In questi giornio in Giappone l’Alfa Brera si è aggiudicata il primo premio «European Car of The Year 2007» per lo stile, per il rapporto tra prestazioni e costi e per il design degli interni.
Ci sono tanti premi, fin troppi, direte voi, ma questo è uno di quelli importanti. Il riconoscimento, infatti, è stato assegnato dalla giuria del Japan Automotive Hall of Fame (JAHFA) che si compone di 21 membri in rappresentanza del mondo accademico, industriale, culturale, politico e giornalistico del Paese.
Nata nel 2000, la JAHFA è un’organizzazione no profit che punta a sviluppare e a sostenere lo sviluppo dell’industria automobilistica in Giappone. In particolare, il premio sottolinea come l’Alfa Brera racchiuda, in uno stile unico ed esclusivo, i concetti di sportività ed eleganza italiana. Secondo i giurati, armonia di forme e volumi, una volta uniti all’eccellenza meccanica e motoristica Alfa Romeo, danno vita ad una vettura bella, potente e solida. È questa, in sintesi, l’anima del nuovo coupè di prestigio che suscita forti emozioni e garantisce il massimo del piacere di guida. Un riconoscimento anche all’arte di Giorgetto Giugiaro che ha disegnato con passione questa auto, riallacciandosi sapientemente ai valori del grande passato del Biscione nel campo dei modelli sportivi.
Nelle valutazioni della giuria hanno pesato anche gli interni. Alfa Brera assicura un ambiente accogliente, luminoso e molto sofisticato, grazie all’impiego di materiali pregiati ed all’adozione di soluzioni innovative come l’ampio tetto in cristallo fisso che aumenta la luminosità interna e la sensazione di spazio per i passeggeri, oltre a dare maggiore slancio alla linea della vettura.
Un riconoscimento che è una piccola grande perla. Una chicca in un momento lieto per Fiat e il made in Italy.
Da www.lastampa.it
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