Ecco, questa è una cosa che mi fa imbestialire..

[grigna]

qui da qualche anno il prete non viene più ma chi vuole benedire la propria casa, passa in chiesa in una giornata prestabilita e il prete gli benedice l'acqua che poi uno conserva x un anno.
Passare tra le case è un modo come un altro x tirar su un po di soldi....
ciao

[lg59]

Io penso che pur non essendo credenti,come nel mio caso,costi poco essere tolleranti e gentili verso il prossimo,prete o no che sia.I preti poi,come ho scritto sopra,tendono ad essermi simpatici,alla fine secondo me la loro funzione nella societÃ* è sempre più positiva che negativa anche guardandola dal punto di vista di un non credente,tendono ad occuparsi della comunitÃ* e spesso sono vicini ai problemi di chi si trova in difficoltÃ*.Esistono anche esempi negativi,ma naturalmente sono uomini come gli altri,e possono sbagliare.Farsi prete oggi poi mi sembra una scelta sempre più controcorrente e originale,nell'epoca dell'edonismo imperante e della morte degli ideali,una scelta che faccia un pò da argine al materialismo imperante(nel senso più deleterio del termine,e non quello sostenuto da un'ideale come nei vecchi repubblicani,comunisti o socialisti).Che poi siano difficilmente condivisibili da parte di un'anima laica alcuni dogmi o scelte della chiesa cattolica in materia di libertÃ* individuali è un'altro discorso,ma io metto sempre davanti il messeggio evangelico della non violenza,dell'altruismo,dell'amore verso il prossimo.
Amen.

[Adri]

Mi sto preoccupando... perchè da me non è mai venuto nessun prete a benedire la casa?? Io che lo voglio non viene
Ma davvero è una cosa normale da altre parti? Ogni anno? Veramente mai sentito...

Si normalissima... spero sempre che venga una sera che non ci sono ( ), però viene tutti gli anni per Natale


Per il resto bravo Karl, bel discorso

[StefanoBs]

Si normalissima... spero sempre che venga una sera che non ci sono ( ), però viene tutti gli anni per Natale


Per il resto bravo Karl, bel discorso

Ho chiesto anche a casa... negli ultimi 20 anni sono venuti solo una volta... Mi sto preoccupando davvero... sembra una cosa comunissima e normalissima dalle altre parti Mica ce l'avranno con me Mi è venuta voglia di far benedire la mia casa

[aleceppi]

E' venuto giusto giusto ieri anche a Milano. A parte il fatto che per prima cosa comunicano con anticipo il loro arrivo e invitano a lasciare un messaggio se non si gradisce la visita, almeno a Milano. A Erba no, ovviamente c'è maggiore religiositÃ* nei centri minori e non si sente questa necessitÃ*.

Per secondo, sia quest'anno che l'anno scorso mi sono fatto raccontare come va con gli extracomunitari residenti, se sono ospitali o meno, e anche quest'anno mi è stato confermato che aprono molto volentieri, ovviamente la casa non viene benedetta, ma si fanno quattro chiacchiere.

Per terzo, mi pare di capire che certi musulmani o non cattolici stranieri siano di vedute molto più aperte, molto più tolleranti e molto più intelligenti di alcuni di voi.

Per quarto, il vostro tono dimostra una fobia ingiustificabile, oltrechè estremamente poco educata ed estremamente offensiva.

Per quinto, forse caro Leo e caro Valerio e caro Christian e caro Stefano e cari tanti altri il prete non s'incazza o non s'offende, piuttosto è dispiaciuto della risposta magari piccata o scocciata: d'altra parte sta soltanto augurandovi del bene, nient'altro.

Per sesto i vostri luoghi comuni sui preti hanno veramente un profilo bassissimo e sono pure estremamente poveri d'ironia.

Per settimo, state pur ben tranquilli che se si parla con cortesia ed educazione il prete non butta giù la porta o s'incazza.

Per ottavo, l'offerta si da se la si vuole dare, altrimenti non si da niente ed il prete non chiederÃ* mai nulla in cambio della benedizione. Fra l'altro quelle offerte servono per fare del bene, magari per sfamare dei poveri o aiutare persone in difficoltÃ*, eccetera.

Per nono, chiedo scusa il tono ma non sopporto minimamente questa assoluta mancanza di rispetto verso la mia religione, e verso altre persone che per voi hanno la sola colpa di aver seguito il loro credo. I veri sacerdoti missionari sono qui, in mezzo a questa ariditÃ* e a questo odio nemmeno poi tanto velato nei loro confronti. La missione dei preti di cittÃ* da noi è spesso difficile se non di più rispetto ai missionari sparsi per il mondo.

Saluti.

Standing ovation!
Non posso che conferare con quanto detto da Carlo.

[aleceppi]

certo si come no...si èa rrabbiato e ha fatto pure l'offeso..ma per piacere...io non permetto a degli socnosciuti di entrare a casa mia per poi offendersi se non sono desiderati..questo vale per un prete come per un venditore ambulante!


e io non sopporto il fatto che non rispetti la mia decisione di mandarlo via, come se fossi un appestato..il loro credo lo possono seguire come vogliono , ma non si devono permettere di venire a cssa mia senza che nessuno gli abbia invitati..tu come reagiresti se un musulmano venisse a casa tua per proporti di pregare verso la mecca e si arrabbiasse se gli dicessi di no?


dai carlo..

Leo, prima di tutto che prete era? Era il Don Antonio del Lazzaretto?

E' chiaro che nel quartiere San Giuseppe si fermano a parlare e a volte bevono anche il caffè.Siete 4 case.
Qui a Santa Valeria, in 5 minuti fan tutto, benedizione, mancia e via.
Ma siamo una parrocchia più numerosa.

Però se non lo volevi far entrare potevi mettere un biglietto.
Ti accordavi con tua mamma, senza incazzarti.
Scusa non ti è arrivata la busta Natalizia con le date delle benedizioni?

[djordj]

E' venuto giusto giusto ieri anche a Milano. A parte il fatto che per prima cosa comunicano con anticipo il loro arrivo e invitano a lasciare un messaggio se non si gradisce la visita, almeno a Milano. A Erba no, ovviamente c'è maggiore religiositÃ* nei centri minori e non si sente questa necessitÃ*.

Per secondo, sia quest'anno che l'anno scorso mi sono fatto raccontare come va con gli extracomunitari residenti, se sono ospitali o meno, e anche quest'anno mi è stato confermato che aprono molto volentieri, ovviamente la casa non viene benedetta, ma si fanno quattro chiacchiere.

Per terzo, mi pare di capire che certi musulmani o non cattolici stranieri siano di vedute molto più aperte, molto più tolleranti e molto più intelligenti di alcuni di voi.

Per quarto, il vostro tono dimostra una fobia ingiustificabile, oltrechè estremamente poco educata ed estremamente offensiva.

Per quinto, forse caro Leo e caro Valerio e caro Christian e caro Stefano e cari tanti altri il prete non s'incazza o non s'offende, piuttosto è dispiaciuto della risposta magari piccata o scocciata: d'altra parte sta soltanto augurandovi del bene, nient'altro.

Per sesto i vostri luoghi comuni sui preti hanno veramente un profilo bassissimo e sono pure estremamente poveri d'ironia.

Per settimo, state pur ben tranquilli che se si parla con cortesia ed educazione il prete non butta giù la porta o s'incazza.

Per ottavo, l'offerta si da se la si vuole dare, altrimenti non si da niente ed il prete non chiederÃ* mai nulla in cambio della benedizione. Fra l'altro quelle offerte servono per fare del bene, magari per sfamare dei poveri o aiutare persone in difficoltÃ*, eccetera.

Per nono, chiedo scusa il tono ma non sopporto minimamente questa assoluta mancanza di rispetto verso la mia religione, e verso altre persone che per voi hanno la sola colpa di aver seguito il loro credo. I veri sacerdoti missionari sono qui, in mezzo a questa ariditÃ* e a questo odio nemmeno poi tanto velato nei loro confronti. La missione dei preti di cittÃ* da noi è spesso difficile se non di più rispetto ai missionari sparsi per il mondo.

Saluti.

[Beppe]

Per nono, chiedo scusa il tono ma non sopporto minimamente questa assoluta mancanza di rispetto verso la mia religione, e verso altre persone che per voi hanno la sola colpa di aver seguito il loro credo. I veri sacerdoti missionari sono qui, in mezzo a questa ariditÃ* e a questo odio nemmeno poi tanto velato nei loro confronti. La missione dei preti di cittÃ* da noi è spesso difficile se non di più rispetto ai missionari sparsi per il mondo.

Saluti.

sottolineo questa frase, e sottoscrivo il resto.
Fa male sentire certe affermazioni.
Ed aggiungo:
l'esempio dovrebbe venire proprio da chi non Crede, visto che lo predicano tutti i Santi giorni

[C.R.]

Per nono, chiedo scusa il tono ma non sopporto minimamente questa assoluta mancanza di rispetto verso la mia religione, e verso altre persone che per voi hanno la sola colpa di aver seguito il loro credo. I veri sacerdoti missionari sono qui, in mezzo a questa ariditÃ* e a questo odio nemmeno poi tanto velato nei loro confronti. La missione dei preti di cittÃ* da noi è spesso difficile se non di più rispetto ai missionari sparsi per il mondo.

Saluti.

Come avrai letto, non considero ne grave ne irritante il fatto che un prete mi
venga a benedire in casa.... gli ho pure offerto il caffè e mi era simpatico...
però , in veritÃ*, questo servizio è non-richiesto, è un po' come quelli della
"Folletto" che cercano di vendere gli aspirapolvere porta-a-porta...èm chiaro
che ti becchi l'insofferenza di molte persone...non te l'ha chiesto nessuno di
andare porta a porta nelle case, e qualcuno si può seccare...

io, generalmente educato verso chi sta lavorando (sia il prete o il venditore
di aspirapolveri...) o dico cortesemente da dietro la porta "non ci interessa
grazie" o faccio entrare, e magari offro pure il caffè (questo NON ai venditori,
sennò cominciano a sciorinare i loro cattaloghi e chi se ne frega!)

Leo ha esagerato, perchè non è così "grave" sta faccenda del Prete, però
è pure vero che "nessuno gliel'ha chiesto"....c'è sempre questa dimensione di
"leggera invadenza" da parte del Cattolicesimo, che poi fa anche la Vittima...

Cl.

[Gianluigi]

E' venuto giusto giusto ieri anche a Milano. A parte il fatto che per prima cosa comunicano con anticipo il loro arrivo e invitano a lasciare un messaggio se non si gradisce la visita, almeno a Milano. A Erba no, ovviamente c'è maggiore religiositÃ* nei centri minori e non si sente questa necessitÃ*.

Per secondo, sia quest'anno che l'anno scorso mi sono fatto raccontare come va con gli extracomunitari residenti, se sono ospitali o meno, e anche quest'anno mi è stato confermato che aprono molto volentieri, ovviamente la casa non viene benedetta, ma si fanno quattro chiacchiere.

Per terzo, mi pare di capire che certi musulmani o non cattolici stranieri siano di vedute molto più aperte, molto più tolleranti e molto più intelligenti di alcuni di voi.

Per quarto, il vostro tono dimostra una fobia ingiustificabile, oltrechè estremamente poco educata ed estremamente offensiva.

Per quinto, forse caro Leo e caro Valerio e caro Christian e caro Stefano e cari tanti altri il prete non s'incazza o non s'offende, piuttosto è dispiaciuto della risposta magari piccata o scocciata: d'altra parte sta soltanto augurandovi del bene, nient'altro.

Per sesto i vostri luoghi comuni sui preti hanno veramente un profilo bassissimo e sono pure estremamente poveri d'ironia.

Per settimo, state pur ben tranquilli che se si parla con cortesia ed educazione il prete non butta giù la porta o s'incazza.

Per ottavo, l'offerta si da se la si vuole dare, altrimenti non si da niente ed il prete non chiederÃ* mai nulla in cambio della benedizione. Fra l'altro quelle offerte servono per fare del bene, magari per sfamare dei poveri o aiutare persone in difficoltÃ*, eccetera.

Per nono, chiedo scusa il tono ma non sopporto minimamente questa assoluta mancanza di rispetto verso la mia religione, e verso altre persone che per voi hanno la sola colpa di aver seguito il loro credo. I veri sacerdoti missionari sono qui, in mezzo a questa ariditÃ* e a questo odio nemmeno poi tanto velato nei loro confronti. La missione dei preti di cittÃ* da noi è spesso difficile se non di più rispetto ai missionari sparsi per il mondo.

Saluti.

Quoto, bel discorso!