Citazione Originariamente Scritto da xwus Visualizza Messaggio
"CANTÙ (COMO) - Clamorosa svolta nelle indagini per la strage familiare ad Erba. Il presunto killer Azouz Marzouk si trovava in Tunisia al momento dell'efferato delitto. La dichiarazione al Tg3 delle ore 12 del padre della ragazza uccisa (a cui sono stati ammazzati anche la moglie e il nipotino) scagiona il tunisino: «Mi ha chiamato stamani. È ancora in Tunisia. Ha detto che rientra prima possibile e mi ha chiesto il numero dei carabinieri. C'è qualcos'altro dietro». I tabulati confermano questa ipotesi: il cellulare di Azouz Marzouk, marito della donna e padre del bambino ucciso, avrebbe telefonato realmente dalla Tunisia. Gli stessi inquirenti ammettono che l'uomo era nel suo Paese d'origine al momento dell'efferato delitto.

BIGLIETTI - Secondo le ultime notizie, tempo fa Marzouk aveva acquistato dei biglietti per imbarcarsi 12 giorni fa per la Tunisia. Si tratta di un'ipotesi tutta da accertare ma che, se provata, modificherebbe completamente la ricostruzione della strage. Il particolare risulta da diverse testimonianze, compresa quella del fratello del tunisino presso la cui abitazione è stato trovato il furgone. Una ulteriore conferma a questa ipotesi arriva da alcuni negozianti di via Paolo Carcano, a Como, dove si trova una filiale della 'Cast & Cast', uno dei tanti negozi di proprietà dei familiari di Raffaella Castagna e gestito da un'amica della giovane donna. Oggi il negozio è chiuso ma in quelli vicini si racconta che la gerente abbia raccontato questo particolare sospettando che a compiere la strage possa essere stata una persona diversa. "

Dal corriere.it
ipotesi che confermerebbe come, ancora una volta, prima di uscire con le solite dichiarazioni, sarebbe meglio attendere l'esito delle indagini.