
Originariamente Scritto da
Perlecano
In Corea del Sud al 25 febbraio 2021 si contavano 88516 casi e 1581 decessi da inizio pandemia; ho trovato il numero di casi e il numero di morti per ciascuna fascia d'età (ad es. un morto tra i 20 e i 29 che costituisce lo 0,06% del totale dei deceduti: la mia fonte è un grafico di ripartizione dei deceduti) e ho di conseguenza stimato la letalità per ciascuna fascia anagrafica; da una parte c'è un sommerso che a dire il vero dovrebbe essere moderato nel Paese asiatico, dall'altra c'è la salvaguardia delle fasce più vulnerabili della popolazione (non si intende solo l'incidenza complessiva sugli anziani) in virtù del buon contenimento delle varie ondate epidemiche: secondo me i due bias si compensano, circa.
Personalmente, per adattare i dati alla situazione italiana, aggiungerei un fattore 1,5 per ciascuna fascia dovuto al sovraccarico del SSN nostrano, alla prognosi non sciolta per alcuni dei casi fotografati nell'istantanea del 25 febbraio (outcome infausti non ancora avvenuti) e al fatto che anche in ciascuna fascia, la popolazione italiana è leggermente più sbilanciata verso la porzione "alta" del range di età rispetto alla costituzione demografica sudcoreana. Purtroppo, considerando come predominante la variante inglese, dovremmo aggiungere un ulteriore fattore 1,6 con cui moltiplicare il dato già ottenuto; quindi purtroppo in Italia bisogna moltiplicare per 2,4 circa (per ora un po' meno, visto che non circola solo la variante inglese) i dati per ciascuna fascia d'età che possiamo ritrovare qui sotto.
Fascia 0-9 anni: nessun morto su un totale di 3576 casi.
Fascia 10-19 anni: nessun morto su un totale di 5948 casi.
Fascia 20-29 anni: un morto su un totale di 13375 casi. Letalità dello 0,007%. Letalità italiana: 0,02% circa.
Fascia 30-39 anni: 6 morti su un totale di 11525 casi. Letalità dello 0,05%. Letalità italiana: 0,12% circa.
Fascia 40-49 anni: 12 morti su un totale di 12684 casi. Letalità dello 0,09%. Letalità italiana: 0,22% circa.
Fascia 50-59 anni: 52 morti su un totale di 16473 casi. Letalità dello 0,32%. Letalità italiana: 0,77% circa.
Fascia 60-69 anni: 183 morti su un totale di 13862 casi. Letalità dell'1,32%. Letalità italiana: 3,17% circa.
Fascia 70-79 anni: 432 morti su un totale di 6736 casi. Letalità del 6,41%. Non credo ad una letalità italiana del 15,38% però... mi assesterei sul 12%, non di più.
Fascia 80 o più anni: 895 morti su un totale di 4337 casi. Letalità del 20,64%. Idem, va bene tutto ma che si sfiori il 50% di letalità per gli ultraottantenni italiani mi sembra molto strano, mi terrei sul 35% circa.
(Un fattore, quando fa tendere a valori molto alti i derivati dei numeri di partenza, penso sia sempre meglio calmierarlo... il paradosso del "si parte dal 50%, si moltiplica per 2,4 e si arriva al 120%", che chiaramente non avrebbe senso, credo sia spia di una sovrastima già presente partendo da numeri più bassi, in caso di applicazione di questo metodo).
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