"It's the economy, stupid!"

[meteopalio]

ma sei a posto?
cioè siamo oltre allo sparare sulla croce rossa qui.
non ho detto che certi lavori li fanno solo gli extracomunitari. livello comprensione del testo: battesimo.

in qualcuna faranno porcate? certo, perché qui non le fanno? extracomunitari al tornio 10h al giorno pagati 500 euro al mese? a raccogliere i pomodori 10h al giorno pagati 2 euro l'ora?

questo ciò che hai scritto... poi per favore: lascia stare il battesimo, te lo sto chiedendo col massimo dell' educazione...
(e comunque, quanto a... "livello di comprensione", ho frequentato l'università... )

[jack9]

questo ciò che hai scritto... poi per favore: lascia stare il battesimo, te lo sto chiedendo col massimo dell' educazione...
(e comunque, quanto a... "livello di comprensione", ho frequentato l'università... )

ci sono premi Nobel novax e che dicono che l'HIV si trasmette con un bacio.
io ho detto che le porcate tipo gente ultra sottopagata c'è anche da noi, specialmente extracomunitari ma non solo, in risposta al fatto che in Cina sfruttano la manodopera dei bambini (...). la tua risposta non c'entrava una fava, ergo la comprensione del testo è stata, almeno in questo caso, a livelli molto bassi.

il tutto è partito dal fatto che tu sostieni che Trump faccia bene a imporre dazi, sulla base del fatto che fino ad adesso ha fatto favori agli altri paesi.
non c'è niente di più sbagliato, proprio partendo dal fatto che le cifre che ha dichiarato sono puramente inventate di sana pianta, come ampiamente dimostrato da... beh, tutti gli economisti del pianeta?
Trump sta autodistruggendo l'economia americana, direi anche ben venga! se non ci rimettessimo tutti...

[Corry]

Il ho fatto il militare a Cuneo!

https://youtu.be/PQPg4MVj9Gw?si=gViQiDRcopVtHlpx

[FunMBnel]

va bene tutto ma quelle due parole vicine non hanno senso di esistere.
gli stipendi reali sono fermi da 30 anni e la colpa principale è la loro.
i CCNL fanno PIETA' e la colpa principale è la loro.

Il problema non sono i CCNL; con una produttività stagnante da più di 3 decenni e visto che la gravità negativa non esiste neppure in economia non potremmo essere messi diversamente da come siamo messi qualsiasi sindacato avessimo avuto. A meno che non fosse uno talmente illuminato da essere in grado di promuovere effettivamente l'innovazione (e poi raccogliere i frutti a lungo termine in fatto di soldi dalla crescita della produttività). Invece qui oltre ovviamente a mancare questo tipo di "illuminazione" a ogni livello, siamo ancora fermi al tentare di tenere in vita aziende fallite gravando sistematicamente su tutto il sistema, che ovviamente si incancrenisce... Mi chiedo come facciamo ancora ad avere una qualche parvenza di crescita...

i sindacalisti seri li hanno in Francia, qui non esistono. sono forse esistiti fino agli anni '70, forse.

Parlare in termini positivi dell'andazzo francese forse aveva senso 20 anni fa.
Adesso son praticamente più malati di noi...

infatti ha detto una enorme boiata, da bar, tipiche delle tue. sono tutti convinti che le fabbriche in Cina e Vietnam siano piene di bambini sottopagati, è la cosa più lontana dalla realtà possibile. soprattutto in Cina.
In Vietnam, per altro, l'elettronica prodotta è proprio poca (principalmente tessile), quasi tutto è in mano alla Cina dove trattano gli operai meglio che qui, soprattutto se parliamo di aziende grosse/multinazionali come samsung, apple e via discorrendo.

Infatti a me 'sta storia delle multinazionali che sfruttano i bambini asiatici e i "negri" africani ha sempre fatto sbragare.
Io vedo come funziona qui confrontando le condizioni nelle grandi aziende con quelle delle piccole o microimprese... Qualcuno mi mostri che chi lavora per ENI in Libia o in Nigeria o per Nike in Vietnam o Apple in Cina sta peggio del dipendente del pizzaiolo di tripoli, dell'idraulico di Lagos o del muratore di Hanoi... Sempre confronti alla cazzo, costanti.

[FunMBnel]

no, non lo nego, ma il guaio è proprio che NON conviene, e l'ho scritto infatti che i dazi sono penalizzanti, ma certe volte tocca anche sacrificarsi per evitare di andare incontro, un domani, a guai ben peggiori, e quali guai l'ho scritto...

Ma tu lo vedi quello che sta succedendo negli USA e/o nel commercio mondiale dopo lo show sui dazi USA vs Cina oltre il 100%? Chissà come mai sono tornati indietro eh... Perchè te ne sei accorto che quella farsa se la sono rimangiata dopo 2 settimane sì?

ripeto: potremmo ritrovarci in guai ben peggiori un domani, che pagare uno smarthphone più caro, se non si prendono provvedimenti...

Ah sì? E quali per esempio? Tu, per esempio, sai, specie se sei gli USA, cosa c'è in contropartita al deficit commerciale? Perchè alla contabilità non sfugge nessuno.

ragionando come te, allora, è controproducente anche agire contro il global warming: e chi me lo fa fare di sacrificarmi con tutti 'sti provvedimenti contro le immissioni (comprare motori elettrici che costano di più e hanno metà autonomia, ecc... ), visto che gli effetti di suddetti provvedimenti li vedrebbero tra generazioni, quando io non ci sarò più ?

In effetti è molto meglio ragionare come te così gli effetti negativi dei provvendimenti si vedono da subito.

si chiama "lungimiranza"... tutto qui

Cosa che intersecata con le tue affermazioni dà come risultato l'insieme più vuoto che si sia mai visto...

[FunMBnel]

questo ciò che hai scritto... poi per favore: lascia stare il battesimo, te lo sto chiedendo col massimo dell' educazione...
(e comunque, quanto a... "livello di comprensione", ho frequentato l'università... )

Dove ha scritto che tu sei un extra-comunitario esattamente? Livello di comprensione del testo saltami addosso eh...

[jack9]

Il problema non sono i CCNL; con una produttività stagnante da più di 3 decenni e visto che la gravità negativa non esiste neppure in economia non potremmo essere messi diversamente da come siamo messi qualsiasi sindacato avessimo avuto. A meno che non fosse uno talmente illuminato da essere in grado di promuovere effettivamente l'innovazione (e poi raccogliere i frutti a lungo termine in fatto di soldi dalla crescita della produttività). Invece qui oltre ovviamente a mancare questo tipo di "illuminazione" a ogni livello, siamo ancora fermi al tentare di tenere in vita aziende fallite gravando sistematicamente su tutto il sistema, che ovviamente si incancrenisce... Mi chiedo come facciamo ancora ad avere una qualche parvenza di crescita...



Parlare in termini positivi dell'andazzo francese forse aveva senso 20 anni fa.
Adesso son praticamente più malati di noi...


Infatti a me 'sta storia delle multinazionali che sfruttano i bambini asiatici e i "negri" africani ha sempre fatto sbragare.
Io vedo come funziona qui confrontando le condizioni nelle grandi aziende con quelle delle piccole o microimprese... Qualcuno mi mostri che chi lavora per ENI in Libia o in Nigeria o per Nike in Vietnam o Apple in Cina sta peggio del dipendente del pizzaiolo di tripoli, dell'idraulico di Lagos o del muratore di Hanoi... Sempre confronti alla cazzo, costanti.

la questione prod è un po' torbida. perché se è vero che da noi è piuttosto stagnante (spesso a causa del datore di lavoro e non del dipendente, alias mancanza di formazione, strumenti adatti etc), ci sono settori dove è cresciuta e ciononostante non è stato corrisposto il giusto aumento salariale. ma soprattutto, negli anni novanta e inizio 2000 eravamo molto più produttivi di tutti gli altri paesi europei ma gli stipendi non crescevano comunque:

I problemi della produttivita italiana in tre grafici | Pagella Politica

lo si vede nel primo grafico.
ok che cresce poco (e no è che non cresce, cresce meno perché parte già alta), ma gli stipendi reali non solo non crescono ma diminuiscono.

poi c'è il grafico diviso per settori, come dicevo prima, e nel commercio (il mio) negli ultimi vent'anni è salita del 40%, voglio dire, del 40%.. ora, gli stipendi reali son per caso saliti del 40%?

quindi occhio a buttarla sulla produttività, perché è un'arma a doppio taglio e sì, i sindacati sono i principali responsabili poiché palesemente venduti e sostanzialmente incapaci.

postilla: l'industria è il motore della nostra economia, checché se ne dica fa la grossa fetta. la produttività è salita del 10% abbondante negli ultimi 20 anni, gli stipendi reali sono cresciuti dell'1% negli ultimi 30 anni contro un 32,5% dell'area OCSE.

non prendiamoci in giro, siamo sempre lì a dare la colpa al lavoratore italiano quando la sua produttività è stata la più alta d'Europa per decenni e adesso è perfettamente allineata.

da te un discorso così qualunquista non me l'aspettavo... come dici spesso, bastano 3 minuti su google.

[jack9]

capitolo Francia: io lavoro per una delle più importanti multinazionali del commercio.
in Francia hanno diritti totalmente diversi dai nostri (e stipendi diversi), a parità di azienda.
noi siamo palesemente i polli da spennare (nonostante la produttività media sia più alta di quella francese e qui ti devi fidare di quel che ti dico perché non posso mostrarti dati, ma visto quanto sopra non è difficile crederci), perché? perché a livello sindacale siamo ridicoli. Quando abbiamo scioperato c'è stata un'adesione sotto al 10%, in Francia hanno chiuso decine di negozi per mancanza di personale sufficiente ad aprire.

[FunMBnel]

la questione prod è un po' torbida. perché se è vero che da noi è piuttosto stagnante (spesso a causa del datore di lavoro e non del dipendente, alias mancanza di formazione, strumenti adatti etc), ci sono settori dove è cresciuta e ciononostante non è stato corrisposto il giusto aumento salariale. ma soprattutto, negli anni novanta e inizio 2000 eravamo molto più produttivi di tutti gli altri paesi europei ma gli stipendi non crescevano comunque:

I problemi della produttivita italiana in tre grafici | Pagella Politica

lo si vede nel primo grafico.
ok che cresce poco (e no è che non cresce, cresce meno perché parte già alta), ma gli stipendi reali non solo non crescono ma diminuiscono.

poi c'è il grafico diviso per settori, come dicevo prima, e nel commercio (il mio) negli ultimi vent'anni è salita del 40%, voglio dire, del 40%.. ora, gli stipendi reali son per caso saliti del 40%?

quindi occhio a buttarla sulla produttività, perché è un'arma a doppio taglio e sì, i sindacati sono i principali responsabili poiché palesemente venduti e sostanzialmente incapaci.

postilla: l'industria è il motore della nostra economia, checché se ne dica fa la grossa fetta. la produttività è salita del 10% abbondante negli ultimi 20 anni, gli stipendi reali sono cresciuti dell'1% negli ultimi 30 anni contro un 32,5% dell'area OCSE.

non prendiamoci in giro, siamo sempre lì a dare la colpa al lavoratore italiano quando la sua produttività è stata la più alta d'Europa per decenni e adesso è perfettamente allineata.

da te un discorso così qualunquista non me l'aspettavo... come dici spesso, bastano 3 minuti su google.

Mi sa che tu hai un po' misunderstood la questione della produttività che non c'entra nulla, ma nulla eh, con il lavoratore fancazzista.

Ti sentiresti di dire che un cameriere che fa la stagione al mare è un fancazzista? Lungi da me, anzi. Il problema che il valore aggiunto di quel tipo di attività è "zero" (e questo dovrebbero ricordarselo tutti quando sentono stronzate come il turismo è il nostro petrolio).
E chiaramente la produttività totale non può essere colpa della forza lavoro, o lo è in parte minoritaria.
La produttività è figlia dell'innovazione, che fondamentalmente dipende dall'istruzione. Un Paese dove è faticoso fare innovazione perde le menti più brillanti (quando si parla della fuga dei cervelli ricordarsene...) e non solo per una questione di stipendio.
Riuscire a innovare è una questione di sistema, mica di singolo.

A proposito... Un articolo che scrive "negli ultimi 20 anni l'unione europea ha visto un impoverimento della popolazione" perchè i salari son cresciuti meno che negli USA mi mette subito di buon'umore come quello dell'acciaio materia prima.

Articolo comunque che parla chiaro: la produttività era 98 oltre 20 anni fa è 100 oggi. Ergo i salari reali lì stanno.
Il confronto tra Italia, Francia, Germania e Spagna è imbarazzante. Se poi ci mettiamo "sopra" il dato degli USA c'è da mettersi le mani nei capelli.

Sul fatto che ci siano settori che avrebbero meritato un "trattamento" differente sono d'accordo.
E questo è in parte figlio della contrattazione unica nazionale.
Perchè se sotto lo stesso contratto nazionale ci sono i camerieri, quelli che piegano i vestiti da Zara e chi vende servizi IT capisci che diventa un discreto problemino...
Motivo per cui io sono favorevolissimo alla contrattazione decentralizzata.
Ma occhio...
Perchè se il risultato finale è 0 e qualcuno avrebbe avuto stipendi in crescita del 30% a "mercato comanda" ci sarebbe qualcun altro che dovrebbe avere uno stipendio reale più basso del 30%...

[FunMBnel]

capitolo Francia: io lavoro per una delle più importanti multinazionali del commercio.
in Francia hanno diritti totalmente diversi dai nostri (e stipendi diversi), a parità di azienda.
noi siamo palesemente i polli da spennare (nonostante la produttività media sia più alta di quella francese e qui ti devi fidare di quel che ti dico perché non posso mostrarti dati, ma visto quanto sopra non è difficile crederci), perché? perché a livello sindacale siamo ridicoli. Quando abbiamo scioperato c'è stata un'adesione sotto al 10%, in Francia hanno chiuso decine di negozi per mancanza di personale sufficiente ad aprire.

Noi non siamo i polli da spennare: qui funziona così perchè il sistema è quello. Non ci sono complotti di nessuno ai danni di nessuno.
Se un cameriere in Svizzera guadagna il doppio che in Italia è perchè il sistema Svizzero consente di guadagnare anche con quegli stipendi.
Se domani trovi Attila a capo del sindacato che convince a raddoppiare gli stipendi dei camerieri in Italia falliscono 3/4 dei ristoranti.
Non si scappa: se non generi valore aggiunto sei povero.