Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
Certo che sto provocando e facendo ironia giovane!

Sono 4 post che ti sto sciorinando i maggiori nomi della tua civiltà veneta e tu non hai né idea né interesse a conoscerli. Motivi sufficienti per uno intollerante come me per farti smettere di spammare qui sulle autonomie venete e mandarti a studiare storia regionale a Padova.

Ripeto: fra Mestre, Treviso e Vicenza ci sono i tassi di mortalità infantile più alti in Italia per complicanze legate all'eccessivo sfruttamento del territorio ed all'inquinamento, fonte ministero della salute. Segue Taranto. Da esserne orgogliosi!
Avete livelli di PM10 e 2,5 che sono pericolosi e soprattutto avete rovinato e compromesso il vostro paesaggio originale, cementando tutto e tirando su capannoni.

Notizia fresca di ieri:
https://www.google.de/url?sa=t&sourc...2DYyw_Sdpm8ozI

Poi, la marca trevigiana ha grossi problemi di inquinamento delle falde dai pesticidi e fertilizzanti.
Sospetto avuto anche per le mie vallate infognate da imprenditori senza scrupoli ma evidentemente ancora dotati di senso di identità che forse ha evitato loro di acquistare il terribile RoundUp Monsanto, cocktail chimico in assoluto fra i peggiori prodotti mai usciti dalla industria petrolchimica.

Le valli intoccate sono 3, sono sopra i mille metri e le trovi ben descritte su alcuni siti che non ho voglia di rigirarti perché il dialogo con te non è più possibile ed ho paura ora che tu possa sabotare qualche posto quasi puro (in Europa e lungo le Alpi è difficile ritrovarne ormai)

Ripeto: ad iniziare il confronto impietoso sei stato tu, ed io mi presto volentieri perché a chi è che non piace vincere facile??
Daje allora, buona autonomia.

Ah, chiedevi dello statuto ordinario Belluno autonoma e Bolzano no, risate: credo sarebbe una provincia infelice la mia, ma comunque piena di differenze piccole che pesano rispetto ai vicini: l'approccio alla gestione pubblica tipicamente crucco, pur senza fondi, si vedrebbe: le strade provinciali sarebbero senza cartelloni pubblicitari ai lati, ben tenute così come le aziende a gestione familiare, che hanno comunque ottime prospettive anche fuori da un sistema economico regionale e provinciale altamente garantista.
Più malessere, più bombe.

Più odio.
Un pusterese a Bolzano non riuscirebbe a farsi capire, un cadorino a Belluno sì! Con buona pace dei Cimbri. La tutela delle minoranze è anche una questione meramente numerica sì.
Ergo?
Bilinguismo.

Ripeto: tu battiti per l'autonomia del tuo Veneto, non dimenticando di mantenerlo aperto al mondo, ma non scassare le palle a tutti gli altri popoli vicini che al pari vostro, anzi alcuni anche più, meritano autonomia economica e non solo.
Mamma mia che ansia oh!
Ma te sei un po' fuori, cosa dovrei sabotare io, delle valli "pure" che neanche esistono magari? Ma per piacere....
Tranquillo che sempre all'universitá di Bolzano non so quante volte ci hanno detto che i pesticidi son stati trovati persino nei ghiacciai piú remoti, chissá che razza di veleni ci son anche lassú.
L'unica soluzione sarebbe bandirli completamente ma sappiamo tutti quanto difficile e complicato sia, nonostante qualcuno come hai detto te a Malles ci abbia provato. Ce ne avevano parlato a Bolzano sempre all'universitá del caso di Malles, ma ci hanno anche detto che è una goccia nell'oceano e che al momento si metterebbe a rischio un'intera economia di un'intera Provincia se si eliminassero i pesticidi di botto perchè le malattie prenderebbero il sopravvento. Al momento (e direi purtroppo) pensare ad un agricoltura senza sostanze chimiche di qualsiasi genere è praticamente impossibile.

Al Bauernbund ci hanno detto e ridetto che comunque è difficile anche per loro metter d'accordo i diversi produttori di mele, perchè molti si rifiutano di seguire quello che fanno altri e viceversa.
Si insomma...non vanno molto d'accordo lassú quando si tratta di mele, pesticidi, sostanze chimiche,...penso abbiano un'impresa titanica da questo punto di vista da fare, lì non c'è un'agricoltura molto varia come qua in Veneto, è per gran parte una monocoltura di mele, ma non riescono comunque ad andar d'accordo su queste cose.

Ognuno ha le sue magagne insomma.

Detto questo, forse è meglio lasciar perdere il discorso di chi sia meglio dal punto di vista dei pesticidi e sostanze chimiche in agricoltura...è pieno anche Bolzano e l'aria è tutto tranne che pura anche lá.
Quando dall'intero continente europeo saranno bandite queste cose ne riparleremo