stamane guidavo lungo la strada principale del mio paesino...ad un certo punto, vicino ad un bar, ci stava una macchina parcheggiata sulla stretta strada ma dalla parte opposta al mio senso di marcia. Nel frattempo, un altra macchina veniva sempre dalla parte opposta. Nonosotante io avessi la precedenza, mi sono fermato per farlo passare ma lui rimaneva quasi fermo senza supereare l'ostacolo. Gli ho anche lampeggiato per farlo passare ma nulla. Mi sono dunque deciso a passare io a sto punto ma appena ci siamo affiancati mi ha mandato a fare in c**o promettendomi anche le botte.
Francesco Nucera
"Sono un tipo burbero, scontroso e permaloso ma se mi impegno so essere anche simpatico"
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meteorologo Meteosolutions S.r.l.
Beh... io settimana scorsa, a Sondrio, son stato pesantemente insultato da una ragazza in bicicletta. Era anche molto carina, ma dalla sua bocca son uscite parole irripetibili, alcune delle quali mettevano seriamente in discussione l'onorabilita' della mia mamma... Passato l'attimo di stupore, l'ho inseguita, costretta a fermarsi e le ho mostrato che era stata lei a non dare la precedenza a me. Credo che in quel momento avrebbe voluto sparire...
Alla fine, molto sereno e tranquillo le ho detto: ''non ti prendo a pedate nel sedere perche' sarebbe un peccato rovinare quell'opera d'arte''. Ha sorriso e mi ha chiesto scusa.
Unica nota a sua discolpa, gli incroci spesso ''molto fantasiosi'' di Sondrio citta'. Sembra li abbia fatti lo Zione![]()
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Stessa cosa che sovente accade pure qui: sia in statale o peggio ancora in strade piu' strette secondarie alcuni ciclisti hanno il vizio di mettersi 2 o 3 uno a fianco all'altro a parlare e farsi i fatti suoi (e guai a suonare x farli spostare, eh !)
Una volta mi e' capitato salendo in Valmalenco, precisamente sulla strada (stretta e a tratti piuttosto ripida) che porta da Chiesa su a S.Giuseppe: salivo x andare al lago Palu' a pescare insieme ad altri 3 amici quando abbiamo incontrato due in Mountain Bike, belli piantati in mezzo alla strada uno a fianco all'altro ! Inizialmente non ho suonato, visto che non potendo loro non sentirmi arrivare pensavo si mettessero diligentemente in fila: macche', non si son mossi ! Allora suono e uno di loro in tutta risposta si volta e mi fa il classico segno con la mano che significa: "'azzo vuoi ?"
Non ho piu' suonato: ho messo la prima marcia, affondo di gas con il piede e frizione lasciata di colpo. Ne e' seguita una gran sgommata e i signori davanti hanno fatto appena in tempo a gettarsi al margine della strada, contro il muro !
Forse hanno imparato come si va' in bici sulle strade, forse......
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eheh ci farai l'abitudine. Quando ho iniziato ad andare in bici a lavoro ho viaggiato due giorni col dito medio alzato
Poi ci si fa il callo e bisogna ricordare che l'auto è SEMPRE più forte. Evitare di prendersi le precedenze dovute, passare col verde e robe simili. Meglio perdere una precedenza che la vita. Poi sì ci sono trilioni di automobilisti maleducati, ma anche tanti ciclisti. Episodio vissuto in prima persona: la pista ciclabile che prendevo per andare a lavorare viaggia parallela tra il viale e il controviale di un corso. A un certo punto (corso duca angolo corso stati uniti per chi è della zona) invece di proseguire dritta, obbliga ad attraversare il controviale, poi il viale e di nuovo il controviale per tornare in ciclabile. Insomma 3 scatti di semaforo, troppo lungo. Così i benedetti ciclisti, tra i quali il sottoscritto, tagliano in mezzo. Un giorno una macchina si è (con ragione) spostata tra viale e controviale e per poco non ha messo sotto me e una bella ragazza a un metro da me. Io ho chiesto scusa, questa qua ha esordito dicendogli LETTERALMENTE: "automobilista di m****, quando c**** capirete che la bici è il mezzo giusto per muoversi, *°ç§###!!!!!". Io e l'automobilista di sasso. Completamente orripilato da quest'oltranzista del mezzo a due ruote, che era pure in torto marcio, l'ho insultata IO. E poi SCHOOOM!
always looking at the sky
Ciao Tub!
Sotto la pioggia ha il suo fascino in estate. Ricordo con gioia una biciclettata fatta dopo un debole temporale, passare sopra le pozzanghere e farsi schizzare il corpo con l'acqua calda (la mia bici non ha i parafanghi). Sarà stata inquinatissima ma chissenefrega. Per altro ha i suoi vantaggi: sono andato in bici a lavoro (24 km tra andata e ritorno) da marzo 2003 a luglio 2003 (poi ho gettato la spugna perchè il caldo mi stava uccidendo) e ho perso 5 kg.
Cmq in generale: il guidatore maleducato sarà un pedone maleducato e un ciclista maleducato.
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