Risultati da 1 a 10 di 16

Visualizzazione Elencata

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #10
    Vento moderato L'avatar di Elena
    Data Registrazione
    17/06/05
    Località
    Milano-Parco Nord
    Età
    51
    Messaggi
    1,150
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Qualcuno ha un genitore o parente stretto

    Trovaaaatoooooooooooooooooooooo!!!!

    Palazzo al Piano... porcaccia è in restauro!

    11/2/2005
    Siena: la Provincia recupera Montarrenti e la tenuta di Palazzo al Piano

    Siena - Un borgo medievale, un palazzo dalle origini misteriose, poderi immersi nei boschi della Montagnola senese. Sono gli ingredienti di un affascinante progetto che prende a prestito una delle leggende più note del senese, quella della Pia de’ Tolomei e di quel ponte che avrebbe attraversato per raggiungere la Maremma. Si chiama, infatti, “Parco della Pia” il progetto di recupero e valorizzazione della tenuta di Palazzo al Piano, 837 ettari di terreno di proprietà della Provincia di Siena nei comuni di Sovicille, Casole e Chiusdino, che tornerà a nuova vita.
    Il piano-progetto - elaborato da Paschi Immobiliari, per la prima volta su richiesta di un committente esterno - ha lo scopo di rivalutare la zona della Montagnola senese che include luoghi di notevole rilevanza storica e culturale: il celebre ponte della Pia, il borgo di Montarrenti, la tenuta di Palazzo al Piano e annessi. Il progetto, che si articola concentrandosi principalmente su Montarrenti e Palazzo al Piano, propone il recupero del castello (già in fase molto avanzata) e della tenuta, prospettandone una valorizzazione non soltanto fisica, ma connotata anche in senso culturale, storico e, soprattutto, naturalistico. In questa prospettiva, il castello di Montarrenti diventerà entro il prossimo triennio un’importante sede di educazione ambientale e di turismo naturalistico.
    Altrettanto importante il futuro prospettato per Palazzo al Piano: è prevista, infatti, la realizzazione di un centro di alta formazione turistica, affiancato da un centro di ricerca e sviluppo, che sostengano il primo in una serie di attività innovative attraverso un processo continuo di interscambio. Accanto a questi due poli, infine, la costituzione di un parco ludico sportivo, che rivaluti i tesori naturalistici della zona e ne faccia strumenti di valorizzazione del luogo attraverso una serie di attività turistiche.
    “Il progetto – ha sottolineato il presidente della Provincia, Fabio Ceccherini - è l’inizio di un percorso teso a congiungere la sostenibilità dello sviluppo, l’innovazione e il territorio, l’innovazione e l’ambiente. Il recupero e la promozione di quest’area hanno lo scopo di utilizzare il grande patrimonio esistente, in termini storici, architettonici e naturalistici, per creare nuove occasioni culturali di promozione del territorio stesso. L’obiettivo principale dell’amministrazione provinciale è arricchire e valorizzare l’area, consentendo ai cittadini di riappropriarsi di questo importante patrimonio territoriale”.
    Con il progetto sul Parco della Pia sarà possibile quindi riscoprire due località che tanto importanti sono state per la storia del territorio senese, ma che per anni hanno giaciuto all’ombra dei boschi della Montagnola. Montarrenti, che nei documenti antichi viene definito come “Monte Liurenti”, presto si aprirà dunque al pubblico. Nato addirittura nel VII secolo come villaggio di capanne, sottomesso nel corso del 1200 a Siena, il castello è stato oggetto di importanti scavi archeologici – in particolare nel corso degli anni Ottanta del Novecento – che, attraverso la scoperta di importanti reperti, hanno reso possibile dare una datazione certa delle origini di Montarrenti. Poco invece si sa ancora oggi di Palazzo al Piano, edificazione dalle probabili origini medievali, confusa spesso, nei secoli, con possedimenti vicini in Val di Merse, la tenuta mantiene intatto il suo mistero sulle proprie origini. Unico dato certo in merito alla sua storia antica, la proprietà della famiglia Chigi che, alla fine del secolo scorso – nel 1972 per la precisione – passò le consegne all’amministrazione provinciale.
    Ultima modifica di Elena; 20/02/2007 alle 16:52
    "E' veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa. La vita è troppo bella per essere insignificante." (Charlie Chaplin)

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •