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  1. #1
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    Predefinito SO a pagamento vs OpenSource

    Prendendo spunto dal thread (finito male) di Euskadi, e senza alcun intento polemico, da completo profano volevo chiedere a chi conosce entrambi i "mondi" (pagamento/free) alcune cose.

    Ho letto da Diego che a quanto pare una "gara" non esiste, in quanto (credo) i programmatori opensource vedono nell'informatica un bene "comune", da diffondere senza copyright e senza fini di lucro (un poco come l'aria insomma).
    E' più o meno così o sto sparando cavolate?

    Sono interessato perchè un mio amico ha appena comprato Mac e dopo aver giocato con il doppio SO (Windows virtuale + Mac) ha buttato via Windows e usa solo Mac . Il fatto è che Mac, pur ovviamente non essendo free, è dannatamente facile da usare.

    Chi non è informatico di professione vorrebbe avere la propria vita facilitata dagli sviluppi tecnologici, non complicata.

    Io non sono proprio un esperto, ma non ho mai letto un manuale in vita mia se non quello online di Matlab. E l'ho letto perchè è di una semplicità disarmante.

    Ora, tutti i commenti che ho ricevuto su Linux e similari sono concordi:
    "Una volta imparato ad usarli non ne puoi più fare a meno" (o, perlomeno, se decidi di restare nel mondo a pagamento, di certo non userai più Windows)


    E' quell' "una volta imparato" che viene sempre enfatizzato che mi lasica perplesso. Io sono convinto che gli sviluppatori siano persone in gamba, e a quanto sento, per il 99.9% dei casi sono più in gamba degli sviluppatori Windows, per cui non credo proprio che non siano in grado di rendere tali software più User friendly.

    E' una questione di "casta" oppure le parole che circolano in giro sono un po' retoriche?

    #NousAvonsDéjàGagné

  2. #2
    Uragano
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Semplicemente son modalità di utilizzo diverse. Quindi partendo da zero Linux non è certo più difficile che Windows. Ma se si viene da Windows, ci va un attimo prima di adeguarsi a un differente SO.


  3. #3
    diego72
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Concordo con Alessio.
    E' una questione di "educazione".
    Windows ci ha abituati a un modo di operare che permette all'utente di dimenticare come funzionano le cose. Tutto sommato si riesce a far funzionare quasi tutto senza leggersi le istruzioni.

    Unix è diverso.
    Prima di tutto è "filosoficamente" dannatamente semplice: in Unix esistono 4 (quattro!) chiamate di sistema fondamentali e, teoricamente, è possibile fare TUTTO usando solo quelle 4 chiamate.
    Poi è nato da un progetto universitario. I primi sviluppatori di Unix non avevano certo il problema di scrivere un sistema operativo che facesse funzionare un
    pc di casa, che si limitasse a spedire mail o stampare la lista della spesa.
    Linux è uno Unix a tutti gli effetti e quindi ne eredita tutte le caratteristiche: chi non lo conosce resta facilmente stupito nel vedere le migliaia di utility che fanno solo una piccola cosa, ma la fanno in modo SEMPLICE e veloce (quando parlo di semplicità mi riferisco al lato tecnologico e non al lato utente).

    Sono convinto che esistano sviluppatori in grado di scrivere interfacce grafiche che rendano l'uso di Linux adatto a tutti (e in parte lo hanno fatto, qualcuno ricorda una slackware del 1994?), ma credo anche che questa non sia una loro priorità.
    Primo, perchè linux è scritto dagli sviluppatori principalmente PER gli sviluppatori: non dimentichiamo che Linus Torvalds iniziò a lavorarci perchè non era soddisfatto del suo emulatore di terminale.
    Secondo, perchè linux è unix, e unix nasce come sistema operativo SERVER: le priorità sono le funzionalità e le performances, non certo la facilità d'uso (e se qualcuno crede ancora alla favola dei server Windows facili da amministrare anche da un non-sistemista sarò lieto di fargli crollare questa convinzione con pochi e semplici racconti).
    Terzo, perchè non è affatto vero che un pc debba essere usato da chi non lo sa usare: ci vuole una CULTURA, esattamente come ci vuole una conoscenza del codice della strada per guidare un'automobile.

    Detto questo, io credo che il problema da porsi non sia tanto sw commerciale / sw open source. Vi sono soluzioni ottime in entrambi i mondi (e non solo per quanto riguarda i sistemi operativi).
    Il VERO problema riguarda la fruibilità di un dato, di un'informazione, nel momento in cui questa viene affidata ad un software. Tutti i nostri documenti, tutta la CULTURA che noi stiamo producendo in questo secolo, che fine farà?
    Oggi noi possiamo leggere la Divina Commedia, scritta in latino nel 1200 con inchiostro su carta. Se il buon Dante Alighieri avesse usato Microsoft Word (R) 1200 per scrivere la sua opera, difficilmente noi oggi la potremmo leggere.
    Rifletteteci: quanti dei documenti scritti e salvati 10 anni fa sono oggi disponibili? E cosa sono 10 anni nella storia dell'umanità?
    Quando salvo un documento in un formato proprietario, di fatto, perdo il controllo di quel documento: non sono più IO a decidere come e quando leggere tale documento, ma di mezzo c'è anche il produttore del formato che da un giorno all'altro può decidere di buttare nel cesso il supporto a tale formato.
    Ci sono esempi famosi di come questo sia successo (o rischi di succedere), dai nastri originali dello sbarco lunare al censimento globale del regno unito del 1992.
    Oggi noi accettiamo di buon grado i vari lucchetti tecnologici che vengono apposti ai dati per evitarne la copia illegale, ma non pensiamo che i supporti hanno una vita media molto bassa (si parla di qualche decina di anni per i DVD stampati, molto meno per quelli masterizzati).

    La cultura informatica oggi tanto bistrattata serve anche per capire di quali formati e di quali supporti io mi posso fidare e di quali no. Senza questa cultura siamo destinati a perdere la nostra memoria storica.

    Se avete tempo e voglia, dai un occhio a questo documento in cui sono spiegati un po' meglio i concetti che ho espresso senza che nessuno me lo chiedesse



    Edit: mi sono accorto che il link di cui sopra non funziona. Erano le slide di un intervento di Attivissimo al LinuxDay dello scorso anno. Si può trovare l'mp3 audio qui (non è la stessa cosa, ma pazienza): http://www.radiolinux.info/puntate_a...oad.php?id=145

    Adesso vedo se da qualche parte on line è presente il documento originale.

    Edit2: trovato: http://linuxday.openlabs.it/?q=node/21
    Ultima modifica di diego72; 07/04/2007 alle 13:16

  4. #4
    Vento fresco L'avatar di ibibi
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Questo della volatilità della registrazioni dei dati è un problema enorme,nel mio caso personale tutto quello che ho scritto nelle classiche agende a librone mi è rimasto,nulla di quel che ho scritto in agendine elettroniche o computer si è salvato. Basta dimenticare di sostituire le pile e addio...Poi,chi sa quanto ho perso ogni volta che ho formattato un disco.
    L'opensource lo vedo come un'enorme scatola degli attrezzi sempre disponibile e pure gratis,anche se ci vuole un po' di consultazione di documentazione per capirci quel che un informatico capisce al volo,ma bisogna conoscere i propri limiti...
    Se poi non ci fossero tutte le manovre di Microsoft per imporre il proprio monopolio (altro che libera concorrenza...),Gnu Linux sarebbe sicuramente diffuso assai di più.
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  5. #5
    Bava di vento L'avatar di kabodie
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Revolution OS 2, un film/documentario sui sistemi (e filosofia) freesoftware/opensource

    http://www.ngvision.org/download/686...ution_os_2.avi
    http://www.ngvision.org/download/686...ution_os_2.avi

    Guardalo ti saranno più chiari i vantaggi

    nota per il mod (è distributo con licenza cc, quindi ridistribuibile senza problemi)


    comunque stai facendo confusione, non è detto che un sistema a pagamento non sia opensource, e viceversa.
    La differenza dovrebbe essere tra sistema proprietario e sistema libero

    nel secondo hai a disposizione i sorgenti e li puoi modificare e ridistribuire, nel primo caso no, e dipendi sempre e solo da quel produttore.
    Ripeto, guarda quel filmato che ho linkato!
    ciao
    Ultima modifica di kabodie; 07/04/2007 alle 16:15
    L'unica persona a cui mi sento superiore è me stesso del giorno precedente.

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  6. #6
    Bava di vento L'avatar di kabodie
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Aggiungo anche queste interviste a stallman
    http://www.ngvision.org/mediabase/202
    http://www.ngvision.org/mediabase/136
    la storia di linux
    http://www.ngvision.org/mediabase/153

    se ancora non ai le idee chiare quì trovi altro materiale
    http://www.ngvision.org/mediabase/category/6

    meglio di filmati da guardare, niente manuali da leggere, più semplice di così
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  7. #7
    Brezza leggera L'avatar di burian
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    ciao dal tuo paesello e buona pasqua

    come si semina si raccoglie

  8. #8
    Vento fresco L'avatar di ibibi
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    Predefinito Re: SO a pagamento vs OpenSource

    Qui un'intervista molto simpatica a Linus Torvalds,che mi ha sempre colpito per l'egocentrismo unito ad uno sguardo interessato alla società...

    http://ibibi.altervista.org/linus_interview.html

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