Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Se non si rinnova la dose almeno in coloro che sono più a rischio c'è la possibilità che Omicron sia più virulento verso il nostro organismo per il semplice fatto che le difese immunitarie saranno trovate più deboli.
Io sarei dell'idea di consigliare fortemente la dose almeno a chi ha più di 50-60 anni, come si fa per l'antinfluenzale (anche quello è annuale, ma tante storie non le vedo sinceramente). Magari far fare i vaccini soprattutto ai medici di base stavolta, così da rendere più facile la gestione (si fa lo stesso con l'antinfluenzale).
In medicina la prevenzione è tutto e in un mondo in cui si persegue l'efficienza e l'efficacia e la migliore allocazione possibile delle risorse far pagare le cure a chi sta male a causa dei propri comportamenti deliberatamente sbagliati è la logica conseguenza.
Prima di essere mangiato da tutti, si tratta di qualcosa di cui si parla concretamente tra i gestori della sanità pubblica anche in Italia.
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economia, modelli, mercato, finanza
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Io me la farei pure subito e non avrei problemi a farmi la quinta a novembre-dicembre, sempre col vecchio vaccino e in mancanza di meglio, ma il punto è che a parte le poche quarte dosi ai "fragillimi" e agli over-80 non stiamo vaccinando nessuno e nemmeno stanno arrivando indicazioni su che si farà di qui a 4 mesi... e 4 mesi sono praticamente come domani...
Ovviamente la cosa più sensata da fare se si ha un'infezione di questo tipo. Senza contare che da positivo, sinceramente, avrei dormito anche 12 ore di fila, era molto stancante. Non so proprio questi come facciano, evidentemente il vaccino li starà aiutando ad essere asintomatici.![]()
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Mah, è molto soggettivo, un cugino di mio padre, un signore di 83 anni con diversi (e abbastaza seri) acciacchi, s'è beccato un'infezione da omicron 2 ad aprile, sette mesi dopo la terza dose... a parte il raffreddore e una febbricola durata mezza giornata, s'è reso conto che c'era "qualcosa di strano" perché ha impiegato svariati minuti per aprire la porta di casa, non riuscendo a concentrarsi sulla chiave del mazzo e continuando a inserirle tutte nella serratura... praticamente una sorta di nebbia mentale a infezione in corso e sintomi veramente generici e blandi... una ragazza che conosco, 36 anni, nessun fattore di rischio, terza dose da meno di due mesi, trovata positiva all'ingresso in ospedale il giorno del parto, ha poi avuto una forma sintomatica relativamente severa (febbre a 39 per quasi 2 giorni, principio di polmonite con saturazione poco sopra il 90%) e s'è presa un bruttissimo spavento, anche se poi si è ripresa abbastanza velocemente ed è rimasta in ospedale solo un paio di giorni più del previsto dopo il parto (in tutto 4 o 5 giorni anziché 2) ha comunque dovuto fare ossigenoterapia ad alti flussi per circa 48 ore prima di avere una situazione stabile a livello di saturazione ed essere rimandata a casa... Sono abbastanza certo che ambedue i soggetti che ho descritto senza vaccino se la sarebbero vista nerissima... però credo che tra molti vaccinati (e qualche non vaccinato) i non suscettibili al Covid sintomatico siano davvero tanti... di questi moltissimi sono sicuramente in giro e tra questi moltissimi ci sarà pure qualche testato...
Ultima modifica di galinsog@@; 16/06/2022 alle 22:58
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