15 febbraio 2007 festa dei single....

**Unlimited** · 14/02/2007, 22:25

domani è anche la mia festa (e sono contento che lo sia

)

**schnee91** · 14/02/2007, 22:46

Originariamente Scritto da Tubular

Ragazzi... avete quindici anni...

Finite di costruire voi stessi prima di pensare di andare a costruire rapporti che non vi porteranno da nessuna parte. La cotta, il filarino, il primo contatto con il microcosmo ''papera''... questo si'. Ma definirsi sfigati perche' a 15 anni non si ha una fidanzata... Io e la maggior parte dei miei coetanei abbiam iniziato a pensarci sul serio almeno dieci anni dopo. Farete in tempo a stufarvi della gnocca...

Filarino? cos'é, dove si coltiva l'uvetta?

No apparte tutto, Tubular, il problema sono state le immense batoste che ho preso e ancora non ho scordato. Quest'estate in 30 giorni ho provato a farmene almeno 7. Dopo giorni pieni di parole, illusioni, carinerie, gliel'ho chiesto e tutte col solito "ho il ragazzo" o "sei solo un amico". Io sono il classico tipo che capisce le ragazze, quello che le consola, che gli dá i consigli... "l'amico delle ragazze" (da grande dovrei fare PR).
Ora ti racconto la tormentata storia dell'ultima ragazza di cui ero cotto, anzi lesso: ho conosciuto questa, 2 anni piú piccola di me, parlavamo e scherzavamo, io intanto uscivo con i miei amici. Un giorno stavo col gruppetto dei miei amici e casualmente ci incontriamo con questa ragazza. Questa saluta con sguardo intenso SOLO me. Io la risaluto. Poi squilli, messaggini, etc. L'ultimo giorno (poi lei sarebbe partita), mi sono detto: stasera glielo chiedo. Sono andato da lei e davanti a tutti (saremmo stati 30) le ho chiesto: vuoi venire a fare una passeggiata? E lei che fa? Chiama tutti gli altri.

Ma allora sei proprio fuori, se ti chiedo di fare una passeggiata é sottinteso IO e TE. Ecchecazzo.

**Valeloco** · 14/02/2007, 22:59

Originariamente Scritto da schnee91

Io sono il classico tipo che capisce le ragazze, quello che le consola, che gli dá i consigli... "l'amico delle ragazze"

Benvenuto a bordo. Il club riserva ai suoi iscritti una vasta scorta di vasella.

!

**Tubular** · 14/02/2007, 22:59

Originariamente Scritto da schnee91

Filarino? cos'é, dove si coltiva l'uvetta?

No apparte tutto, Tubular, il problema sono state le immense batoste che ho preso e ancora non ho scordato. Quest'estate in 30 giorni ho provato a farmene almeno 7. Dopo giorni pieni di parole, illusioni, carinerie, gliel'ho chiesto e tutte col solito "ho il ragazzo" o "sei solo un amico". Io sono il classico tipo che capisce le ragazze, quello che le consola, che gli dá i consigli... "l'amico delle ragazze" (da grande dovrei fare PR).
Ora ti racconto la tormentata storia dell'ultima ragazza di cui ero cotto, anzi lesso: ho conosciuto questa, 2 anni piú piccola di me, parlavamo e scherzavamo, io intanto uscivo con i miei amici. Un giorno stavo col gruppetto dei miei amici e casualmente ci incontriamo con questa ragazza. Questa saluta con sguardo intenso SOLO me. Io la risaluto. Poi squilli, messaggini, etc. L'ultimo giorno (poi lei sarebbe partita), mi sono detto: stasera glielo chiedo. Sono andato da lei e davanti a tutti (saremmo stati 30) le ho chiesto: vuoi venire a fare una passeggiata? E lei che fa? Chiama tutti gli altri.

Ma allora sei proprio fuori, se ti chiedo di fare una passeggiata é sottinteso IO e TE. Ecchecazzo.

La prima parola: Il problema.

Finche' lo vivrai come un problema, un qualcosa che devi fare, un tuo compito... campa cavallo. Le donne lo capiscono e ti sfuggono come la peste. Una volta questo problema si risolveva con la clava. Dai retta ad uno stupido: divertiti e sbattitene i maroni. Ti capiteranno storie piu' o meno importanti, avrai modo e tempo di soffrire. Ma prima divertiti. Non sei un cavernicolo, prima o poi c'e' gnocca per tutti. Sotto questo aspetto le donne son molto piu' intelligenti di noi.

**Valeloco** · 14/02/2007, 23:06

Originariamente Scritto da Tubular

La prima parola: Il problema.

Finche' lo vivrai come un problema, un qualcosa che devi fare, un tuo compito... campa cavallo. Le donne lo capiscono e ti sfuggono come la peste. Una volta questo problema si risolveva con la clava. Dai retta ad uno stupido: divertiti e sbattitene i maroni. Ti capiteranno storie piu' o meno importanti, avrai modo e tempo di soffrire. Ma prima divertiti. Non sei un cavernicolo, prima o poi c'e' gnocca per tutti. Sotto questo aspetto le donne son molto piu' intelligenti di noi.

Fosse un semplice problema di gnocca, beh, sarebbe risolto a priori (quella facile esiste dal Monte Bianco a Lampedusa). Ma mi par di capire che il ragazzo parli di amore, quello vero. E non si può certo consolare con la gnocca. Razionalmente non farebbe una piega, ma, con Pascal ripetiamo: le coeur a ses raisons que la raison ne connait pas! E fammela sfoggiare questa popò di cultura

! Sappia però il buon italo-tedesco che con le ragazze non serve a un piffero

!

**Tubular** · 14/02/2007, 23:13

Originariamente Scritto da Valeloco

Fosse un semplice problema di gnocca, beh, sarebbe risolto a priori (quella facile esiste dal Monte Bianco a Lampedusa). Ma mi par di capire che il ragazzo parli di amore, quello vero. E non si può certo consolare con la gnocca. Razionalmente non farebbe una piega, ma, con Pascal ripetiamo: le coeur a ses raisons que la raison ne connait pas! E fammela sfoggiare questa popò di cultura

! Sappia però il buon italo-tedesco che con le ragazze non serve a un piffero

!

Con tutto il rispetto per i 15 anni che ho avuto anche io: parlare di amore vero a quell'eta' e' pura follia. Follia sana, intendiamoci, ma pur sempre follia, dettata dalla poca esperienza di vita. Amare una persona e' sicuramente tutto quel che si immagina a 15 anni, ed anche di piu', e' *****, divertimento, condivisione, e tante altre cose. Ma e' anche unita' e reciproco sostegno nella gioia e nel dolore, concetti che, fortunatamente, a quell'eta' in genere non si conoscono a fondo. Per quello consiglio di finire prima di costruire se' stessi e divertirsi: aiutera' poi a sopportare l'altro/a.

**Valeloco** · 14/02/2007, 23:25

Originariamente Scritto da Tubular

Con tutto il rispetto per i 15 anni che ho avuto anche io: parlare di amore vero a quell'eta' e' pura follia. Follia sana, intendiamoci, ma pur sempre follia, dettata dalla poca esperienza di vita. Amare una persona e' sicuramente tutto quel che si immagina a 15 anni, ed anche di piu', e' *****, divertimento, condivisione, e tante altre cose. Ma e' anche unita' e reciproco sostegno nella gioia e nel dolore, concetti che, fortunatamente, a quell'eta' in genere non si conoscono a fondo. Per quello consiglio di finire prima di costruire se' stessi e divertirsi: aiutera' poi a sopportare l'altro/a.

Perfetto. Concordo! La cosa che vorrei far capire - ben conscio che ci siam passati tutti - è che a quell'età i sentimenti sono più esponenziali delle analisi di Madrigali, non li controlli. Cosa che magari, raggiunta la maturità riesci a fare

.

**Beppe** · 14/02/2007, 23:30

Originariamente Scritto da Tubular

Ragazzi... avete quindici anni...

Finite di costruire voi stessi prima di pensare di andare a costruire rapporti che non vi porteranno da nessuna parte. La cotta, il filarino, il primo contatto con il microcosmo ''papera''... questo si'. Ma definirsi sfigati perche' a 15 anni non si ha una fidanzata... Io e la maggior parte dei miei coetanei abbiam iniziato a pensarci sul serio almeno dieci anni dopo. Farete in tempo a stufarvi della gnocca...

pansare sul serio a cosa?

W la Valentina, anche a 10 anni

**Tubular** · 14/02/2007, 23:31

Originariamente Scritto da Valeloco

Perfetto. Concordo! La cosa che vorrei far capire - ben conscio che ci siam passati tutti - è che a quell'età i sentimenti sono più esponenziali delle analisi di Madrigali, non li controlli. Cosa che magari, raggiunta la maturità riesci a fare

.

Verissimo. Proprio per questo mi permetto di dare un consiglio, come ai tempi venne dato a me. Ormai poi al buon Schnee CI voglio bene, quindi e' mio dovere mazzolarlo per bene. Un giorno mi ringraziera'...