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  1. #1
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    Predefinito Re: "Mollo tutto e mi metto in proprio!" Diventare imprenditori: Idee, consigli, difficolta`etc-

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Ti rispondo con una scena dai Simpson:

    "signora Capraball come facciamo a capire se siamo innamorati?"

    "la maggior parte di voi non si innamorerà mai, si sposerà solo per paura di rimanere soli".

    QUesta per me è una grande verità che alla fine non si ammetterà mai, anche perchè pur innamorandoci quante sono le probabilità di essere davvero ricambiati per filo e per segno? e la probabilità che qualcuno si innamori di noi è direttamente proporzionale a quali qualità possiamo mettere sul piatto. E meno qualità abbiamo meno sono le persone a cui interessiamo e meno le probabilità che tra queste ci sia qualcuno che ci interessa.


    La stessa cosa per il lavoro:
    o si hanno qualità che non sono da tutti oppure inevitabilmente si trova un lavoro per la necessità psicologica di cui sopra a prescindere da quello che si fa.
    E parlo anche per situazioni che conosco bene in cui teoricamente la professionalità c'è ed è considerata anche alta.
    Il lavoro amministrativo soprattutto in italia presenta connotati kafkiani e certe professioni in particolare "producono lavoro" che si spera non debba mai servire. (Questa è la migliore definizione di ciò che fa un commercialista che abbia mai sentito, far cose che si spera mai nessuno controlli nell'attesa che l'automazione renda del tutto inutile quello che si fa e si è fatto per una vita; con il tracciamento totale crollerebbe, anzi no crollerebbe, crollerà anche il contenzioso tributario).
    ...e ne deriva che quindi come dicevo la stragrande maggioranza delle persone lavora solo per portarsi a casa la paga,che poi lo faccia comunque con impegno e in modo onesto è un altro discorso,ma tendenzialmente se potesse ne farebbe volentieri a meno.Certo c'è lavoro e lavoro,un chirurgo può averne anche le palle piene,ma se in ps arriva un bambino in pericolo di vita se è neccessario farà qualche ora in più anche se ha finito il suo orario standard se è indispensabile,io se sto caricando un camion con il muletto se ne arriva un altro che sfora l'orario mi posso anche incavolare e se trovo un altro sfigato che lo carica al posto mio me la filo.Ho constatato un curioso fenomeno,tra la mia cerchia di amici e conoscenti negli ultimi anni,più o meno miei coetanei e quindi a tiro per la pensione.Quando un coniuge va in pensione,c'è un immediato impulso nell'altro di emularlo,magari sfruttano qualche legge o leggina,rinunciando anche a centinaia di euro al mese di pensione pur di anticiparla di 2-4 anni.Di solito questo fenomeno si verifica quando ad andare in pensione è prima il marito,raggiunti magari i canonici 43 anni di contribuzione,e la moglie lavora ancora.Si tratta di gente che fa tutti mestieri di poco prestigio per così dire,impiegati o operai,ma comunque è indicativo del fatto che al di la delle un pò ipocrite affermazioni sulla necessità e nobiltà del lavoro,che sento spesso ancora profferire da queste parti,se si può si scappa.................................
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    "nel fango affonda lo stivale dei maiali..."

  2. #2
    Vento moderato L'avatar di Gianni78ba
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    Predefinito Re: "Mollo tutto e mi metto in proprio!" Diventare imprenditori: Idee, consigli, difficolta`etc-

    Citazione Originariamente Scritto da lg59 Visualizza Messaggio
    ...e ne deriva che quindi come dicevo la stragrande maggioranza delle persone lavora solo per portarsi a casa la paga,che poi lo faccia comunque con impegno e in modo onesto è un altro discorso,ma tendenzialmente se potesse ne farebbe volentieri a meno.Certo c'è lavoro e lavoro,un chirurgo può averne anche le palle piene,ma se in ps arriva un bambino in pericolo di vita se è neccessario farà qualche ora in più anche se ha finito il suo orario standard se è indispensabile,io se sto caricando un camion con il muletto se ne arriva un altro che sfora l'orario mi posso anche incavolare e se trovo un altro sfigato che lo carica al posto mio me la filo.Ho constatato un curioso fenomeno,tra la mia cerchia di amici e conoscenti negli ultimi anni,più o meno miei coetanei e quindi a tiro per la pensione.Quando un coniuge va in pensione,c'è un immediato impulso nell'altro di emularlo,magari sfruttano qualche legge o leggina,rinunciando anche a centinaia di euro al mese di pensione pur di anticiparla di 2-4 anni.Di solito questo fenomeno si verifica quando ad andare in pensione è prima il marito,raggiunti magari i canonici 43 anni di contribuzione,e la moglie lavora ancora.Si tratta di gente che fa tutti mestieri di poco prestigio per così dire,impiegati o operai,ma comunque è indicativo del fatto che al di la delle un pò ipocrite affermazioni sulla necessità e nobiltà del lavoro,che sento spesso ancora profferire da queste parti,se si può si scappa.................................
    Il punto è proprio ciò che si fa.
    Mio suocero a quasi 82 anni continua tutte le mattine ad andare in campagna e lavorare con partita iva attiva. E se non lo facesse ne morirebbe sul serio, nonostante gotta e pacemaker.
    https://themarketjourney.substack.com :
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