mi sento veramente sconvolto...

[C.R.]

Leggo esperienze anche peggiori delle mie, e ringrazio per la comprensione e
solidarietà...

grazie.

Cl.

[kabodie]

mi dispiace.
non si son parole per questi fatti

[Gdr]

Ma quello che lascia impietriti è l'IMPERMANENZA.

Ovviamente mi scoccia tremendamente quando scrivi queste cose perchè percepisco alla perfezione il tuo dannato stato d'animo e mi verrebbe voglia di mandare a fanculo te e tutti coloro che ti hanno comminato lo scherzo di renderti così cazzone. Ce l'ho con te e con tutti i maledetti condannati ad una vita di ipersensibilità perchè hanno vissuto in un ambiente che li ha allevati a pane e scrupoli, pane e bisogno, pane e senso di impotenza. Io cerco di uscire da questa maleodorante palude nella quale non riesco neppure ad affogare come si deve, e invece sono circondato dai Claudioricci del momento.

(vabbè, questa la capiamo noi due e spero pochi altri)

Sai bene che invece c'è chi pensa che è proprio l'impermanenza che dovrebbe renderci il cuore leggero. In quei rari, rarissimi momenti in cui per una casuale coincidenza tra la composizione del mio sangue, il dosaggio di elettricità e la sequenza delle connessioni sinaptiche la mia ansia e la mia preoccupazione entrambe residenti e permanenti per un breve attimo spariscono, mi rendo conto che la sofferenza, il dolore, l'ansia, la paura e la rabbia sono solo stati mentali inutili, anzi decisamente dannosi. E non so bene perchè ma l'IMPERMANENZA è l'elemento fondamentale di questo attimo di luce.

Mi spiace più per te che per la signora. La signora non soffre più, d'accordo non gioisce più ma chi sa che vita l'avrebbe attesa ? Mi spiace per te perchè non vedrai più il suo sorriso, sono proprio queste persone che conosciamo poco, che sembrano rappresentare nulla nella nostra vita ma che poi ci regalano un sorriso ed è un sorriso o un gesto che vale molto più di quanto spesso noi vogliamo ammettere. E' una cosa molto bella, ma fa anche soffrire ed è un pacchetto tutto incluso, come quei cesti natalizi dove ti becchi anche degli immangiabili amaretti fatti con la farina di balle di topo a fianco del pandoro.

Allora, vai in bagno e sforzati a fare un grandioso sorriso mentre ti guardi allo specchio, durata minima 2 minuti. Se nel frattempo non entra nessuno facendoti così sentire un perfetto ******** vedrai che serve, fa parte della NLP e funziona, anche se qualche ingegnere inaridito potrebbe sostenere che non essendo riconducibile ad una formula non esiste.

[Lucas]

Io ho avuto un' esperienza simile, sia pur alla lontana, che mi ha lasciato scosso, tutte e due nel mese di giugno 2006.
Al primo , un'amico di mio padre, Antonio, che stava andando in russia per questioni familiari, si fermò l'auto in autostrada in germania (pare senza benzina).tentando di attraversare l'autostrada è stato falciato da un TIR a tutta velocità. Mio padre mi ha confidato che non si è trattato di incidente ma di un suicidio semi-premeditato. Eppure ci avevo parlato 6 mesi prima, sotto natale 2005 durante un aperitivo, ricordo che parlammo di sport, di valentino rossi, di D'Alema e le sue barche. Eppure sembrava essersi ripreso dopo i problemi della sua vita, eppure se n'è andato in modo tragico lasciandomi veramente di stuccco, non ci volevo credere.
Passano un paio di settimane.
Al lavoro,vengo a sapere che un ex collega di lavoro conosciuto nel 2005, si è gettato dal Ponte di San Michele a Paderno d'adda
( guardate qui: http://www.adda-europe.org/IL%20PONTE%20DI%0PADERNO.htm
)
beh , dire che ci sono restato male è poco. Eppure 12 mesi prima ero fianco a fianco con lui al lavoro, seppur per soli 20 giorni, era lì, adesso non c'è più.
Sono stati due traumi incredibili nel giro di pochi giorni e dire che ci sono restato malissimo è poca cosa.
Forse si Claudio, è melgio uscire a prendere aria oggi, per staccare la spina, per riposare la mente, per provare ad addolcire il tormento...

[C.R.]

Ovviamente mi scoccia tremendamente quando scrivi queste cose perchè percepisco alla perfezione il tuo dannato stato d'animo e mi verrebbe voglia di mandare a fanculo te e tutti coloro che ti hanno comminato lo scherzo di renderti così cazzone. Ce l'ho con te e con tutti i maledetti condannati ad una vita di ipersensibilità perchè hanno vissuto in un ambiente che li ha allevati a pane e scrupoli, pane e bisogno, pane e senso di impotenza. Io cerco di uscire da questa maleodorante palude nella quale non riesco neppure ad affogare come si deve, e invece sono circondato dai Claudioricci del momento.

(vabbè, questa la capiamo noi due e spero pochi altri)

Mi spiace di averti urtato.... non ci posso fare niente, sto proprio come un
guscio d'uovo svuotato....

Cl.

[nago]

... Ce l'ho con te e con tutti i maledetti condannati ad una vita di ipersensibilità perchè hanno vissuto in un ambiente che li ha allevati a pane e scrupoli, pane e bisogno, pane e senso di impotenza. ...

come non quotare...

[Gdr]

Mi spiace di averti urtato.... non ci posso fare niente, sto proprio come un guscio d'uovo svuotato....

Non dirlo neanche per scherzo. Non m'hai urtato, solo un graffio sul paraurti, che però essendo peloso non si vede quasi.

[wizard]

Mi dispiace tanto.

La vita a volte e' davveo crudele ed incomprensibile.

[lg59]

Ora dirò una cosa che non vorrei fosse frainteso,non vorrei passare per cinico,anzi mi ritengo una persona sensibile se è per questo.Ma ho notato su me stesso,e anche osservando gli altri,che la morte di una persona anche molto cara fa un effetto sull'animo decisamente strano.E' come se fosse più terrorizzante l'idea della morte che la morte stessa..Credo che a fatto avvenuto scattino dei meccanismi di autodifesa del cervello,per impedire di andare in tilt.Scatta una sorta di rassegnazione,mista al desiderio di continuare comunque,come se da una morte rinascesse qualcosa,ecco una voglia di continuare.Ho visto genitori a cui era morto un figlio dopo i primi momenti di disperazione farsi comunque forza,cercare un nuovo scopo alla propria vita.Forse il segreto è proprio questo,la forza della vita,che vuole comunque andare avanti ed esprimersi.

[Za]

Mi spiace molto claudio. La vita è spesso ingiusta e assurda.