E' proprio da falliti non avere una laurea?

[Thor]

Me lo sto domandando in questi giorni in cui mi sento il cervello saturo.
La voglia di studiare è sotto zero, e pensare che sono solo all'inizio...
I miei non fanno che ripetermi che senza laurea sarò un fallito e/o barbone.
Ovviamente so che non è così, però non è bello sentirsi una merda per colpa loro.

Su un punto hanno ragione: da troppo tempo non sto facendo un tubo.

Oltretutto so che NON LAVORERO' MAI nel settore in cui ipoteticamente mi laureerei (scienze naturali... cazzo di lavoro trovi?), ma conto di proseguire nell'edilizia e magari coltivare la passione della composizione.

Un titolo di dottore mi piacerebbe, ma non devo sentirmi una nullitÃ* se non ce l'ho. I miei non sono neanche laureati, tra l'altro, da che pulpito...

Va beh, sto maluccio insomma stasera.

[rainbow]

non ti interesserÃ*, ma te ne ho giÃ* parlato, e sai che ne penso

[Buros]

Non offenderti Luca ma... non mi sembra che il comportamento dei tuoi genitori sia stato molto corretto nel dirti che se non ti laurei sarai un fallito... Insomma, un genitore dovrebbe incoraggiare il proprio figlio, possibilmente cercare di fargli capire che con un pò di ambizioni si può progredire ma allo stesso tempo non costringerlo a fare delle cose se il diretto interessato (tu) non è interessato (scusa il gioco di parole )... e se tu hai in testa altre idee per il tuo futuro i tuoi genitori dovrebbe capirti e, sebbene magari non si tratti di ciò che volevano per te, cercare in ogni modo di sostenerti... ma non dirti che sarai un fallito se non ti laurei

[strauch67]

Thor, anche i miei quando ho lasciato l'universitÃ* ( mi mancavano tre esami alla fine) mi dicevano che sarei stato un fallito o un barbone. Beh, la prima ipotesi l'hanno azzeccata, per la seconda c'è tempo.
La stessa cosa, comunque, è successa anche ad altri due componenti della famiglia laureati: mio fratello avvocato (fallito con più stile) e mia sorella (prof. fallita e incazzata). Come vedi non dipende dall'essere laureati o meno.
Sinceramente non ho mai "pesato" le persone in base al loro titolo di studio, conosco bene quali siano i limiti del titolo "dott.", ho preso la malaugurata abitudine di valutare le persone per quello che effettivamente sono e ho molti esempi di persone che pur senza essersi laureati nella vita hanno dimostrato di essere in gamba.
Don't worry

[Buros]

Se può consolarti mio papÃ* non è laureato, mia mamma non è laureata, mio fratello non è laureato, mia sorella non è laureata, l'altra mia sorella non è laureata ed io non sono laureato... eppure viviamo, lavoriamo in cinque (la mamma è casalinga) e stiamo tutti bene e nessuno di noi si sente un fallito

[fedex]

Se può consolarti mio papÃ* non è laureato, mia mamma non è laureata, mio fratello non è laureato, mia sorella non è laureata, l'altra mia sorella non è laureata ed io non sono laureato... eppure viviamo, lavoriamo in cinque (la mamma è casalinga) e stiamo tutti bene e nessuno di noi si sente un fallito

però hai un avatar tra l'incomprensibile e l'irrazionale. che roba è? una sottiletta e due labbra?

thor: io sono in una situazione simile... finirò la triennale con un anno di ritardo (sono rimasti gli esami più tosti e mi sto dando un ruolino di marcia piuttosto intenso, settimana prossima tre esami in quattro giorni).
sto guardando gli esami della biennale e alcuni fanno schifo... la voglia di bloccarmi alla triennale è tanta, tantissima. ma aspetto un po', ci vuole ancora un po' di tempo.

[Gdr]

Insomma, non mi pare che esista una regola che vada bene per tutti. Spesso e volentieri i genitori proiettano le loro aspettative sui figli e ne fanno dei potenziali infelici, perchè fin da piccoli tritan loro i maroni esigendo che esprimano delle capacitÃ* che magari non hanno. Una volta pretendevano che a 14 anni i figli prendessero in mano il fratazzo e la cazzuola per tirar su muri, adesso molti genitori esigono ancora che il piccolo prenda la laurea, a volte quella del papÃ* a volte una qualsiasi, tanto per poter dire agli amici di avere un figlio dottore oppure con la speranza che la laurea garantisca un bel lavoro, il che può capitare ma non sempre.

Infatti secondo me la laurea è utile, anzi utilissima per tante ragioni, ma non sempre viene utilizzata una volta che la si ha. La laurea può rendere meglio preparati per la vita, ma non è una regola fissa e valida per tutti. La laurea aumenta le possibilitÃ* di trovare un lavoro, ma non sempre.

Credo, soprattutto, che la laurea sia indispensabile per coloro che hanno la fortuna di avere a 18 anni le idee chiare su cosa voler fare della propria vita, ma anche in questo caso, non è detto che in itinere uno non si trovi a cambiare idea.

Tutto sommato la laurea può servire come stand-by per qualche anno in attesa che qualche folgorazione renda chiaro quello che all'atto dell'iscrizione non è.

Comunque in genere quando ci si è appena diplomati e la vita appare un incerta fucina di ansie e di incertezze, credo che sia meglio iscriversi ad un corso che piace abbastanza piuttosto che gettare la spugna. Se non si ha la necessitÃ* immediata di guadagnare lavorando tanto da non poter davvero frequentare l'universitÃ*, meglio approfittare ed iscriversi e dare persino degli esami e magari arrivare alla laurea, nel frattempo uno mentre aspetta di capire che vuol fare nella vita, pratica quell'utile esercizio mentale di imparare qualcosa.

Poi alla fine quello che conta è essere sereni e moderatamente soddisfatti di se stessi, la laurea a volte aiuta in questo caso, anche se poi si finisce per fare dell'altro.

[Thor]

Non è che non mi piace, la situazione è più complessa.
Sono arrivato al punto che mi disgusta l'idea di dover dare un esame, farmi fare 2 domande che coprono un centesimo del libro e rischiare di essere bocciato.
Sono stufo dell'ansia che si prova i giorni dell'esame, della delusione se va male, di secchioni che se la tirano e ti fanno sentire inferiore perchè loro han dato più esami di te.
Io sono un creativo, mi piace creare dal nulla, non imparare a memoria cose immodificabili e scoperte da altri.
Sono stufo di mia madre che mi dÃ* del fallito e che vuole una laurea PERCHE' GLI ALTRI CE L'HANNO. Sembra una gara a chi studia di più. Che studi lei.

Non odio studiare. Trovo che fare l'autodidatta sia bello. Odio dover fare esami, studiare come una macchina di fretta per avere in mano un pezzo di carta sì prestigioso, ma almeno nel mio campo totalmente inutile.

[Adri]

Comunque in genere quando ci si è appena diplomati e la vita appare un incerta fucina di ansie e di incertezze, credo che sia meglio iscriversi ad un corso che piace abbastanza piuttosto che gettare la spugna. Se non si ha la necessitÃ* immediata di guadagnare lavorando tanto da non poter davvero frequentare l'universitÃ*, meglio approfittare ed iscriversi e dare persino degli esami e magari arrivare alla laurea, nel frattempo uno mentre aspetta di capire che vuol fare nella vita, pratica quell'utile esercizio mentale di imparare qualcosa.

Io invece senza essere forzato per prendere tempo ho fatto un corso soltanto perchè sapevo che sarebbe stato facile prendere la laurea con quel corso... non ho impegnato la mente ad imparare niente, e sono finito a fare quello che probabilmente avrei potuto fare senza perdere 5 anni a far finta di studiare
vabbè, fra 1000 anni avrò meno incertezze sul mio futuro

[Prosecco DOC]

Non è che non mi piace, la situazione è più complessa.
Sono arrivato al punto che mi disgusta l'idea di dover dare un esame, farmi fare 2 domande che coprono un centesimo del libro e rischiare di essere bocciato.
Sono stufo dell'ansia che si prova i giorni dell'esame, della delusione se va male, di secchioni che se la tirano e ti fanno sentire inferiore perchè loro han dato più esami di te.
Io sono un creativo, mi piace creare dal nulla, non imparare a memoria cose immodificabili e scoperte da altri.
Sono stufo di mia madre che mi dÃ* del fallito e che vuole una laurea PERCHE' GLI ALTRI CE L'HANNO. Sembra una gara a chi studia di più. Che studi lei.

Non odio studiare. Trovo che fare l'autodidatta sia bello. Odio dover fare esami, studiare come una macchina di fretta per avere in mano un pezzo di carta sì prestigioso, ma almeno nel mio campo totalmente inutile.

ma scusa, dici che ti piace "creare", insomma hai fantasia eccetera...e che ci azzecca scienze naturali?