qui è questione di sopravvivenza.
durante il giorno si riesce anche a resistere (al netto di non fare sforzi), di notte è impossibile stare senza.
al piano di sotto i 28° sono il minimo, al piano di sopra i 31. casa coibentata malissimo nonostante sia abbastanza recente. poi la mansarda in legno (senza finestre ma solo lucernari) non aiuta.
il problema è che non c'è ventilazione, quasi mai. se di notte tirasse aria, si raffrescherebbe in fretta, invece è sempre pedissequamente immobile.
oramai la notte è indispensabile per dormire, senza non riesco a dormire con 30° in casa.
poi, è un mese e mezzo che il caldo picchia duro, i muri oramai sono bollenti. anche se facesse una passata temporalesca, non cambierebbe sostanzialmente una mazza di niente. ci voglio diversi giorni di T clementi, secco e ventilazione.
Si vis pacem, para bellum.
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