A distanza di tanti decenni, da quel famoso '46 in cui la Sicilia voleva staccarsi dal resto d'Italia(la vulgata storiografica ufficiale chiaramente parla solo ed esclusivamente di legami indipendentismo-mafia, trascurando il fatto che la mafia fu foraggiata e pasciuta inizialmente proprio da Garibaldi e dai primi governi unitari per avere appoggi)torna a soffiare il vento separatista sull'Isola.

CAPO D'ORLANDO (MESSINA) - Il sindaco di Capo d'Orlando, Enzo Sindoni, ha deciso il cambio di alcune strade cittadine. Il primo atto si è consumato ieri sera con la nuova denominazione data a piazza Ruggero di Lauria, nel pieno centro urbano. Alla presenza dello storico Corrado Mirto, docente in pensione di storia medievale dell' università di Palermo, che ha definito Lauria "un criminale di guerra" la piazza ha preso il nome di Blasco d'Aragona che proprio contro Lauria combattè un'epica battaglia nel tratto di mare antistante Capo d'Orlando il 4 luglio del 1299.

Nel corso della serata il sindaco ha annunciato che presto cambieranno nome anche via Francesco Crispi e piazza Garibaldi. La prima sarà intitolata a Federico II mentre quella attualmente dedicata all' "Eroe dei due mondi" sarà ribattezzata dopo un referendum popolare.

L'annuncio è giunto nello stesso giorno in cui la Lega Nord ha polemizzato contro le celebrazioni per il bicentenario del comandante delle camicie rosse. "Che Garibaldi abbia fatto male alla Padania -ha detto il sindaco- è una ipotesi che tocca all' ex ministro Calderoli dimostrare. Che Garibaldi lo abbia invece fatto in Sicilia commettendo crimini e violenze è un dato di fatto. La revisione storica di come Garibaldi ed i mille si siano realmente comportati nella nostra Isola è comunque urgente"(GIORNALE DI SICILIA).

Il sindaco della cittadina dove vado a mare d'estate(e che vi consiglio di visitare)è persona eccezionale.
Ha reso la cittadina ordinata e pulita(mitici i posacenere a ogni angolo e nessuna cicca per terra, isole pedonali, biciclette che vanno e vengono tranquillamente senza essere investite)sfruttando anche lo spirito imprenditoriale degli orlandini, che si rifiutano in massa di pagare il pizzo essendosi consorziati grazie a Tano Grasso che si è battuto per loro.
Cittadina molto all'avanguardia, secondo me anche in questa iniziativa dal sapore a mio avviso lodevole
(non voglio fare il leghista ma è sempre bene ricordare quel che è successo con Garibaldi e Nino Bixio che massacrò civili inermi a Bronte).