Ma che c'entra la parità di stipendio? Se voglio fare l'esempio di un insegnante lo stipendio è quello per tutti, magari la paga a Milano centro potrebbe sembrare da fame mentre qui riesci a condurre una vita più che agiata. Lasciando perdere i posti statali, tenendo conto di un ipotetico 30-35% di guadagno in più di un operaio al Nord, questi a parità di spese sborserà altrettanti soldi in più nella vita della di tutti i giorni.
Il primo caso è appunto parità di stipendio e non è un caso così frequente, il secondo nemmeno, semplicemente perché a) al nord ci sono più operai b) al nord c'è un tasso di occupazione molto più alto c) al nord si lavora di più nel privato.
Poi il nord ha un potere d'acquisto assolutamente pietoso, eh, forse il peggiore dell'Europa occidentale. Ma al sud non è "molto più alto". E' molto più alto se hai un buon lavoro, cosa che al sud non è frequente. Se hai un lavoro medio nel settore pubblico il potere d'acquisto è un po' più alto ma non poi così drasticamente più alto, a meno che non confronti Milano con le campagne crotonesi.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Segnalibri