
Originariamente Scritto da
Gianluca Musto
Vedo che
cmq sei d'accordo con me,perchè alla fine i colori
della politica non dovrebbero esistere,poichè tra persone ragionevoli non c'è rosso o nero,ma una visione della vita e della società nel rispetto dell'individuo.
La guerra civile è una sorta di sparata conclusiva.
Io non imbraccerei mai le armi ma potrei capire una persona sfinita e disadattata.
Bisognerebbe,come dici tu,iniziare da piccoli o medi segnali di proteste ma a cosa porterebbero?
Se per 1 mese gli italiani si mettessero d'accordo nel non fare colazione al bar,certamente vi sarebbe una risposta sui prezzi,sarebbe comunque una piccola vittoria, ma sono altri i bisogni,le necessità.
ClaudioRicci affitta una casa a Roma?(es.)
Se affitta ad 800 euro non può essere tartassato con l'ICI,deve aver modo di sfruttare questi soldi,integrarli con lo stipendio.
L'ICI deve essere ragionevole.
Vengo assunto(questo è un esempio che conosco) alla Coop
per un lavoro trimestrale? Non posso essere sfruttato a 300 euro al mese e magari ne spendo 100 di benzina per arrivare al supermercato.
Etc etc
Poi ci sarebbe da discutere sulla giustezza degli stipendi.
Può l'insegnante prendere 1100 euro al mese ricoprendo un ruolo fondamentale nella società,mentre un avvocato medio superare facilmente i 3000/4000 euro?
E' vero che ci sono insegnanti,papale papale, coglionissimi che non dovrebbero nemmeno prendere lo stipendio, ma è anche vero che la scuola è uno dei capisaldi della società ed è incredibile che un professore debba lavorare 35 anni per ottenere uno stipendio/pensione discreto mentre poi,già salendo di grado(vedi l'università), inizia il magna magna.
Questo rispecchia una società che è troppo indirizzata verso i quartieri alti,verso quello strato che ha già potere,apparenza,lusso.
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