So di non essere l'unico a poter avere mare, neve e sole
nello stesso momento.
So di non essere il solo a poter respirare l'odore che viene dal vicino mare e quello dei camini contemporaneamente.
Ma in questo scampolo d'estate, sotto il sole ruggente,
accecante, alto all'orizzonte, tutto sembra più
"strafalariu", raffazzonato.
Il caldo sa di afrori carnali, di sudore, passione, vita che pulsa,
rabbia, rumore.
La mente va quindi a quando il paese-non c'è bisogno che vi dica quale-d'inverno si ricopre di un manto candido.

La valle silenziosa, i boschi fitti fitti che fan sembrare poca la neve caduta anche quando, in passato, cadeva abbondante.

La macchia mediterranea ha le gambe immerse nel manto soffice, morbido, e il mare sullo sfondo non interferisce con questo spettacolo.

E' questa, la valle che amo, più bianca che mai.