Non trovo comunque alcun tipo di coerenza nell'astensionismo (almeno per ora). Cio' che decidono lassù influenza eccome la nostra esistenza. Per cui astenersi vuol dire sprecare l'opportunità di scegliere come e quanto tu voglia vedere la tua vita influenzata.
E poi, l'astensionismo così com'è non ha alcun senso al di fuori dei referendum abrogativi. Se anche votasse lo 0.0000000001% della popolazione i vincitori ti governerebbero per 5 anni senza farsi troppe pippe mentali sul fatto che li hanno votati una percentuale irrisoria della popolazione.
Qui in USA ad esempio vota più o meno il 50% degli aventi diritto.
Ma nessuno si è mai fatto passare per la testa l'idea di far andare al governo "GLI ASTENUTI" o perlomeno di screditare i vincitori delle elezioni.
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#NousAvonsDéjàGagné
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