http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...07/amato.shtml

MILANO - Sull'indulto si sollevano i dubbi di Giuliano Amato. «Da ministro dell'Interno - ha detto in un'intervista che uscirà sul numero di novembre del mensile Polizia Moderna - ho dovuto prendere atto della volontà del Parlamento non senza sofferenza». «È chiaro che un provvedimento del genere crea problemi a chi fa il nostro lavoro» - ha spiegato il ministro, precisando però che c'è un problema «più generale» da affrontare. Il problema a cui il titolare del Viminale si riferisce è quello della «certezza della pena».

«DELINQUENTI SCARCERATI PER MILLE MOTIVI» - Troppi delinquenti arrestati - spiega Amato - vengono scarcerati per mille motivi. Questo determina sfiducia nei cittadini e nelle forze dell'ordine. È una questione che coinvolge evidentemente anche altri ministeri». Ma - conclude il ministro - «credo che il Governo debba fare una riflessione seria sulle misure che si possono adottare per interrompere questo fenomeno, senza per questo ridurre le garanzie dei cittadini».
I parlamentari almeno abbiano la decenza di non tornare sull'argomento.