
Originariamente Scritto da
galinsog@@
Sull'Iran la penso come jack e il suo "consulente", se ne avvantaggerà sul piano dell'immagine, soprattutto se la reazione israeliana sfocerà in un'operazione militare estremamente impattante e di lunga durata (es. occupazione di Ghaza via terra con pesantissimo bilancio di morti e soprattutto fuga di centinaia di migliaia di civili verso l'Egitto). Non credo che l'Iran fomenterà operazioni analoghe di Hezbollah dal Libano verso il Nord d'Israele e non penso proprio che cercherà il conflitto militare aperto. Oltretutto a un tiro di schioppo, in Siria, c'è pieno di russi ed Hezbollah ha parte dei prori centri di comando proprio in Siria e verrebbe sicuramente coinvolto anche il territorio siriano. Non è detto però che Israele non perda definitivamente la pazienza nei confronti del regime degli Ayatollah e non colpisca obiettivi strategici (e anche mediatici) su suolo iraniano. La Russia ha un solo vantaggio da questa situazione: il caos a livello internazionale la favorisce indirettamente, diminuendo l'attenzione vero la guerra russo-ucrina, ma non penso abbia avuto un ruolo nell'organizzare l'attacco da parte dei guerriglieri-terroristi di Hamas.
P.S. ieri pomeriggio dopo una vita mi sono riconnesso al mio profilo twitter e sono rimasto esterrefatto dal tipo di commenti della maggior parte degli utenti italiani, suddivisi grossomodo tra coloro che erano "solidali" e comprensivi nei confronti della causa palestinese e pur inorriditi davano la colpa a Israele (di cosa? Di esistere?) e coloro che invece parteggiavano apertamente per Hamas non perché "patrioti" ma perché "Ammazzano gli ebrei"... ormai il profilo tipo dell'italiano attivo sui social è: antivax-filorusso-antisemita.
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