Risultati da 1 a 7 di 7

Discussione: Allarme sicurezza

  1. #1
    Vento fresco L'avatar di gabriele*80*
    Data Registrazione
    31/03/04
    Località
    Prato, Italy
    Età
    44
    Messaggi
    2,390
    Menzionato
    0 Post(s)

    Angry Allarme sicurezza

    Milano,presi 4 bulli di quartiere

    Hanno ridotto in fin di vita un uomo

    if (disattivazione) { document.write(' // fine escludi banner -->
    Quattro ragazzi, tra cui un minorenne, sono stati fermati a Milano dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio. I quattro bulli di quartiere hanno pestato selvaggiamente un uomo che aveva protestato per le loro scorribande in motorino per le vie della periferia. L'uomo, Renzo A., 52 anni, ha rischiato la vita e solo dopo settimane di ricovero è stato dichiarato fuori pericolo, ma ha ancora grossi problemi alla vista.
    Nel quartiere periferico in cui i giovani vivono, in zona Corvetto, l'uomo aveva protestato per la loro condotta spericolata in sella ai motorini per le strade e sui marciapiedi. Ne era nata una lite sfociata subito in una prima aggressione: alcuni giorni più tardi l'uomo è poi stato aggredito nuovamente dal gruppo nei pressi di piazzale Gabrio Rosa: i bulli lo hanno circondato e picchiato con ferocia procurandogli lesioni gravi: Renzo A., che si trova al Policlinico, ora ha ripreso conoscenza ma continua ad avere gravissimi problemi alla vista. I quattro fermati sono Emanuele Rinaldi, 20 anni, Antonino Penna, di 21, Michele Manieri, di 19, e un diciassettenne le cui generalitÃ* non sono state fornite perché minorenne.
    Tutti sono residenti nel quartiere Corvetto, e per tutti l'accusa, che dovrÃ* essere ora convalidata dal gip, è di tentato omicidio. Al quartetto la polizia è arrivata partendo dai fotogrammi delle telecamere di una banca vicina, che ha ripreso la brutale aggressione. Dal loro esame tra l'altro è emerso che uno degli assalitori avrebbe avuto uno scooter con un adesivo particolare sul parabrezza. Era proprio il motorino del minorenne, dal quale poi gli investigatori sono arrivati agli altre tre, che nel frattempo avevano deciso di allontanarsi e si erano nascosti in provincia di Roma, presso parenti.
    I quattro del branco, assieme ad altri giovani, si sarebbero resi responsabili, di recente, di diversi altri episodi violenti, e sempre per motivi futili. Secondo quanto si è appreso dagli investigatori, in un'occasione, ad esempio, avevano procurato gravi lesioni a un passante preso di mira, in un'altra avevano investito e ucciso il cane di un abitante del quartiere, in un'altra avevano tamponato più volte un'auto per uno screzio di viabilitÃ*. E ancora: avevano aggredito fuori dal carcere di S.Vittore un fotografo, incontrato mentre erano andati a prendere un amico. Penna e Rinaldi, in particolare, erano stati rispettivamente arrestato e denunciato, il 3 maggio scorso, per un'aggressione ad alcuni agenti della polizia municipale che volevano sequestrare i loro motorini. Lo stesso quartiere, il 2 maggio scorso, era stato teatro di una guerriglia tra Polizia Municipale e una banda di balordi, sempre per questioni riguardanti la viabilitÃ*: in quell' occasione le indagini della polizia municipale avevano portato all'individuazione di 14 presunti responsabili (che pero' avevano beneficiato dell'indulto), e di una rete molto estesa di balordi, teppisti e pregiudicati che vivono tutti nella stessa zona.
    _______________________________________

    Due stupri nella notte a Roma

    Vittime una 20enne americana e una rom

    if (disattivazione) { document.write(' // fine escludi banner -->
    A poche ore di distanza l'una dall'altra si sono consumate due violenze sessuali nella capitale. Il primo stupro è avvenuto nei pressi della Circonvallazione Gianicolense, vittima una ragazza rom di 22 anni aggredita dal suo ex fidanzato. Poco dopo l'una, invece, una turista americana di 23 anni è stata costretta a subire violenza da un uomo che l'ha minacciata con un coltello e poi l'ha anche derubata.
    Nella notte la polizia ha cercato di ricostruire i due violenti episodi. La giovane immigrata è stata avvicinata dal suo ex-compagno, anche lui di etnia rom, 23enne pluripregiudicato, che l'ha costretta a salire a bordo di un camper dove l'ha picchiata e stuprata. Dopo la violenza sessuale ha gettato la vittima in un cassonnetto dell'immondizia in via della Magliana, dove successivamente la ragazza è stata soccorsa dal 118 e trasportata all'ospedale San Camillo.

    I medici hanno diagnosticato diverse frattuure nasali, assunzione di cocaina e alcool. Sul caso indagano i poliziotti del commissariato San Paolo. La seconda violenza sessuale è avvenuta in via Falerna, dove intorno all'una, una ragazza di 23 anni, americana, è stata aggredita e stuprata da uno sconosciuto armato di coltello. L'uomo dopo aver avvicinato la sua vittima, l'ha costretta ad un rapporto orale. Dopo la violenza, l'ha derubata e poi è scappato a bordo di un'auto.
    ________________________________________________

    E anche a Prato ieri è stato movimentato la domenica pomeriggio:

    http://lanazione.quotidiano.net/chan...7:/2006/10/09:

  2. #2
    Tempesta violenta L'avatar di bufera87
    Data Registrazione
    19/09/05
    Località
    Vittorio V.(TV) 110m
    Età
    37
    Messaggi
    12,663
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    qui a bologna invece oggi niente...ma non c'è da attendere che la prossima notizia del genere
    Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).

  3. #3
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    44
    Messaggi
    4,308
    Menzionato
    95 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    purtroppo fatti del genere sono all'ordine del giorno anche in una cittadina piccola come Vicenza...

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  4. #4
    Vento moderato L'avatar di Elena
    Data Registrazione
    17/06/05
    Località
    Milano-Parco Nord
    Età
    51
    Messaggi
    1,150
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    La zona Corvetto, soprattutto Gabrio Rosa è una tra le peggiori e degradate di Milano..sono anni che c'è questa gentaglia, sono tutti delinquenti...l'indulto non ha fatto altro che mettere in libertÃ* questi malviventi!!
    "E' veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa. La vita è troppo bella per essere insignificante." (Charlie Chaplin)

  5. #5
    Vento fresco L'avatar di gabriele*80*
    Data Registrazione
    31/03/04
    Località
    Prato, Italy
    Età
    44
    Messaggi
    2,390
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    13enne "facile"? Sempre stupro

    Cassazione:Grave anche se consenziente


    Non rientra nell'ipotesi di "minor gravitÃ* del reato" la violenza sessuale commessa da un uomo maturo su una minorenne, nonostante quest'ultima sia consenziente al rapporto e molto "disinibita". Lo ha sottolineato la Cassazione confermando la condanna a 5 anni di reclusione nei confronti di un uomo di 54 anni che aveva avuto rapporti con una ragazzina di 13 anni e 10 mesi, dalla "particolare disponibilitÃ*".
    Proprio per la disinibizione della ragazzina l'uomo riteneva meno grave il suo comportamento ma gli "ermellini" non sono stati dello stesso avviso.
    In particolare, la III sezione penale della Cassazione - con la sentenza 34120 - ha confermato la correttezza della decisione con la quale la Corte d'appello di Cagliari, il 29 gennaio 2004, ha inflitto cinque anni di carcere a un uomo di Sassari, Gian Paolo ''per aver compiuto atti sessuali, consistiti anche in congiunzioni carnali, con una minorenne consenziente che non aveva ancora compiuto 14 anni'', reato punito dall' art.609 quater del Codice penale. Il violentatore è stato anche condannato a risarcire il danno alla giovane vittima.
    Per la Corte d'appello, il comportamento di Gian Paolo non rientrava nell' ipotesi della minore gravitÃ*, nonostante - come ha sostenuto l'uomo anche nel ricorso in Cassazione - la ragazzina fosse molto intraprendente e dimostrasse più della sua etÃ*. Per i magistrati di Cagliari, queste circostanze sono soltanto servite a concedere all' imputato le attenuanti generiche, che hanno portato alla riduzione, di un anno, della condanna emessa in primo grado dal tribunale di Nuoro il 14 maggio 2002. Nella decisione della Corte d'appello la Suprema corte non ha rinvenuto ''nessuna contradditorietÃ*" nella motivazione, che ha ''posto in evidenza la particolare intraprendenza della ragazza (che si era procurata addirittura il luogo più adatto per gli incontri amorosi e si allontanava dalla propria cittÃ* per andare a casa dell' imputato), unita al comportamento che lei aveva tenuto e che era ''eufemistico definire come disinibito e disinvolto'', congiunto anche ad una ''apparente maturitÃ* psicofisica e particolare disponibilitÃ* e spigliatezza''.
    Per i giudici di Piazza Cavour, queste circostanze sono state legittimamente ritenute ''rilevanti ai fini del riconoscimento delle attenuanti generiche'' e ''irrilevanti, o quantomeno non decisive, ai fini del riconoscimento delle ipotesi di minore gravita'''. Con riferimento alla negazione della minore gravitÃ* del fatto, la Cassazione osserva che il verdetto dei giudici di Cagliari ha ''esattamente tenuto conto soprattutto dell'entitÃ* della compressione della libertÃ* sessuale e del danno arrecato alla vittima anche in termini psichici'', osservando che era ''irrilevante la circostanza che non vi era stata violenza o minaccia o abuso di autorita'''.
    Aggiungono, inoltre, i supremi giudici, che ''correttamente'' è stata negata la minor gravitÃ* della violenza dal momento che ''nonostante la ragazza fosse stata consenziente, era stata un'esperienza pur sempre traumatica, in considerazione del fatto che si era trovata ad avere il primo rapporto sessuale completo quando aveva soltanto 13 anni e 10 mesi (con un coinvolgimento anche affettivo e con una delicata estrinsecazione della personalita') e soprattutto considerando il fatto che cio' era avvenuto da parte di un adulto''. Il quale, invece, avrebbe dovuto avere - prosegue la Cassazione - ''una sorta di obbligo morale di protezione e una particolare cautela nei confronti della minore, evitando appunto che vivesse l'esperienza pur sempre traumatica della deflorazione con un uomo maturo''. In conclusione, tutte queste ''considerazioni'', sviluppate dalla Corte d'appello di Cagliari, hanno fatto sì che la Cassazione abbia ritenuto ''fornita di una congrua, specifica ed adeguata motivazione'' la sentenza contestata da Gian Paolo D. anche per quanto riguarda ''la determinazione della pena''. L'imputato aveva giÃ* numerosi precedenti penali specifici. Così il ricorso del violentatore è stato rigettato con condanna al pagamento delle spese processuali.

  6. #6
    Vento moderato L'avatar di neeno
    Data Registrazione
    06/09/03
    Località
    Settimo Torinese
    Età
    49
    Messaggi
    1,023
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    Che sfiga, per soli due mesi avrebbe evitato 5 anni di carcere per un reato che praticamente non sussiste.

  7. #7
    Vento fresco L'avatar di gabriele*80*
    Data Registrazione
    31/03/04
    Località
    Prato, Italy
    Età
    44
    Messaggi
    2,390
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Allarme sicurezza

    ancora violenze

    http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca...lo334719.shtml

    colpa dell'indulto ? no beh la giustizia minorile e a parte, oppure i modelli della società è cambiata in peggio.
    Ultima modifica di gabriele*80*; 07/11/2006 alle 18:57 Motivo: aggiormento

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •