Stavo tornando dall'assemblea annuale della nostra associazione..ero in macchina in compagnia di Alessandro (aleceppi) e Matteo (matteorob) quando ho appreso la notizia della morte di Tommaso.
Ripensando a quanto ho provato e provo tutt'ora mi sarei aspettato la rabbia.
la rabbia non è venuta, sono ancora attonito, anzi no, mi sento come svuotato, quasi inerte.
Sono rientrato in casa e ho abbracciato mia moglie e ho dato un bacio a mio figlio che dormiva in camera sua.
Ho acceso il pc e mi sono collegato al nostro forum e in tutta sincertÃ* mi aspettavo messaggi come quelli che ho letto.
Certo, la rabbia a volte prende il sopravvento, ma è inuntile gridare alla pena di morte per bestie simili.
Anche la strage di qualche giorno fa in calabria fÃ* gridare alla vendetta, ma alla fine per quei disgraziati sarebbe un favore, una liberazione da un destino ben peggiore che è il carcere a vita.
Io rimango sempre della stessa idea...il perdono.
per quanto non conti nulla il mio perdono, sono disposto a perdonare quelle bestie senza identitÃ*..ad una condizione: devono spontaneamente donare i loro organi (cuore, polmoni,reni,fegato,cornee) a quelle persone che in questo momento soffrono e si meritano una vita migliore.
Non dovrei lanciare proclami di questo tipo, lasciatemi lo sfogo...anche questo messaggio non è altro che un pianto, un urlo disperato verso una societÃ* che riconosco sempre meno.
Forse pregare non serve o forse si, ma il dolore rimane...l'immenso dolore per una vita distrutta prima ancora del suo inizio.
Che peccato...l'uomo non si eleva....
"Cacche di piccione" ©
il miglior combustibile è l'acqua...bisogna solo saperla accendere
The Next One Hundred Years - Jonathan Weiner
Sono arrivato da poche decine di minuti dalla giornata dedicata all'assemblea.
La notizia che si stava cercando il corpicino girava mentre eravamo seduti a cena all'albergo.
Tornando in macchina ho potuto ascoltare tutti gli sviluppi della vicenda rimanendo atterrito per come si sono svolti i fatti e soprattutto per come è stato ucciso quell'innocente!
NON voglio la pena di morte per quei delinquenti, in questo concordo con te. Ma il perdono... nò, mioddio nò... non è una parola che riuscirebbe ad uscire dalla mia bocca verso quelle bestie che si sono macchiate di un così orrendo delitto!
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
solo a queste condizioniOriginariamente Scritto da biddo
"Cacche di piccione" ©
il miglior combustibile è l'acqua...bisogna solo saperla accendere
The Next One Hundred Years - Jonathan Weiner
Adesso falli entrare in carcere che li perdonano li.
Verrebbe meno la donazione....Originariamente Scritto da alby65
Sai quanta gente è in attesa di un trapianto?
Ragazzi in attesa di un rene? Persone in attesa di cornee?
Perchè sprecare tutto questo?
Se decidesse di donare spontaneamente i propri organi, varrebbe come un pentimento reale e meriterebbe il perdono.
Ma solo a queste condiioni
"Cacche di piccione" ©
il miglior combustibile è l'acqua...bisogna solo saperla accendere
The Next One Hundred Years - Jonathan Weiner
Ti dirò la veritÃ*: non avevo letto a fondo il tuo messaggio, accecato dalla rabbia e dall'emozione come sono in questo momento.Originariamente Scritto da biddo
Ma nemmeno così la mia anima riuscirebbe ad avere pace!
Piuttosto, gli organi glieli espianterei comunque a queste persone, che siano consenzienti o no al momento della loro morte.
Ma, ripeto: nessun perdono.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
purtroppo ogni giorno sentiremo parlare di queste cose
una madre che uccide il bimbo appena nato invece di portarlo allìospedale
un padre che picchia la famiglia o peggio li uccide
un bimbo ucciso perchè piangeva
quasi ogni giorno sento queste notizie![]()
mi vergogno di essere un essere umano.....
gli animali uccidono sempre per sopravvivere ma gli umani uccidono solo per rabbia o per pazzia![]()
nessuna pena di morte ma nessun perdono....queste persone verranno giudicate da qualcuno molto piu' in alto di loro....e quando avverrÃ* capiranno il loro gesto
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli son sicuri di ciò che dicono
Goodbye TUB
Sono le precise, identiche sensazioni che provo io quando succedono fatti del genere.
Rimango annichilito, sconcertato, ma la voglia di trucidare certe bestie mi prende per una frazione di secondo. Poi passa.
Rimango consapevole che la punizione estrema non potrÃ* mai far tornare le cose com'erano prima. Nè evitare che certe cose accadano di nuovo.
Non serve a niente.
Ma neanche il perdono serve...
Ciao, Stefano
Ora vorrei una risposta o un parere,se possibile, dal punto di vista umano e razionale....nn c'entra la fazione politica, nè la religione, solo una risposta e una soluzione: quale sarebbe,nella fattispecie, la pena o "il trattamento" da destinare agli autori del rapimento e della morte del "pericoloso" individuo di 1anno e mezzo??
I galatuomini autori dell'omicidio hanno detto che è stato ucciso perchè piangeva!!
Ripeto, lasciamo perdere inutili discorsi politico/religiosi-moralistici, parliamo di concretezza e praticitÃ*....
:roll:
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Mi ha fatto venire i brividi il sentire le parole dell'assassino che invocava la liberazione del bimbo.Disse di essere a posto con la sua coscienza,con la sua anima.
Questo mi fa pensare ad una richiesta ,durante il processo,di infermita' mentale, da parte dell'avvocato difensore.
e se l'assassino era cosi' tranquillo davanti alle telecamere,dopo aver compiuto UN MESE PRIMA l'omicidio,mi viene da pensare che una sindrome dissociativa schizofrenica purtroppo ce l'ha.Anche perche' è stato il compare a tradirsi,quindi lui non avrebbe mai confessato il delitto.
Il fatto di rimanere calmi freddi dinanzi alle telecamere potrebbe significare sdoppiamento di personalita',cioe' l'oblio di una personalita'a vantaggio dell'altra,SENZA PONTI TRA LE DUE.E purtroppo su questo giochera' la difesa.
Se vi riesce guardate la compagna mentre entrambi sono ripresi dalle telecamere..sembra che tradisca qualcosa,sembra lo sguardo di una donna che ha paura, minacciata dall'assassino.
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