è già tutto scritto qui.
se mettiamo sul piatto della bilancia tutto, tra benzina e diesel le differenze in termini di emissioni sono pochissime, se non nulle o a favore del diesel una volta che hai dall'euro 6 in su.
il diesel emette circa il 13% di CO2 in più, ma consuma un buon 30% in meno. significa che, all'atto pratico, un diesel per fare 100km emette meno CO2 di un benzina (non parliamo poi di 100km fatti ad una velocità media superiore ai 90 all'ora...).
Il problema grosso del diesel era lo zolfo ma dal 2007, se non erro, è stato purificato ovunque, di zolfo non ce n'è praticamente più.
inoltre c'è un grosso vantaggio a priori del diesel: la raffinazione. Il processo di raffinazione della benzina emette MOLTO alla fonte, creando un gap che un motore a benzina non va a recuperare.
riguardo gli NOx, se hai un quarto d'ora di tempo, qui trovi una bellissima e abbordabilissima spiegazione:
Ossidi d'Azoto (NOx): cosa sono e quando si generano
che arriva alla mia stessa identica conclusione: inutile accanimento contro i motori termici per il trasporto privato.
TOTALMENTE inutile, visto che anche lato NOx, con i sistemi di catalizzazione e abbattimento post combustione, si rasenta lo zero.
il benzina inquina sensibilmente meno se abbinato ad un elettrico... si beh, hai due motori (con batterie) sulla stessa auto. è interessante capire se si riesca ad azzerare il gap positivo di CO2 emessa nella sola fase di costruzione dell'auto...... diciamo che mettere due motori su un'auto sola non mi sembra una cosa eccessivamente green.
se poi il risultato è che a 130km/h un ibrido fa 15km/l... gran bel risultato![]()
Si vis pacem, para bellum.
Col mix energetico in uso oggi in Italia un'auto elettrica emette meno CO2 di una termica, pensa in Francia dove l'elettricità viene per due terzi dal nucleare :D lo stesso discorso lo puoi fare per quanto riguarda il ciclo produttivo, l'impronta carbonica è negativa per le componenti prodotte in occidente, per quelle prodotte nei paesi in via di sviluppo il discorso è più complesso (emblematico IP caso dei pannelli solari cinesi anche se esula dal discorso automotive).
Comunque visto che hai citato Euro 6..questa normativa nacque esattamente come quelle stanno in in certo modo spingendo la transizione verso gli EV..è stata banalmente imposta dall'alto e come risultato ha fatto esplodere i costi delle vetture a gasolio (mediamente 3-4k euro in più) e addirittura portato le case a chiudere interi segmenti di mercato..le utilitarie diesel sono proprio sparite, perché spinte fuori mercato, nessuno avrebbe pagato 22k euro per una Corsa o una Clio (che con l'aumento dei prezzi degli ultimi 24 mesi sarebbero diventati 24-25k).
Resta il fatto che pure io mi chiedo..se non agiamo pesantemente sulla CO2 prodotta dai trasporti (tu dici che è irrilevante ma nel grafico che ho postato, presa come singola voce, è al primo posto!) cosa decarbonizziamo? Ok la produzione di energia ma resta comunque fuori un 60-65%, che facciamo con questo?
Ultima modifica di Snowstorm84; 28/09/2023 alle 14:35
una utilitaria diesel non ha senso di esistere, è giusto che sia sparita. sull'utilitaria metti un benzina, GPL, Metano, ibrido, elettrico, ma non il diesel.
il diesel lo lasci a macchina fatte per la lunga percorrenza, a chi fa 20/30k km/anno e già ne hai diminuito la produzione.
hai spostato il mercato, non hai fatto fallire nessuno, dal produttore al consumatore.
certo che l'elettrica emette meno, ci mancherebbe altrome la fai pagare una sassata, mi rendi scomoda la vita (perchè al momento, se non hai pannelli con accumulo, me la rendi scomoda ed è inequivocabile non a caso la gente non la compra, anche i più abbienti o chi se la può permettere) e Inn più emetti anche di più? non avrebbe alcun senso
il discorso sull'ibrido attuale va approfondito.
i miei si son fatti Milano-Bari e Bari-Milano con la Clio full hybrid, sono rimasti sconcertati da quanta benzina han dovuto buttare dentro.
consumava meno, in autostrada, la Mazda CX-3 2.0 benzina ASPIRATO. e ho detto tutto.
a mio avviso l'ibrido al di fuori del contesto urbano non ha alcun senso di esistere. in contesto urbano invece funziona egregiamente. al di fuori conviene il diesel, sia lato consumi che, di conseguenza, lato emissioni. ma no, il diesel è il demonio e va mandato all'inferno
per rispondere alla tua domanda: il grafico che hai postato dice che pesa per il 16,2%, di cui su strada il 12%, di cui privato meno della metàquindi NO, non è la voce che pesa di più. ed è proprio questo che dico: intervieni su quel 5% (ci sta) su 1/20esimo della popolazione mondiale con obblighi e divieti a caso. ha senso? sì, ma con senno.
Bannare il diesel a priori, così come il benzina perché poi nemmeno quella andrà bene, non ha senso.
L'industria pesa tantissimo, l'energia per le abitazioni pure.
Come risolvi un po' tutto? produci energia pulita (nucleare in massa, fotovoltaico e eolico per privati e piccole aziende) e vedi che, con il naturale evolversi delle tecnologie EV, la gente si sposta da sola sull'elettrico.
e questo vale per la fetta di abitanti ricchi del pianeta che è la fetta in assoluto minore.
Si vis pacem, para bellum.
Segnalibri