E poi ci scagliamo contro due vignette satiriche!

[inocs]

[/I][/U][/B]Rileggiti quello che ho scritto prima: non odio, ma fermezza, patti chiari, regole certe, rispettose, liberali. Io non odio nessuno, pretendo rispetto, specie [I][B]A CASA MIA.

Paradossalmente il tuo post sottintende le stesse cose che ho scritto io nel mio precedente. Al che ti chiedo: come risolvere la questione con fermezza senza rinunciare ai sacrosanti valori che abbiamo conquistato? Cosa intendi?

Ciao

[icekarl]

Paradossalmente il tuo post sottintende le stesse cose che ho scritto io nel mio precedente. Al che ti chiedo: come risolvere la questione con fermezza senza rinunciare ai sacrosanti valori che abbiamo conquistato? Cosa intendi?

Ciao

Ciao Antonio; con il termine fermezza intendo semplicemente essere giustamente duri ed intransigenti con chi limita o desidera limitare le nostre libertÃ*, specie culturali, di pensiero, di ideali, di religione; allo stesso modo essere estremamente tolleranti ed aperti con esseri umani di culture differenti che sappiano rispettare me allo stesso modo in cui io rispetto loro, e che sappiano vivere in modo completamente integrato e tollerante nel Paese che li ospita (nel caso in cui appunto siano immigrati). Contestualmente, è una mia opinione in cui credo fermamente, è necessario che per dare e ricevere (soprattutto ricevere) rispetto noi stessi riconosciamo, difendiamo e portiamo avanti la nostra cultura ed i nostri valori, senza l'assurda convinzione che rinnegare noi stessi sia un segno di tolleranza verso gli altri (cosa che purtroppo nel nostro mondo succede a volte).

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Ciao Antonio; con il termine fermezza intendo semplicemente essere giustamente duri ed intransigenti con chi limita o desidera limitare le nostre libertÃ*, specie culturali, di pensiero, di ideali, di religione; allo stesso modo essere estremamente tolleranti ed aperti con esseri umani di culture differenti che sappiano rispettare me allo stesso modo in cui io rispetto loro, e che sappiano vivere in modo completamente integrato e tollerante nel Paese che li ospita (nel caso in cui appunto siano immigrati). Contestualmente, è una mia opinione in cui credo fermamente, è necessario che per dare e ricevere (soprattutto ricevere) rispetto noi stessi riconosciamo, difendiamo e portiamo avanti la nostra cultura ed i nostri valori, senza l'assurda convinzione che rinnegare noi stessi sia un segno di tolleranza verso gli altri (cosa che purtroppo nel nostro mondo succede a volte).

Ma diamine, io sono d'accordo. Com'è che apparentemente ci troviamo distanti??????

L'unica sottolineatura, su cui discutere, riguarda il testo in grassetto. In quel testo è compreso il concetto che sia del tutto legittimo, per fare un esempio stupido e scontato, che un musulmano cittadino italiano (lascia stare il fanatico Adel Smith un secondo) adisca un tribunale per chiedere (non necessariamente ottenere) la rimozione di un crocifisso. Vedi Carlo il problema? Da noi qualunque minoranza è, almeno potenzialmente, tutelata ed ha riconosciuta una serie di diritti; tutti sono, almeno potenzialmente, uguali. Se vogliamo difendere i nostri valori dobbiamo sempre sostenere la difesa di quei diritti di ogni cittadino e ogni uomo, altrimenti è la fine (e lo dici anche tu che non possiamo rinnegare noi stessi).

Mi chiedo: è possibile sostenere quei valori con la mano destra, senza che la mano sinistra si senta defraudata ed avvii una crociata?