fatto sta che la maggioranza lo vuole. Farlo cadere significa pericoloso caos.
Purtroppo i popoli oggi hanno fatto un passo indietro. Nonostante la globalizzazione l'ignoranza regna sovrana
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Fabio, é vero quello che dici. Ma un personaggio cosi non si crea da solo, non sta per 15 anni al governo facendo quello che vuole per sua iniziativa, capacita, o volonta personale.
A differenza di 70 anni fa, i personaggi delle varie nazioni non comunicano solo nei congressi, e non sanno quello che succede nel mondo leggendo il corriere o guardando la cnn. Piu facile immaginarsi che certe cose che succedono le vengano a sapere anche attraverso altri canali, e magari prima che succedano. L ultima la stiamo vedendo con questo golpe treatrino.... Mentre succedeva, tutti, USA in primis, si erano sbracciati nel prendere le distanze dai militari e dando sostegno incondizionato al governo "democraticamente" eletto. E io gia scrissi qui di ricordarcene, di non girarci dall altra parte, quanto questo poi si sarebbe "vendicato"... Perche tutti gli hanno dato il sostegno, la legittimazione, a vendicarsi.
Adesso sta passando il limite della decenza come al solito? Perfetto. Non serve scatenare una guerra civile e mandare al massacro un milione di civili turchi (magari ad alcuni potrebbe neanche dispiacere troppo), per non risolvere niente (stiamo vedendo che assad dopo 5 anni sta ancora bello che la, a differenza di qualche milione di siriani). La comunita internazionale invece di girarsi dall altra parte potrebbe fare molto con la diplomazia, ad esempio. Iniziando ad esempio a richiamare i propri ambasciatori, bloccando tutte le relazioni politiche, commerciali, richiamando le proprie imprese in patria, come la astaldi, che in join venture con la ictas turca sta facendo il terzo ponte sul bosforo, finanziata dall attuale governo. La nato puo ritirare tutti gli arsenali, come le testate nucleari di incirlik o lo scudo antimissile di malatya, e magari spostare tutto in grecia, in italia. Sarebbe tutto sacrosantamente (...si dice?) giusto, e avrebbe tutto il sacrosanto appoggio della colta, intelligente, democratica popolazione occidentale. In questo modo il governo attuale verrebbe lasciato al secco in pochi mesi, magari perderebbe tutto il consenso interno che ha, e perderebbe le prossime elezioni, democraticamente. Tutto bene, tutto liscio, fatto salvo che in parallelo si dovrebbe preparare un alternativa.... Con la quale tornare a fare tutto quello che era stato interrotto col regime nemico...
Vedremo insieme quali saranno le reazioni della comunita internazionale alle nefandezze che questi si apprestano a fare....
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Leggevo oggi su un editoriale, in Turchia la gente non accetterebbe mai chi gli impedirebbe di vivere all'occidentale (molte donne girano tuttora senza velo anche nelle'st del paese), ma neppure chi gli imperdirebbe di vivere la religione.
Un po' come qui che molti vanno al pub o in disco con le croci al collo.
In una situazione così complessa sullo scacchiere internazionale, una Turchia instabile o in guerra civile non ce la si può permettere, c'è anche questo
Di tempo ne hanno perso abbastanza: sia i capi di stato che Stoltenberg hanno fatto dichiarazioni a favore del governo eletto solo una volta chiaro che il golpe sarebbe fallito.
La Turchia non è un paese come tanti altri: l'esercito non risponde al capo dello stato (motivo per cui negli anni passati Erdogan ha cambiato varie leggi per decapitarlo sommariamente) ed è costituzionalmente garante della laicità. Un colpo di stato in Turchia è quasi un obbligo di legge; che poi il popolo negli ultimi decenni stia cambiando idea, diventando più religioso di prima, mi pare evidente, e come molti amici turchi mi dicono (tutti di Izmir, la zona più progressista del paese) non ci sono molte speranze se non spaccandola in due, e comunque potrebbe essere ugualmente tardi perchè a Istanbul sono arrivate e continuano tuttora ad arrivare milionate di persone religiose del centro/est.
Al momento la presenza di Erdogan serve all' occidente per la posizione strategica, per la relativa stabilità interna che permette di controllare meglio quanto succede in siria. Quindi la sua presenza fa comodo ed è garantita solo dagli accadimenti a livello internazionale. È una sorta di Tito del nuovo millennio: una volta che la situazione in siria e in generale in medio oriente si risolverà (tseh, quando finirà il petrolio!) tutti grideranno alla "primavera turca " sostenendo militarmente una rivoluzione da parte del popolo per avbattere quel personaggio.
Io la vedo così![]()
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
c'è la possibilità che il golpe se lo sia auto organizzato Erdogan per riscuotere più successo e fare piazza pulita... tante cose lo fanno pensare... adesso prende il là con questa scusa per fare piazza pulita dei dissidenti... sta arrestando tutti i magistrati schierati diversamente ed i generali... e vuole reintrodurre la pena di morte, il tutto serrando la base NATO di Incirlik, importantissima strategicamente. siamo di fronte alla più grande crisi della NATO mi sa... se continua così la fa fuori dal vaso e succede un patatrak.
Si vis pacem, para bellum.
Vedremo cosa faranno... (nulla). Per adesso gli europei si stanno limitando a qualche timida contestazione... Anche perche 3 milioni di profughi... dove li andiamo a mettere??
Mentre il golpe vero e proprio é pieno corso in questi giorni....dopo aver abbassato il siparo sul treatrino di apertura.
Insomma, un altra splendida terra dall immenso potenziale naturale e umano vandalizzata... Speriamo soltanto nella "resilienza" del popolo turco...Che credo al momento nessuno potra aiutare.
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