Probabilmente da quando sono nato....ho avuto sempre un certo interesse, sin da piccolo, per tutto ciò che riguardava la natura e i fenomeni naturali. Non c'è stato un evento in particolare che mi ha avvicinato alla meteo, diciamo che ad un certo punto ho cominciato ad appassionarmi sempre più di fenomeni meteo. Frequento assiduamente i forum da fine 2003.
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La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
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Da quando sono stato concepito..
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GiÃ* da piccolo leggevo tutto quello che mi capitava sulla climatologia ed ero fissato per la neve. Penso che l'ossessione (senza esagerare, rispetto alla media qui dentro sono uno dei meno appasionati!) mi è nata durante l'inverno tragicamente senza neve del 88/89.
In maniera seria a 15 anni, estate 1996, ma giÃ* prima neve e gelo mi affascinavano e spesso mi segnavo le nevicate![]()
Sicuramente da molto piccolo, volevo sempre stare fuori durante i temporali per vedere i fulmini e quando mi facevano rientrare, stavo attaccato alla finestra per continuare a vederli, mi ricordo mio padre che mi diceva di non stare così vicino al termosifone (che era sotto al davanzale della finestra) durante il temporale perchè i fulmini erano attirati dal ferro....
Probabilmente la mia passione prima per l'elettricitÃ* e poi per l'elettronica è scaturita da questa curiositÃ* "temporalesca".
Poi il GRANDE GELO e la seguente nevicata del 1985 hanno completato l'opera di convincimento meteo...![]()
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- Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, dev'essere la verità -
Stazione meteo: Denitron Meteo
15/16 anni, quando andavo in montagna e cercavo di capire, dal vento e dalle nuvole, che tempo avrebbbe fatto il giorno dopo.
Poi durante il servizio militare (10 anni più tardi) la cosa aumentò. Ero telescriventista dell'Aeronautica e uno dei miei compiti, appena arrivato in servizio, era di trasmettere i bollettini meteo alla Rai e i meteomar alle Capitanerie di porto. Qua e lÃ* capitava qualche rudimentale (stiamo parlando di più di 20 anni fa) allerta meteo.
La passione resta, ma devo dire che da quando abito nel centro di Roma la cosa si è un po' attenuata. Hai voglia a dire, ma se vivi in cittÃ* la meteo la percepisci solo negli aspetti estremali: gran freddo, gran caldo, copiose precipitazioni. Il resto passa. Persino il vento viene schermato e deviato.
Per vivere veramente la meteo bisogna vivere a contatto non troppo distante dalla natura. Un ambiente antropomorfizzato sfuma il tempo.
Infatti, durante le vacanze, o quando riesco ad uscire dalla cittÃ* rimango come un fesso a guardare le nuvole.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
dalla nevicata del dicembre 90, quando avevo fatto un volo scivolando sulla neve ghiacciata![]()
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Io ho sempre amato i temporali, ma mi son avvicinato alla meteo in maniera decisa nel 2003, in occasione del temporale più bello che abbia mai visto...ero in treno di ritorno da vicenza e verso vercelli vedevo tutta la pianura con una cella enorme sul torinese...a torino cittÃ* cadde grandine, ci fu un flash flood e fulminazioni incredibili![]()
Storm chaser for Thunderstorm Team
UG 69
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