Boh alla fine questa settimana hanno fatto una media di 120 morti al giorno con una media di contagi che, una decina di giorni prima, era di meno di 15mila casi al giorno. Sicuramente è poco, siamo sullo 0,8% circa di mortalità secondo me, ma io tendo a fidarmi abbastanza, per il momento. Una domanda: quando la Francia in primavera faceva ogni tanto aggiornamenti assurdi di tipo +1500 a botta, sai se era la correzione di un eccesso di mortalità per causa sospetta ma non accertata, oppure se era l'ufficializzazione di malati che in vita erano stati diagnosticati Covid-positivi? Nel secondo caso, può essere che stia accadendo la stessa cosa in queste ultime settimane, e tanti decessi risalenti al periodo in corso verranno aggiunti tra un po' di tempo.
Tra l'altro, se si riesce a fare un minimo (nonostante tutto) di early testing - che è ben diverso dal contact tracing, visto che quest'ultimo obiettivo sta fallendo miseramente dappertutto -, il lag tra diagnosi (in condizioni di paucisintomaticità o addirittura di pre-sintomaticità) ed eventuale decesso diventa molto più lungo di quello che noi abbiamo conosciuto, soprattutto, tramite i dati cinesi (ricordo ancora che lo calcolammo in base ai dati di Wuhan, ma lì testavano la gente solo quando stava già malissimo) o quelli italiani della prima ondata (con la tristemente nota penuria generalizzata di tamponi e di reagenti, che quindi venivano conservati per pazienti già malati da molti giorni e che ormai si erano aggravati).
Per fare l'esempio di early testing per eccellenza - ok, forse troppo, su scala nazionale francese sicuramente la capillarità media è minore -, sulla Diamond Princess, su 14 decessi, 12 sono avvenuti oltre dieci giorni dopo il ricovero ospedaliero (e almeno 10 oltre 20/25 giorni dopo di esso), che se ricordo bene non era nemmeno disposto istantaneamente a seguito della diagnosi da tampone, ma solo se i sintomi si facevano più seri. Per me stiamo sottostimando fortemente il tempo che in media passa tra una diagnosi precoce, posta spesso ancora in condizioni di pre-sintomaticità, ed un eventuale decesso.
Ultima modifica di Perlecano; 17/10/2020 alle 20:54
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ma non è vero nemmeno questo, ti faccio l'esempio di chi è andato a lavorare, con codice Ateco, durante i mesi del confinamento primaverile. Chi c'è andato sapeva di poter essere contagiabile e di poter contagiare gli altri ma l'ha fatto e per varie ragioni (molti per dovere civico, moltissimi per la necessità di lavorare per pagarsi pranzo e cena, in piccola percentuale anche per avidità o semplice noia esistenziale)... Ebbene... chi andava sapeva che era rischioso? Sì, diamine... ma lo ha fatto comunque, come vedi il rischio è un fattore in parte valutabile con parametri numerici e in parte soggetto alla propensione di chi, per costrizione o necessità, sceglie di rischiare e d'altro canto è anche giusto così, o vogliamo mandare allo sbaraglio solo quelli che non ne possono fare a meno per ragioni economiche? il Governo non deve consigliare niente, deve solo dire: rischio accettabile? Si apre, Rischio elevato? Si chiude... è un'azione quasi binaria...
Ultima modifica di galinsog@; 17/10/2020 alle 20:59
E il titolare del bar? Che cazzo fa? Ricordiamoci che il rispetto delle misure di auto-protezione è responsabilità individuale del cittadino, ma la sicurezza in quello che è sia un locale pubblico sia un luogo di lavoro è del titolare dell'attività... ergo questo è il caso in cui si dovrebbero chiamare i carabinieri e i carabinieri ci devono subito andare...
Ok viviamo in 2 realtà diverse,qui i carabinieri e sono 3 pattuglie e dopo le 23 per circa 6 comuni ,fanno di tutto per evitare grane.Qui da questa estate si è deciso che l economia e turismo devono essere avanti a tutto.In questa settimana il mio comune ha ospitato il giro d italia e la novecolli,entrambi rimandati da Maggio lol, e la prossima settimana si disputerà la sagra il pesce fà festa con stand e assembramenti vari inevitabili.
La decisione qui è gia stata presa :chiudere entrambi gli occhi![]()
Ultima modifica di Musoita; 17/10/2020 alle 21:08
No, no, credimi che tutto il mondo è paese, ma c'è stata per mesi scarsa consapevolezza del rischio, per via di una comunicazione fatta male... Bisogna anche dire che abbiamo un sindaco intelligente, che ha sospeso tutte le manifestazioni che potevano dar luogo ad assembramenti, a partire dalle feste patronali delle due parocchie, dalle sagre e dalle processioni... scelte peraltro prese confrontandosi con proloco e soggetti del territorio, quindi con la massima condivisione possibile e di comune accordo... poi sì, per i due bar, che lavorano praticamente solo in dehor, un po' di tolleranza c'è stata... ovviamente qua il turismo è attività di impatto assolutamente ridotto.
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