Aveva diviso la sinistra: chi faceva finta di averlo capito e faceva finta di far finta di apprezzarlo perchè temeva che chi lo avesse davvero capito criticasse chi facendo finta di non averlo capito lo criticava non avendo davvero capito il suo messaggio. Ci si interrogava sull'ipotesi che non fosse così compagno come sembrava, ma l'80% dei compagni era perplesso sul messaggio perchè non capiva che messaggio era, ovvero sinistra pura o qualcosa di diverso. Era come avere di fronte un quadro psichedelico, ci si vergogna ad ammettere che sembra una cagata pazzesca ma si aspetta qualcuno che pretende di capirci qualcosa per sentire cosa dice e dargli ragione, ma si ha sempre il sospetto che il critico esperto in realtà non ci capisca un accidente e dunque si ha il timore di sposarne il commento temendo che arrivi un critico più critico che faccia la voce grossa e prenda tutti a schiaffoni dicendo che il quadro è - davvero - una merda. Insomma, quanto era criptico e complicato talvolta il Guccini.![]()
io opterei per una certa rivalutazione del qualunquismo. non capisco perchè oggi si tenda a demonizzarlo quanto gli ale estreme dei partiti. ogni qualvolta che uno dice una cosa vera, anche se a volte scontata, viene bocciato di qualunquismo e disprezzato.
a volte invece non si tratta dei semplici luoghi comuni ma della verità nota a tutti e che tutti si ostinano a non vedere. il qualunquismo è snobbato dai politici solo perchè senno loro non possono mangiare e guadagnare sopra a chi crede ancora nella politica. io non mi stupisco affatto che i giovani al giorno d'oggi ripudino la politica
molti lo fanno per "moda", altri perchè constatano lo stato delle cose. dopo la militanza dentro rifondazione ho mollato deluso, e col tempo l'odio è cresciuto e l'anti socialità anche. ora non saprei definirmi,
ma guarda, neanche io sono un'amante della musica e dei film schierati a tutti i costi, spesso ne sto alla larga per libera scelta o addirittura se li guardo talvolta mi danno il nervoso, ma son ben contenta che esistano ed è giusto che un regista o un musicista che si rittiene politicamente impegnato e/o schierato se voglia dica la sua
always looking at the sky
Ciao Tub!
Il problema è che l'elemento artistico politicamente schierato non trova pubblico per meriti reali ma perchè tratta di un certo argomento con una certa ottica. E'un discorso generale, per carità: certi artisti sono molto bravi benchè schierati.
Però è notevole come una certa parte della popolazione goda a sentirsi dare ragione nelle proprie idee anche nei film e nella musica, come per sentirsi più appagato nelle proprie idee.
Io non so nemmeno se esistano cantanti (o registi) dichiaratamente di destra, e di certo non andrei ad assistere ad un loro spettacolo solo per quello. Sono stato a più di un concerto di Jovanotti, mi piace Carmen Consoli, sono andato diverse volte alla festa dell'unità a sentire altri concerti, ecc... ma solo per il gusto di sentire musica. La cosa che invece mi da fastidio è che magari di fianco a me ci sono 100 persone con la maglia di Che Guevara o con altri simboli politici (parlo di concerti normali, non di feste di partito..)
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Una canzone come La Locomotiva,se dura da quaranta anni,ho impressione che non sia soltanto una canzone politica,ma abbia più chiavi di lettura,in un certo senso sia "ambigua" Insomma la puoi prendere alla lettera ma anche in molti altri sensi,a tua scelta.
Provate un po' a fare un confronto con Un Balletto (addirittura...) ,Il Ballo Excelsior,glorificazione dell'industrialesimo trionfante ,ai tempi dei grandi trafori alpini,siamo al 1881,l'Italia veniva collegata con le ferrovie,etc etc (la ferrovia Roma Pescara,nell'88 arrivò a Tagliacozzo,alle porte di Avezzano...) il mondo è quello,con un punto di vista "dal basso"
http://it.wikipedia.org/wiki/Ballo_Excelsior
spero di non essermi allargato troppo...
ciao a tutti![]()
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Quoto!
Produrre musica o film schierati, soprattutto quando non si è ancora dei big, ti garantisce un certo bacino d'ascolto.
Infatti, occorre ricordarlo, il mercato artistico è un mercato capitalistico puro, + vendi + guadagni.
Sinceramente trovo di una incoerenza pazzesca gente come Jovanotti & C. quando si schierano contro la globalizzazione, il capitalismo, i potenti ecc, e li vedo a loro volta come sfruttatori dell'ingeuità di molti giovani che puoi accalappiare facilmente facendoli gasare con sound accattivanti e frasi ribelli.
E' pura demagogia schierarsi sempre contro chi governa o chi comanda.
Non riesco a credere che ci sia gente che immagina il pianeta come un luogo privo di poteri forti e popolato da gente qualunque (mi ricorda l'"amaro qualunque" di Francesco Salvi), a poteri forti si sostituiscono altri poteri forti.
Nessuna rivoluzione (nemmeno quella di gente mitologica come il Che) ha portato un un cambiamento in questo equilibrio, al massimo in un posto dove comandavano in pochi dopo hanno comandato in parecchi, ma qualcuno che in un certo senso comanda e decide per gli altri c'è e ci sarà sempre, anche in democrazia.
PS Mi sono dilungato troppo? Echissenefrega oggi comando io!
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quotissimo...tranne il tuo passato dentro rifondazione
Il problema fondamentale della politica in generale,e della sinistra nel particolare,che non c'è coerenza,filo diretto tra il dire ed il fare.
A mio avviso non esiste nemmeno la destra e la sinistra ma esistono le persone ed il loro modo di fare,di vivere,di agire.
il rosso ed il nero sopraggiungono perchè l'uomo è homo hominis lupus,perchè deve cercare sempre il conflitto ed allo stesso tempo il branco.
Ritengo molto più socialista un prete che aiuta la gente(e che magari vota a destra),che ha un animo mite,piuttosto che una persona che vota a sinistra
inneggiando a Che Guevara,ai miti,alle fregnacce per poi comportarsi da testa di cavolo nella vita.
Sarà qualunquismo ma me lo tengo stretto.
Cmq,pur avendo un odio viscerale per il mondo di sinistra,voglio sottolineare
che allo stesso modo odio la destra che,tra le altre cose,non ha nemmeno
uno spessore culturale alle spalle.
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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