Nullo, ma:
1) in quel momento ciò che importava era il passaggio di governo.
2) [mode = Forza Italia on] La Repubblica è un giornale di comunisti...si fa presto a dire che spara cazzate...[mode = Forza Italia off]
3) Allora c'era il sospetto, ora a quanto pare è stata fatta un'analisi con i numeri.
Ripeto: mi auguro fortemente sia una bufala. Nel caso non lo fosse potrei davvero diventare molto triste. Addirittura più che incazzato.
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#NousAvonsDéjàGagné
Oh no, altre perdite di tempo in casa della sinistra. Tiriamo un po' fuori 'sta finanziaria ed iniziamo a lavorare seriamente a testa bassa, facciamo le riforme, guardiamo la spesa pubblica, sennò rischiamo di avere un altro argomento col quale ci si trastulla senza arrivare a nulla ed intanto il tempo passa. E' una fortuna che per la sinistra italiana la storia del mondo inizia con Mussolini, altrimenti sai che menate con Giulio Cesare - noto moderato di sinistra e quel porco filo destroso di Bruto.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
A parte la gravità del fatto - ammesso che sia accaduto - che è indubbiamente alta, non ti sembra che sarebbe ora di guardare avanti e non ti viene il sospetto che per qualcuno sia meglio andare a vedere su fatti trascorsi un anno fa piuttosto che concentrarsi su quanto - pochino - sta facendo questo governo ?
E non ti viene il sospetto che comunque sia tempo sprecato ben sapendo che in questo paese ci sono innumervoli fatti di enorme gravità accaduti con la sospetta complicità di organi governativi, mai risolti e sempre insabbiati ?
E non ti farebbe piacere che questo governo e la stampa ad essa collegata cominciasse innanzitutto a pensare al futuro piuttosto che utilizzare tempo, energie e propaganda su fatti che, anche se provati, finirebbero per occupare le aule di giustizia per 100 anni a venire ?
Non siamo un paese di paladini amanti della giustizia, non lo saremo mai. Abbiamo un governo che ha promesso grandi cose, per il momento sta facendo confusione e piccole cose, se gli elettori di sinistra pensassero a battere il tempo ai propri beneamini piuttosto che immaginare un eventuale complotto andato a male, io credo sarebbe meglio, forse più difficile e meno comodo, ma molto meglio. Mi rassegno ad avere un enorme numero di scandali e intrighi governativi mai chiariti ed insabbiati col mezzo consenso generale, non mi rassegno a sperare in riforme. Ah si, mi dici, quelle verranno fatte, nel frattempo sistemiamo questa cosetta del "golpe". Allora ti dico come temo possa finire; gran polverone sul presunto golpe, nessun colpevole come sempre, riforme non fatte. Spero di sbagliarmi.
ma attenzione, proprio pochi giorni fa Silvio Berlusconi ha ricordato ai suoi elettori che la sinistra ha vinto per un pugno di voti e che esiste una commissione di inchiesta che deve realmente vedere chi ha vinto........................
allora se esiste una commissione di inchiesta seria vorrei anche io capire cosa è realmente successo in quelle ore.
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il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Stefano non credo (sbaglierò) che la tua obiezione sia fondatissima. Questa è un'inchiesta giornalistica (per quanto fatta da giornalisti - fior di giornalisti - di sinistra). Non c'è presa di posizione di partiti e non mi sembra che ci sia un retro. Dell'uscita di quel libro se ne parlò fuggevolmente prima dell'estate, Deaglio è evidentemente andato avanti con l'inchiesta e in 6 mesi l'ha conclusa.
Sinceramente credo che la cosa finirà più per irritare che far piacere ai politici di sinistra, perché una risposta bisognerà pur darla. A me sembra che su quella notte oscura la politica del governo sia stata sempre e solo una: tacere e far finta di nulla. Non credo proprio che abbiano intenzione di riaprire quel dicorso con la possibilità che scoppi la cagnara.
Ma la stampa (ogni tanto c'è) ha fatto il suo mestiere. La politica faccia il suo (che comprende anche e soprattutto la finanziaria) e non si lasci distrarre troppo. Il Paese, però, il diritto di capirci un po' di più mi pare che ce l'abbia.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Magari Maurizio, ma quante volte si è saputa la verità sugli "intrighi di Stato" ? Con questo ovviamente non voglio dire che tutto deve essere impunito, ma la giustizia italiana è quello che è, siamo in un momento delicato e credo ci si debba tutti concentrare su adesso e su domani, molto meno su ieri. I giornalisti non sempre fanno quel che fanno per amor di giornalismo, ma per altri motivi. A cosa serve sapere che forse c'è stato un tentativo di golpe un anno fa ? Mi frega tanto quanto discutere su Togliatti che contrattò col PCUS l'arrivo dei carri armati a Roma nel 1946 o quando Borghese preparò il golpe vestito in camicia nera. Ovvio che per togliermi da ogni distinguo faccio di tutte le erbacce un sol brutto ingeneroso e grossolano fascio (non littorio), ed aggiungo che dentro di me ho il bieco sospetto che quell'incontro tra SB ed amici ci sia stato e mi ribolle il sangue al pensiero di cosa si sia detto e tentato di fare per soli ed esclusivi motivi di potere, ma preferisco guardare avanti e bla bla bla e poi bla in maniera copiosa...
Bla.
Questo sicuramente.
Ma direi che si può dire tutto tranne il fatto che quello che sta facendo questo governo non sia costantemente sotto la lente di ingrandimento di tutti, a cominciare da questa micro-realtà e a finire dai grandi media.
Certamente anche questo.
Ma ritengo che se a fronte del "tanto non si è fatto mai nulla" allora "non si farà mai nulla" meglio sperare in un missile nucleare impazzito.
Le possibilità sono 2: o è tutta "fuffa" o c'è qualcosa che "tange".
Se c'è il sospetto che qualcosa "tanga"sul fronte "elezioni truccate" penso che valga la pena anche solo perderci del tempo.
Mi riallaccio a quanto sopra e dico che non è mai troppo tardi per diventarlo.
Che stia facendo confusione posso tranquillamente ammetterlo.
Quanto siano grandi o piccole le cose che stanno dietro questa confusione mi riserverò di giudicarlo a posteriori, come sempre.
Io invece non mi rassegno ai "grandi intrighi" e agli "scandali insabbiati".
Perchè questo è il concime su cui il malaffare potrà continuare a prosperare indisturbato (o quasi).
Poi potrà anche finire come dici, ma se i numeri per governare ci sono "il golpe" non sarà di certo una scusa per le eventuali cose non fatte; nel senso che non sarà una scusa valida per le cose non fatte, non perchè qualcuno non sarebbe disposto a provarci.
In fondo che l'11/09 non fosse una scusa valida l'ho sentito per la prima volta 5 anni e passa dopo; mentre che l'Euro non sia una scusa valida non l'ho ancora sentito in modo univoco quindi .............
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