Infatti ho sempre trovato allucinante il messaggio che vari hanno provato a far passare secondo cui "l'inflazione è un problema del passato".
Ma certo... Tu metti dei soldi in tasca alla gente senza allargare l'offerta di beni e vedrai che i prezzi non salgono. Cazzo... Fosse vero anche solo alla lontana avremmo avuto dei premi Nobel dell'economia diversissimi...
E sicuramente pure io sarò un macellaio sociale, ma se siamo in una situazione di inflazione prevalentemente da offerta non espandibile nel breve o distruggi domanda o distruggi domanda.
Perchè o lo fai progressivamente (possibilmente senza ridurre tutti "alla fame") riducendo prima le aspettative di inflazione e poi l'inflazione reale di conseguenza oppure continui a indebitarti sostenendo la domanda fino a quando non potrai più farlo pena il fallimento. E a quel punto esplode la bomba e la domanda si riduce in modo drammatico (e a quel punto le conseguenze sociali, non solo economiche, saranno ben altro che le bollette alte).
La mia speranza sarebbe quella che finalmente questo periodo avesse insegnato che botte piena e moglie ubriaca non esistono in nessun ambito dello scibile umano, ma temo andrà nuovamente delusa.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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