Sensi di colpa

**Marco.Iannucci** · 14/04/2007, 19:58

tutto dipende dagli altri comportamenti...un solo episodio di questo genere è scusabile, altrimenti sono proprio strafottenti

**Blizzard80** · 14/04/2007, 19:59

Ciao sgamasnow,
a parer mio sei stato anche fin troppo buono, comunque hai fatto bene a rimanere fermo sulla tua posizione e a non farti convincere. Da quello che ho capito questi tuoi amici non concepiscono che tu possa dire di no, questo sempre secondo me è perchè sei troppo permissivo e non è nel loro ordine di idee che tu possa dargli dei rifiuti per cause di forza maggiore. Ti consiglio umilmente (in virtù di similari esperienze personali) non di tagliare completamente i ponti con queste persone, ma bensì di frequentarli ma solo quando lo ritieni opportuno e di non lasciarli liberi di autoinvitarsi e di sfruttarti (anche per le piccole cose) perchè se non ergi dei paletti nei loro confronti (non un muro però) loro continueranno così esi prenderanno sempre più delle libertà con te, libertà che magari ancora non hanno.
Spero di esserti stato d'aiuto e di non averti consigliato male ma ti ho scritto ciò per il fatto che mi è capitata la stessa cosa con un mio amico che ho soppraminato "Il BosticK", indovina perchè... ed era uno solo... mi ha addirittura fatto venire l'esaurimento nervoso...

**Buros** · 14/04/2007, 20:25

Non è giusto obbligare la gente a fare ciò che non vuole fare.
Se tu gli avevi detto e ribadito più di una volta che non volevo uscire in bici o che loro venissero da te, amen, avrebbero dovuto mettersi il cuore in pace e cercare un altro passatempo per quel pomeriggio, non costringerti ad inforcare la bici oppure presentarsi a casa tua senza che tu gli avessi dato il consenso... è da maleducati cosi!
Tu non dovevi sentirti in obbligo di uscire o fare cose con loro se non avevi voglia di farle, hai fatto bene ad impuntarti e fermo restare sulle tue convinzioni, non ha senso fare le cose controvoglia, rischi di essere di non buona compagnia poi...