Ieri con mio padre e alessia siamo saliti sul breithorn occidentale (4165m). dovevamo fare il centrale ma era troppo tardi. Impressionante il caldo in quota...il ghiaccio sul pendio finale si stava sciogliendo! In cima non c'era un alito di vento si stava bene col pile assurdo. le condizioni erano ottime, sicuramente migliori di una qualsiasi salita estiva...crepacci coperti, clima gradevole, rischi limitati. Io credo che certe salite si faranno sempre di più in inverno che in estate..mi posso solo immaginare in quali condizioni si troverà quel ghiacciaio ad agosto...
Una piccola riflessione:
A gressoney ho avuto modo di parlare con Alberto il gestore del rifugio Guglielmina, uno che conosce bene il mondo della montagna. Sostiene che in montagna ormai è più rischioso legarsi che andare da soli. I buchi sono ormai troppi, per ovvi motivi è impensabile fare sicura ad ogni dubbio. Di conseguenza il rischio di essere trascinati giù dal proprio compagno è sempre maggiore. L'Unica ormai è partire di notte e tornare di notte per affrontare i ghiacciai in relativa sicurezza. Mi ha rivelato un retroscena angosciante. La ragazza scomparsa vicino alla capagna gnifetti è morta perchè il suo compagno (trascinato giù nel crepaccio per la sua caduta) gli è finito in testa colpendola mortalmente con i ramponi... Tempi duri per gli alpinisti..il problema è che visto come va il clima, sarà sempre peggio![]()
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