bianco e rosso, e dopo il caffe m e venuta voglia di gin lemon e me lo hanno portato con molta cordialita... (tutto gratis in classe economica Conflitto siriano)...
    Insomma, non vedo questo aspetto, quello del proibizionismo religioso, che in Turchia non c é di fatto e ad oggi resta molto improbabile, anche con l attuale apparato politico, come rischio di medioevo...
    Ci sono rischi ben piu gravi....che nulla hanno a che spartire con le religioni, col ramadan, coi turchi, o i curdi, e proprio due giorni fa ci hanno ricordato, e non ce n era bisogno, di cosa sono capaci... Questo é il rischio di medioevo in Turchia, ma staremmo parlando di un siria-iraq bis, che credo nemmeno il piu convinto antiturco in europa dovrebbe nemmeno immaginarsi per scherzo....
    Islamic State group: Why is it attacking Turkey? - BBC News

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    Kima, mi ero riproposto di risponderti
    si, è vero ciò che dici, ma secondo me (mio pensiero personale, eh) se Ataturk vedesse la piega che sta prendendo la Turchia tutta, manderebbe anatemi a più non posso

    la Turchia è veramente grande, e temo che la parte "turistica" non sia esattamente uguale alla parte "profonda" del paese - Anatolica oppure abitato prevalentemente da curdi (quindi sud orientale)
    questo articolo mette in risalto le "volute" incongruenze di Erdogan

    Dopo l'orrore di Istanbul la censura di Erdogan e le domande senza risposta*|*Antonella Napoli

    mi da l'idea che voglia puntare a un obiettivo per volta con scuse che non stanno in piedi
    dall'altro, passo passo, rimette in discussione il secolarismo presente in Turchia o con decreti / leggi oppure tramite squadre che "sfuggono" al controllo ma che poi la polizia interviene pesantemente per mazzolare chi protesta per questi atti


    EDIT: questo articolo rende ancora più chiaro l'atteggiamento di Erdogan

    Turchia, la sfida al mondo cristiano: il muezzin torna a cantare da Santa Sofia - Repubblica.it

    cambiamenti striscianti avallati dal Sultano
    Ultima modifica di Fabio68; 02/07/2016 alle 20:28
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

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