Nuovo Virus Cinese

[verza81]

Nessun cambio di fasce di età. Quindi per over40 + personale sanitario + vaccinati JJ passa da 6 a 5 mesi, con le stesse tipologie di booster (dose intera pfizer o mezza dose moderna).
“L’intervallo minimo previsto per la somministrazione della dose ‘booster’ (di richiamo) con vaccino a m-RNA, alle categorie per cui è già raccomandata (inclusi tutti i soggetti vaccinati con unica dose di vaccino Janssen) e nei dosaggi autorizzati, è aggiornato a cinque mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato”.

Terza dose in anticipo da mercoledi, ecco la circolare di Speranza | L'HuffPost

Sono cuorioso di vedere se lo aggiornano anche qua in Veneto.
Io ieri ho prenotato giusto a 6 mesi + 1 settimana, di sicuro non andrò ad anticipare al quinto mese (sarebbe tra 2 settimane), pura curiosità personale

[alexeia]

guarda che puoi quotare direttamente i messaggi degli interessati senza parlare indirettamente di terze persone.
Come già detto in passato, se viene fatta una scelta di scendere a 5 mesi per la terza dose, quindi legalmente posso farlo, per quale motivo dovrei tirarmi indietro?
I 60 enni, così come per le prime e per le seconde dosi, possono già prenotarsi e possono già farlo, se poi decidono di aspettare o di non farlo, sono affari loro. Ma siccome io ho voglia di vivere, viaggiare, muovermi, fare sport, partecipare ad eventi e alla vita collettiva, se posso usufruire di ogni possibilità mi venga data per vaccinarmi, lo farò, senza che nessuna possa alludere o permettersi di dire che sto avendo un privilegio nei confronti di chicchesia.
E smettiamola con questi toni finto moralistici e paternalistici che davvero hanno stufato.

Calma calma calma... giustamente, se lo consentono uno è libero di fare la propria scelta e andare a vaccinarsi. Intanto è sempre uno in meno dopo o uno in più fatto. E il fatto che i giovani abbiano risposto in maniera più pronta e positiva alla chiamata al vaccino rispetto ad altre fasce, può solo essere apprezzato.

Resta il fatto oggettivo che la scelta fatta a monte possa essere messa in discussione. L'optimum sarebbe vaccinare prima a tappeto tutte le fasce più a rischio, e poi quelle che oggettivamente rischiano di meno. Ed evitare di ricreare la situazione già vista, per cui i buchi nella rete anticovid sono proprio nella fascia di età alta.
Difficoltà di spostamento, politica dei grandi hub centralizzati, informazioni poco chiare e scarsa percezione del rischio da parte delle fasce più anziane possono sommarsi alle code che inevitabilmente si genereranno aprendo a tutti subito, col risultato che molti "anziani" potrebbero alla fine rinunciare a qualsiasi tentativo. O comunque essere raggiunti in ritardo.
Questo è, senza colpevolizzare nessuno.

...tranne chi organizza, che dopo i primi due giri evidentemente non riesce ancora a predisporre prima i vari canali - hub, medici di base, farmacie... - e solo poi aprire i tornelli...

[jack9]

La "delta plus" (AY.4.2) è roba asiatica (India settentrionale) mi sa che l'UK faccia solo da sentinella e al massimo da amplificatore.

vero, beh, mettiamola così, l'Inghilterra o le fa nascere o le importa e le amplifica (in termini numerici), cambia poco il discorso
la politica non contenitiva, dunque, può essere un danno non solo per la nazione stessa, ma anche per quelle vicine. l'Inghilterra ne è l'esempio.

[jack9]

Leggevo che è stata approvata la terza dose a 5 mesi, invece che a 6.
Si sa qualcosa per le fasce d'età?
Qui in Lombardia per ora la terza dose è aperta agli over 40 o a chi ha ricevuto JJ a dispetto della fascia d'eta.
I 6 mesi a me scadrebbero a fine dicembre ma se si potesse prenotare prima la farei volentieri...

come detto qualche pagina indietro, vai tranquillo ho già chiamato io il numero verde per il momento non è possibile sotto i 40 anni, pare che domani aprano ai caregiver di ogni età (che hanno ricevuto le dosi tra aprile e maggio quindi sono in scadenza dei 6 mesi) ma probabilmente apriranno a breve a tutti in base al tempo trascorso e non l'età.

[Franzoso]

Calma calma calma... giustamente, se lo consentono uno è libero di fare la propria scelta e andare a vaccinarsi. Intanto è sempre uno in meno dopo o uno in più fatto. E il fatto che i giovani abbiano risposto in maniera più pronta e positiva alla chiamata al vaccino rispetto ad altre fasce, può solo essere apprezzato.

Resta il fatto oggettivo che la scelta fatta a monte possa essere messa in discussione. L'optimum sarebbe vaccinare prima a tappeto tutte le fasce più a rischio, e poi quelle che oggettivamente rischiano di meno. Ed evitare di ricreare la situazione già vista, per cui i buchi nella rete anticovid sono proprio nella fascia di età alta.
Difficoltà di spostamento, politica dei grandi hub centralizzati, informazioni poco chiare e scarsa percezione del rischio da parte delle fasce più anziane possono sommarsi alle code che inevitabilmente si genereranno aprendo a tutti subito, col risultato che molti "anziani" potrebbero alla fine rinunciare a qualsiasi tentativo. O comunque essere raggiunti in ritardo.
Questo è, senza colpevolizzare nessuno.

...tranne chi organizza, che dopo i primi due giri evidentemente non riesce ancora a predisporre prima i vari canali - hub, medici di base, farmacie... - e solo poi aprire i tornelli...

si ma ragazzi, la scelta a monte sbagliata non c'entra nulla con la mia richiesta di un chiarimento in merito alle fasce d'età e alla possibilità di vaccinarsi.
Bisogna imparare a distinguere i piani e non far sempre di tutt'erba un fascio, santo cielo.

[Alexander]

Ieri sera l'assessore alla Sanità regionale spiegava che su 52 attualmente in TI 47 non sono vaccinati, cioè rendiamoci conto

[jack9]

Bene, vedo che l'intelligente scelta del CTS e del Ministero della Salute di portare la 3° dose al 5° mese sta andando esattamente nella direzione che temo: quarantenni e in prospettiva anche trentenni e ventenni che andranno a saturare la disponibilità, anche se hanno la seconda dose fatta da 5 mesi e 1 ora...

Le terze dosi per me si possono programmare anche a 4 mesi (del resto per gli immunodepressi si fanno già a 28gg) ma bisogna garantirle con assoluta certezza agli over 60 e assicurarsi, ad esempio con accordi mirati con la medicina di base, che tutti abbiano la possibilità di farla...

non saturi niente, per lo meno non in Lombardia.
la disponibilità c'è, di dosi e di posti, a tal punto che se un over 60 avesse voluto l'avrebbe già fatta.
Mia madre, seconda dose come me al 28 maggio, ha chiamato per prenotare e le hanno dato l'appuntamento il 29 novembre apposta, il giorno dopo della scadenza dei 6 mesi.
posti ce n'è a iosa, dosi idem, semplicemente i vecchi che non si stanno vaccinando non lo fanno di certo per saturazione di un bel niente.
piuttosto che star lì ad aspettare, anzi, fanno bene a somministrare la terza dose a chiunque voglia e possa.
fermo restando che, in ogni caso, somministrandola a tappeto, indirettamente proteggi anche quelli che stanno aspettando.

[jack9]

Calma calma calma... giustamente, se lo consentono uno è libero di fare la propria scelta e andare a vaccinarsi. Intanto è sempre uno in meno dopo o uno in più fatto. E il fatto che i giovani abbiano risposto in maniera più pronta e positiva alla chiamata al vaccino rispetto ad altre fasce, può solo essere apprezzato.

Resta il fatto oggettivo che la scelta fatta a monte possa essere messa in discussione. L'optimum sarebbe vaccinare prima a tappeto tutte le fasce più a rischio, e poi quelle che oggettivamente rischiano di meno. Ed evitare di ricreare la situazione già vista, per cui i buchi nella rete anticovid sono proprio nella fascia di età alta.
Difficoltà di spostamento, politica dei grandi hub centralizzati, informazioni poco chiare e scarsa percezione del rischio da parte delle fasce più anziane possono sommarsi alle code che inevitabilmente si genereranno aprendo a tutti subito, col risultato che molti "anziani" potrebbero alla fine rinunciare a qualsiasi tentativo. O comunque essere raggiunti in ritardo.
Questo è, senza colpevolizzare nessuno.

...tranne chi organizza, che dopo i primi due giri evidentemente non riesce ancora a predisporre prima i vari canali - hub, medici di base, farmacie... - e solo poi aprire i tornelli...

poche balle, capisco agli inizi, adesso prenotare è semplicissimo per tutti visto che sono centinaia le farmacie che somministrano (i miei zii hanno prenotato in farmacia), basta fare un numero di telefono.
sto discorso lo potevi fare a marzo, adesso non regge proprio. Chi non si è sottoposto a terza dose e che ne ha diritto non lo ha certo fatto per la difficoltà, ma per scelta. com'era appunto a luglio/agosto per tutti gli over 60 che non si sono inoculati.
non scherziamo, non ci sono gli hub ma ci sono centinaia di farmacie che già stanno somministrando, almeno in Lombardia il discorso che fai non ha più senso.
stando a Lab24 ci sono 9mln di dosi disponibili e in questo trimestre sono previste 20mln di Moderna, più non si sa quante di Pfizer.
disponibilità di posti e di dosi ce n'è, sta al singolo.

[barry]

La "delta plus" (AY.4.2) è roba asiatica (India settentrionale) mi sa che l'UK faccia solo da sentinella e al massimo da amplificatore.

nel report inglese dicevano origin unknown.
non sono sicuro che sia nata in India, ci sono dei casi anche di molti mesi fa ma recentemente è bassissima o assente .
In generale la classificazione dei vari AY è un po' ballerina, possibile che i vecchi casi non siano direttamente collegati.

[galinsog@]

non saturi niente, per lo meno non in Lombardia.
la disponibilità c'è, di dosi e di posti, a tal punto che se un over 60 avesse voluto l'avrebbe già fatta.
Mia madre, seconda dose come me al 28 maggio, ha chiamato per prenotare e le hanno dato l'appuntamento il 29 novembre apposta, il giorno dopo della scadenza dei 6 mesi.
posti ce n'è a iosa, dosi idem, semplicemente i vecchi che non si stanno vaccinando non lo fanno di certo per saturazione di un bel niente.
piuttosto che star lì ad aspettare, anzi, fanno bene a somministrare la terza dose a chiunque voglia e possa.
fermo restando che, in ogni caso, somministrandola a tappeto, indirettamente proteggi anche quelli che stanno aspettando.

No. Non è così, la scelta degli hub è quella che fa sì che più ti allontani dai grandi centri più le fasce d'età avanzata siano mal coperte, ci sono comuni, soprattutto nell'Imperiese, dove la percentuale di vaccinati nella fascia d'età 20/29 anni è simile a quella dei 70/79 o perfino superiore di qualche decimale e penso che zone così ci siano anche nelle valli alpine della Lombardia... praticamente la possibilità di vaccinarsi è in funzione della mobilità delle persone. E tra l'altro più ti sposti verso la provincia e scendi dalla dimensione cittadina a quella del piccolo borgo più aumenta il numero di over 65 nella popolazione, col risultato che i focolai te li trovi poi principalmente nei paeselli...