SK elettrotecnica - Non lo sapevo

**nucleo** · 25/10/2005, 23:45

In alcune zone di Italia si utilizza un tipo di distribuzione trifase a 220 volt (tensione concatenata) con 125 di tensione linea-neutro. In questi casi, per fornire comunque 220 V ai poli delle prese, nelle abitazioni vengono portate due linee di fase invece di una fase e neutro.

C'Ã¨ una qualche ragione per questa scelta?

**C.R.** · 25/10/2005, 23:46

Originariamente Scritto da nucleo

In alcune zone di Italia si utilizza un tipo di distribuzione trifase a 220 volt (tensione concatenata) con 125 di tensione linea-neutro. In questi casi, per fornire comunque 220 V ai poli delle prese, nelle abitazioni vengono portate due linee di fase invece di una fase e neutro.

C'Ã¨ una qualche ragione per questa scelta?

io ne ho una :

INCREDIBILE! RECORD! MAI NESSUNO ARRIVATO A 3 IN 24 ORE!
CAMPIONE MONDIALE DI SK SEMPLICE!
"NUCLEOOOO"!!!!!

(vado a dormÃ¬....)

Cl.

**nucleo** · 25/10/2005, 23:51

Originariamente Scritto da claudioricci

io ne ho una :

INCREDIBILE! RECORD! MAI NESSUNO ARRIVATO A 3 IN 24 ORE!
CAMPIONE MONDIALE DI SK SEMPLICE!
"NUCLEOOOO"!!!!!

(vado a dormÃ¬....)

Cl.

Sono assolutamente lusingato

Il dubbio permane perÃ²...

**Folly** · 26/10/2005, 07:12

Originariamente Scritto da nucleo

In alcune zone di Italia si utilizza un tipo di distribuzione trifase a 220 volt (tensione concatenata) con 125 di tensione linea-neutro. In questi casi, per fornire comunque 220 V ai poli delle prese, nelle abitazioni vengono portate due linee di fase invece di una fase e neutro.

C'Ã¨ una qualche ragione per questa scelta?

Credo che sia solo una questione di vetustÃ*, ovvero le vecchie linee elettriche erano di quel tipo.
Io ricordo di aver avuto almeno fino al 1980 du contatori a casa, uno per la 125 e l'altro per la 220.
In genere il primo veniva usato per l'illuminazione l'altro per gli elettrodomestici.