qualcuno di voi svolge questa "meravigliosa" professione?![]()
io l'ho fatto per 3-4 volte in totale durante gli studi, parliamo quindi di 10 anni fa
venivo chiamato ogni anno sotto Natale presso una farmacia della zona per inventariare tutti i prodotti. Non mi piaceva per niente, noioso e polveroso come lavoro ma guadagnavo, mi pare, 50 euro al giorno (ore lavorative fino a fine del lavoro, non c'era un massimo, a volte anche 10 ore).
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Davide c'è grossa crisi, non lamentiamoci, pensa ai migranti che non hanno nulla. Sono sicuro comprenderai![]()
tieni conto che noi quando prepariamo l'inventario, suddividiamo in zone, che poi andrai ad aprire con lo scanner digitale per iniziare la conta, ebbene, metti che c'era la zona 01357 e sotto la zona 01358, perchè mi devi aprire la zona 01357 e contarmi quella dopo? l'ho spiegato 10 volte, alla fine è venuto il mio responsabile a dirmi che non potevo cacciarlo perchè già avevamo pochi operatoridella serie ma quanto siete storditi?
quello dell'oltre il 10 ovviamente è per dire, ma ci sono casi che veramente dove c'erano 100 pezzi, nulla praticamente, ci mettevano anche 20 minuti, quando io ci metto a dir tanto 1 minutoe li vedevi, li proprio in crisi, e dire che non è un lavoro difficile, è solo un po pesante per via degli orari, io ho una media di 20 inventari al mese tra contatore o supervisor e arrivo a macinare anche 4000 km al mese dormendo nulla o quasi
, in pratica tra settembre e dicembre quando arrivi a natale che uccideresti anche babbo natale, ricordo ancora lo scorso dicembre:
sotto fondo natalizio e senti l'operatore che ti chiama e dice, davide ho sbagliato, mi togli 3 pezzi? davide ho unito la zona posso rifarla? il responsabile che ti crista dietro perchè l'operatore ti ha unito 20 zone e sei a 6 ore di conta, e tu in realtà stai lavorando tipo da 12 ore, e sai che ne hai ancora 2/3
alla fine in questi mesi si guadagna anche bene, ma arrivi a dicembre che non sai più nemmeno chi sei, vita sregolata, quando puoi dormire ti alzi alle 18, vita sociale 0, a ottobre ho fatto 80 ore in 5 giorni negli Obi, vivevo a patatine, pan di stelle e 3 litri di energy drink al giorno, una volta mi ha beccato il responsabile mentre parlavo con una lattina
vita dura, lavoro duro ma qualcuno dovrà pur farlo, ora provo a sopravvivere fino a fine mese, e se ho qualche giorno di riposo fuggo in montagna![]()
e sì proprio dura
Io non ce la farei proprio, è un modernismo inumano. Senza libertà mi sentirei peggio che morto.
Non so come tu faccia. Oltretutto va' contro la salute.
Io mangio il più possibile prodotti biologici(miei) e rifuggo dallo stress, quindi siamo all'opposto.
Spero per te di fare un'altro lavoro in futuro.
Tieni presente che quando verrà in Europa la prossima crisi sarà probabilmente peggiore di quella passata.
Si recupera un pò per poi cadere verso nuovi minimi relativi.
Poi leggera ripresa, e questo fino alla crisi successiva.
Inoltre se come è probabile che sia ci sarà la guerra atomica nell'estremo nord est asiatico, si creerà una netta contrapposizione Usa( e alleati) da una parte e Cina e Russia ( e Iran a seguire) dall'altra.
Finirà quasi il commercio internazionale per via di boicottaggi , guerre valutarie, protezionismo, e molti dei lavori di adesso scompariranno.
I lavori che dipendono tutto dalla domanda di altri sono i più a rischio. Bisogna andare più verso l'autosostenimento. Imparare lavori utili a sè stesso e ad una cerchia di persone e aziende locali, in un futuro prossimo di tempo di autarchia e povertà
il fatto è che questo è forse l'unico lavoro serio, sono 4 anni che faccio questa vita e la mia salute sta iniziando a risentirne, ho 30 anni, nel forum sanno bene le mie peripezie degli anni passati, quando sono in pianura e lavoro, vivo a tachicardia, ansia, e stress, prendo farmaci per abbassare la frequenza cardiaca e per tenere calma l'ansia, vivo a energy drink per sostenere la mancanza di sonno, però cosa ci posso fare, l'alternativa è stare a casa tutto il giorno a far niente, però preferisco lavorare anche se questo non è vivere, fortuna che ho una casa su in montagna dove mi rifugio quando non lavoro, essendo il nostro un lavoro prettamente stagionale, e quando sono li sparisce tutto, mentre quando torno qui in pianura..
per il resto la penso come te, vediamo dove andremo a finire.
Segnalibri